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Bur n. 33 del 25 marzo 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL SEGRETARIO DELLA SEGRETERIA REGIONALE PER L' AMBIENTE n. 90 del 27 novembre 2013

OCDPC 68/2013 OPCM 3621/2007 Accordo di Programma per la salvaguardia ambientale del Bacino del Lusenzo nella Laguna di Venezia, integrativo all'Accordo di Programma quadro per la tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche. Progetto ID 361: "Monitoraggio ambientale del Bacino del Lusenzo - ISPRA". Impegno di spesa di Euro 140.000,00 a favore di ISPRA.

Note per la trasparenza

Viene assunto l’impegno di spesa a favore di ISPRA per la somma di Euro 140.000,00 per attività di “Monitoraggio ambientale del Bacino del Lusenzo” svolte nell’ambito dell’Accordo di Programma per la salvaguardia ambientale del Bacino del Lusenzo nella Laguna di Venezia di cui all’ OPCM 3621/2007 e alla successiva OCDPC 68/2013.

Il Segretario

Premesso che:

  • con Decreto n. 182 del 26 settembre 2007 il Presidente della Regione del Veneto ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo stato di crisi in ordine agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito parte del territorio della Regione Veneto il 26 settembre 2007;
  • con Decreto in data 12 ottobre 2007 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza;
  • con Ordinanza n. 3621 del 18 ottobre 2007, il Presidente del Consiglio dei Ministri, di intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Segretario regionale ai Lavori pubblici, Ing. Mariano Carraro, Commissario delegato per l’emergenza concernente gli eventi meteorologici succitati;
  • lo stato di emergenza testé indicato è stato prorogato, a mezzo di successivi decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, sino al 30 settembre 2011;
  • con Ordinanza n. 3967 del 1° ottobre 2011 il Commissario delegato è stato autorizzato ad utilizzare le risorse finanziarie disponibili sulla contabilità speciale, già destinate al superamento del citato contesto di criticità, fino al 31 dicembre 2012, anche mediante il trasferimento dei fondi ai soggetti già individuati con provvedimenti commissariali;
  • con Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 68, in data 28 marzo 2013, è stato disposto che a decorrere dal 1° gennaio 2013 la Regione del Veneto è individuata quale Amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti agli eventi meteorologici che hanno colpito il territorio regionale il 26 settembre 2007;
  • l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 68, in data 28 marzo 2013, individua il Segretario Regionale per l’Ambiente quale responsabile delle iniziative finalizzate al definitivo subentro della medesima Regione nel coordinamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti in rimodulazioni dei piani delle attività già formalmente approvati; 

Premesso inoltre che:

  • ai sensi dell’art. 1, comma 3, lett. d) dell’Ordinanza n. 3621/2007, il Commissario delegato ha provveduto alla pianificazione di azioni e interventi di mitigazione del rischio idraulico conseguente all’inadeguatezza dei sistemi preposti all’allontanamento e allo scolo delle acque superficiali in eccesso, al fine della riduzione definitiva degli effetti dei fenomeni alluvionali e in coerenza con gli altri progetti di regimazione delle acque predisposti per la tutela e la salvaguardia della Terraferma veneziana e negli altri territori comunali del Bacino Scolante in Laguna;
  • nell’ambito delle attribuzioni di competenza, di cui all’art. 1, comma 3, lett. d) dell’Ordinanza n. 3621/2007, in data 28 luglio 2009 tra il Commissario delegato, il MATTM, la Regione Veneto, il Magistrato alle Acque di Venezia, il Comune di Chioggia, l’AATO - Laguna di Venezia e il Consorzio di Bonifica Bacchiglione Brenta è stato sottoscritto l’Accordo di Programma per la salvaguardia ambientale del Bacino del Lusenzo nella Laguna di Venezia, integrativo all’Accordo di Programma quadro per la tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche;
  • nell’ambito delle disposizioni contenute nell’Accordo di Programma citato, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha reso disponibili Euro 10.000.000,00 per il co-finanziamento degli interventi contenuti in detto Accordo, fondi successivamente trasferiti al Commissario delegato sulla contabilità speciale n. 3347 intestata al medesimo Commissario;
  • nell’ambito del citato Accordo di Programma è inserito l’intervento contraddistinto con codice identificativo ID 361, recante “Monitoraggio ambientale del Bacino del Lusenzo”, intervento attribuito nello specifico alla competenza di ISPRA;

 Considerato inoltre che:

  • con decreto commissariale n. 25, in data 18 giugno 2010, è stata approvata la convenzione con ISPRA per la realizzazione di detta attività, per l’importo di € 200.000,00 Rep. n. 134 del 21.6.2010;
  • le attività in questione hanno trovato copertura economica, nella misura di Euro 200.000,00, a mezzo dei fondi trasferiti nella contabilità speciale n. 3347 intestata all’allora Commissario delegato con decreto del MATTM, Prot. n. 8464 in data 1.9.2009 e n. 8479, in data 11 settembre 2009, somma impegnata sulla suddetta contabilità speciale con il citato decreto n. 25/2010;
  • con mandati commissariali n. 6 del 4.3.2011 e n. 37 del 15.11.2011 sono stati erogati a ISPRA, ai sensi della convenzione citata, acconti per complessivi Euro 60.000,00;
  • cessato lo stato di emergenza, la convenzione stipulata con ISPRA prevede il subentro, al Commissario Delegato, della Regione del Veneto nella titolarità del rapporto;
  • con ordinanza commissariale n. 11 del 18 luglio 2012 sono state trasferite alla Regione del Veneto l’obbligazione assunta con convenzione Rep. n. 134 del 21.6.2010 per le attività di monitoraggio affidate a ISPRA con decreto 25/2010 e le relative risorse finanziarie di € 140.000,00 disponibili sulla contabilità speciale n. 3347 intestata al Commissario delegato istituita presso la Banca d’Italia – Sezione Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia, in linea con i contenuti dell’Accordo di Programma in data 28 luglio 2009 ed ai sensi dell’art. 9, comma 2, OPCM 01.10.2011, n. 3967; 

Visto:

  • Il Decreto del Dirigente della Direzione Bilancio n. 7 del 9 ottobre 2013 con cui è stata modificata l’assegnazione della titolarità del capitolo di spesa n. 101751 “Interventi per la salvaguardia ambientale del bacino del Lusenzo nella Laguna di Venezia (ordinanza 3621 del 18/10/2007 Accordo di programma del 28/07/2009)” dalla Direzione Progetto Venezia alla Segreteria Regionale per l’Ambiente; 

Ritenuto pertanto necessario:

  • Procedere all’impegno della complessiva somma di Euro 140.000,00 sul capitolo 101751/U del Bilancio di previsione 2013 in favore di ISPRA;

decreta

  1. di impegnare, per i motivi espressi in premessa, la somma di Euro 140.000,00 (centoquarantamila/00) sul capitolo 101751/U denominato “Interventi per la salvaguardia ambientale del bacino del Lusenzo nella Laguna di Venezia (ordinanza 3621 del 18/10/2007 Accordo di programma del 28/07/2009)”, codice SIOPE 2 01 01 2103, a favore di ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, con sede e domicilio fiscale in Roma, Via Vitaliano Brancati n. 48, C.F. 10125211002;
  2. di demandare a successivi propri atti la liquidazione ed il pagamento degli importi spettanti ad ISPRA, compatibilmente con la disponibilità di cassa;
  3. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  4. di dare atto che il presente atto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  5. di trasmettere il presente decreto alla Direzione Ragioneria per le operazioni contabili di competenza.

Mariano Carraro

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