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Bur n. 17 del 11 febbraio 2014


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE LAVORO n. 1054 del 31 dicembre 2013

Accertamento somme a seguito sentenza della Corte dei Conti n. 175 del 7.06.201 pronunciata nei confronti della societa' GIZIA S.p.A. (C.F. 00190180265), dichiarata fallita dal Tribunale di Treviso con sentenza in data 15/02/2011.

Note per la trasparenza

Con il presente atto  si dispone l’accertamento sul bilancio regionale vigente delle somme di cui alla sentenza  della Corte dei Conti n. 175/2013 di condanna pronunciata nei confronti della società GIZIA S.p.A. e successiva nota della Procura Regionale per il Veneto della Corte dei Conti prot. n. 4037 dell’11.06.2013.

Il Dirigente

PREMESSO che con il decreto del Dirigente regionale della Direzione Lavoro n. 365 del  12.01.2010  di  revoca dell’atto di concessione del contributo, in relazione al finanziamento pubblico di € 39.417,29 concesso alla società Gizia S.p.A. con D.G.R. n.2149/2002, per la realizzazione del progetto formativo “Riorganizzazione nel Sistema produttivo e amministrativo” (cod. 263/01), è stata accertata la somma complessiva di € 44.047,48 (di cui € 39.417,29 quota capitale ed € 4.630,19 quota interessi  – accertamento n. 218/2010) sul capitolo di entrata 100074 in quanto la restituzione è relativa al progetto 263/01 (procom 6108) a valere sul FSE - Ob. 3 - Misura D1 - Programmazione 2000/2006 (somma iscritta a ruolo a seguito nota dell’Avvocatura Regionale prot. n. 675372 del 29.10.2010).

VISTA la sentenza di condanna n. 175 del 07.06.2013, pronunciata dalla Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per il Veneto, a carico della società GIZIA S.p.A. (C.F. 00190180265) dichiarata fallita dal Tribunale di Treviso con sentenza in data 15.02.2011, pervenuta alla Direzione Lavoro con nota dell’Avvocatura Regionale del 26.08.2013, prot. n. 357160.

VISTE le note dell’Avvocatura Regionale del 26.08.2013, prot. n. 357160, del 12.09.2013, prot. n. 380594, e del 14.10.2013, prot. n. 439881.

VISTA la nota della Direzione Risorse finanziarie e Tributi del 03.10.2013, prot. n. 418758, relativa alla procedura per il recupero dei crediti vantati dalla Regione Veneto sulla base delle predetta sentenza di condanna.

RITENUTO, pertanto, di dover provvedere all’accertamento, a titolo di danno erariale, delle seguenti somme sui rispettivi capitoli del bilancio regionale 2013 sotto indicati:

  • € 9.256,78 – danno erariale (capitale) – sul capitolo 8310/E (SIOPE  3 02 03 3230)
  • € 1.554,93 – rivalutazione monetaria – sul capitolo 100267/E (SIOPE  3 02 04 3240)
  • € 82,20 – interessi attivi - sul capitolo 100267/E (SIOPE  3 02 04 3240).

RITENUTO, altresì, in ordine alle spese di giudizio di spettanza dello Stato, da riversare secondo le modalità indicate nella nota della Corte dei Conti, Procura Regionale per il Veneto, dell’11.06.2013, prot. n. 4037 e successiva nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze/DCST, prot. n. 0137485/2013 del 23.09.2013, di dover provvedere all’accertamento e contestualmente all’impegno sui capitoli in partite di giro 9835/E (SIOPE  6 03 01 6318) e 92020/U (SIOPE  4 03 01 4318) del bilancio regionale 2013 della somma di € 2.116,96 (di cui € 2.100,99 quota capitale ed € 15,97 quota interessi maturati).

VISTA la L.R. n. 39  del 29.11.2001 e s.m.i.

VISTA la L.R. n. 54 del 31.12.2012

VISTA la DGR n. 1059 del 28.06.2013

VISTO il decreto dirigenziale della Direzione Lavoro n. 6 del 15.01.2008.

decreta

1.   di accertare, per le ragioni precisate in premessa, le seguenti somme sui rispettivi capitoli del bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2013 sotto indicati:

  • € 9.256,78 – danno erariale (capitale) – sul capitolo 8310/E (SIOPE 3 02 03 3230)
  • € 1.554,93 – rivalutazione monetaria – sul capitolo 100267/E (SIOPE 3 02 04 3240)
  • € 82,20 – interessi attivi - sul capitolo 100267/E (SIOPE 3 02 04 3240). 

2.   di accertare e contestualmente impegnare rispettivamente sui capitoli in partite di giro 9835/E (SIOPE  6 03 01 6318) e 92020/U (SIOPE  4 03 01 4318) del bilancio di previsione regionale  per l’esercizio finanziario 2013 la somma di € 2.116,96 (di cui € 2.100,99 quota capitale ed € 15,97 quota interessi maturati), a titolo di spese di giustizia di spettanza dello Stato, da riversare secondo le modalità indicate nella nota della Corte dei Conti, Procura Regionale per il Veneto, dell’11.06.2013, prot. n. 4037 e successiva nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze/DCST, prot. n. 0137485/2013 del 23.09.2013. 

3.  di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a   limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011; 

4.  di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Il Dirigente Vicario Alessandro Agostinetti

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