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Bur n. 16 del 07 febbraio 2014


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELL' UNITA' DI PROGETTO RICERCA E INNOVAZIONE n. 199 del 16 dicembre 2013

Programma Operativo ergionale obiettivo Competitività Regionale e Occupazione parte FESR, 2007-2013 - asse 1 Azione 1.1.3 "Contributi per l'utilizzo da parte delle imprese di strutture qaulificate per l'attività di ricerca". Codice azione 2A113. Ammissione a contributo dei progetti presentati a valere sulla Misura I "Contributi alle imprese per il ricorso a strutture qualificate di ricerca". Approvazione quinta tranche

Note per la trasparenza
Approvazione esito istruttorio della quinta tranche di imprese nell'ambito del Programma Operativo Regionale obiettivo Competitività Regionale e Occupazione parte FESR, 2007-2013 - Asse 1 Azione 1.1.3 - Misura I con contestuale ammissione a contributo.

Il Dirigente

VISTO  il POR parte FESR 2007-2013, obiettivo “Competitività regionale e occupazione”, approvato con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007 2007 e modificato con Decisione (CE) n. 9310 dell’11 dicembre 2012 e Decisione (CE) n. 3526 del 19 giugno 2013;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 31 luglio 2012, n. 1555, che ha approvato il bando a valere sull’Azione 1.1.3 del POR 2007-2013 e contestualmente incaricato il Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione dell’approvazione della modulistica, delle linee guida, oltre che degli altri atti di attuazione del bando, quali parti integranti di esso, prevedendo due misure di finanziamento, in particolare:

Misura I “Contributi alle imprese per il ricorso a strutture qualificate di ricerca”,

Misura II “Contributi per l’inserimento nelle imprese di personale qualificato di ricerca”. Alle citate Misure sono state destinate risorse finanziarie pari rispettivamente a 18.473.367,00 euro e 3.000.000,00 euro, impegnando la relativa spesa per un totale di euro 21.473.367,00, così ripartiti sui seguenti capitoli del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2012:

  • sul capitolo 101244 denominato “POR FESR 2007-2013 Asse 1 “Innovazione ed economia della conoscenza” – quota comunitaria (Reg.to CEE 11 luglio 2006 n. 1083)” la spesa di euro 9.863.676,11 (impegno n. 1841);
  • sul capitolo 100998 denominato “POR FESR 2007-2013 Asse 1 “Innovazione ed economia della conoscenza” – quota statale e regionale (Reg.to CEE 11 luglio 2006 n. 1083)” la spesa di euro 11.609.690,89 (di cui quota Fdr euro 10.338.773,62 e quota Regione euro 1.270.917,27) (impegno n. 1842);

VISTO   il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 10 agosto 2012, n. 99, con il quale è stata approvata la relativa modulistica;

CONSIDERATO   che la citata deliberazione della Giunta regionale 1555/2012 ha stabilito che le domande a valere sulla Misura I siano esaminate secondo l’ordine cronologico di arrivo, così come la conseguente assegnazione delle relative risorse, e che la selezione delle stesse avvenga sulla base di:

  • preliminare verifica da parte di Veneto Innovazione spa dei requisiti formali;
  • valutazione tecnico-scientifica da parte di una commissione tecnico-scientifica all’uopo costituita;

VISTA   la deliberazione 20 dicembre 2011, n. 2237, con la quale la Giunta regionale ha provveduto ad affidare a Veneto Innovazione spa l’attività di assistenza tecnica a valere sull’Azione 1.1.3 del POR CRO FESR 2007-2013, con esclusione della valutazione tecnico-scientifica dei progetti, costituendo per quest’ultima una Commissione di valutazione tecnico-scientifica (d’ora in avanti Commissione) e rinviando a successivi provvedimenti amministrativi l’individuazione e la conseguente nomina dei componenti, oltre alle modalità di funzionamento della stessa;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 17 ottobre 2012, n. 2102, con la quale è stata individuata la composizione della Commissione ed approvate le modalità di funzionamento della stessa, demandando al Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione l'affidamento dell'incarico agli esperti esterni indipendenti della Commissione;

VISTA la convenzione sottoscritta in data 7 maggio 2012, fra Regione del Veneto e Veneto Innovazione spa ai sensi della citata deliberazione della Giunta regionale 2237/2011;

VISTE le lettere d’incarico in data 5 novembre 2012, agli atti, sottoscritte per accettazione da parte di tutti i componenti della Commissione ai sensi della citata deliberazione della Giunta regionale 2102/2012;

VISTE le note prot. reg. n. 338496/2013, n. 391633/2013 e 399824/2013 con le quali Veneto Innovazione spa ha comunicato all’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione l’esito dell’istruttoria dei progetti di cui all’Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;

VISTI i verbali agli atti della Commissione tecnico-scientifica in data 29 luglio 2013, 16 settembre 2013, 22 novembre 2013 e 6 dicembre 2013;

VISTO il Decreto Ministeriale 24 ottobre 2007, art. 1, il quale dispone, tra l’altro, che il possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) sia richiesto ai datori di lavoro al fine della fruizione dei benefici e sovvenzioni previsti dalla disciplina comunitaria;

VISTO il Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159, art. 99, comma 2-bis, ai sensi del quale le Pubbliche Amministrazioni acquisiscono d'ufficio, tramite le Prefetture, la documentazione antimafia;

CONSIDERATA la validità del DURC e della certificazione antimafia acquisiti dall’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione per tutte le imprese ammesse a contributo con il presente provvedimento, così come individuate nel citato Allegato A;

VISTA la deliberazione 29 gennaio 2013, n. 97, con la quale la Giunta regionale ha provveduto a ridistribuire le somme già impegnate con propria citata deliberazione n. 1555/2012, nel seguente modo:

  • euro 16.473.367,00 a favore della Misura I,
  • euro 5.000.000,00 a favore della Misura II;

VISTA la deliberazione 17 settembre 2013, n. 1648 con la quale la Giunta regionale ha provveduto ad una nuova suddivisione delle risorse finanziarie, riarticolandola nel seguente modo:

  • euro 15.673.367,00 a favore della Misura I,
  • euro 5.800.000,00 a favore della Misura II;

 VISTO il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 11 febbraio 2013, n. 2, con il quale è stato approvato un primo elenco di domande presentate, concedendo contributi per euro 473.231,50, nonché lo schema di garanzia fideiussoria;

VISTO il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 9 maggio 2013, n. 51 con il quale è stata approvata la seconda tranche di domande presentate, concedendo contributi per euro 1.340.790,36;

VISTO il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 24 giugno 2013, n. 81, con il quale, tra l’altro, è stato rettificato il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 9 maggio 2013, n. 51, nel senso di ammettere a contributo il progetto presentato dall’impresa Ferrari BK spa, nell’ambito del POR 2007-2013, Azione 1.1.3, Misura I, per l’importo di euro 44.000,00 anzichè di euro 33.003,00, concedendo pertanto all’impresa Ferrari BK spa l’ulteriore somma, in qualità di contributo, pari ad euro 10.997,00;

VISTO il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 16 luglio 2013, n. 98, con il quale è stata approvata la terza tranche di domande presentate, concedendo contributi per euro 361.081,30;

VISTO il decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione 4 novembre 2013, n. 143, con il quale è stata approvata la quarta tranche di domande presentate, concedendo contributi per euro 861.111,73;

VISTA la deliberazione 16 luglio 2013, n. 1253, con la quale la Giunta regionale ha disposto, tra l’altro, la chiusura dello sportello della Misura I al 31 luglio 2013, alle ore 17.00;

VISTA la deliberazione 24 settembre 2013, n. 1701, con la quale la Giunta regionale ha quantificato in euro 10.000.000,00 le risorse non utilizzate per la gestione del bando a valere sull’Azione 1.1.3, tenendo in considerazione, in via prudenziale, sia le domande già ammesse a contributo che quelle ancora in istruttoria, nell’ipotesi in cui quest’ultime risultino tutte ammesse a contributo;

CONSIDERATO pertanto che vi sono risorse disponibili per tutte le domande di contributo presentate fino alla chiusura dello sportello, si ritiene ora, al fine di rispettare il termine per la conclusione del procedimento, di poter approvare l’esito istruttorio relativamente alle domande per le quali l’istruttoria è già conclusa, rinviando ad un successivo provvedimento l’approvazione dell’esito istruttorio riferito alle domande per le quali invece l’istruttoria non è ancora conclusa;

VISTO il Regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE n. 1080/2006 del 5 luglio 2006;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1828/2006 dell’8 dicembre 2006;

VISTA la Legge regionale 18 maggio 2007 n. 9 “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale”;

decreta

  1. di approvare, sulla base dell’istruttoria svolta come in premesse specificato, l’elenco delle domande presentate a valere sulla Misura I con relativo esito istruttorio di cui all’Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
  2. di concedere a favore delle imprese ammissibili a contributo indicate nell’Allegato A, sulla base delle risorse disponibili, i contributi così come assegnati e quantificati nell’allegato medesimo;
  3. di approvare la ripartizione dei contributi in quota comunitaria, statale e regionale come indicata nell’Allegato B;
  4. di imputare i contributi di cui al punto precedente all’impegno n. 1841/2012 sul capitolo 101244 e n. 1842/2012 sul capitolo 100998 come da ripartizione indicata nell’Allegato B;
  5. di rinviare ad un successivo provvedimento l’approvazione dell’esito istruttorio relativo alle domande di contributo per le quali ad oggi l’istruttoria non è ancora conclusa;
  6. di individuare l’Unità di Progetto Ricerca e Innovazione della Regione del Veneto, quale soggetto a cui presentare le istanze relative agli atti istruttori, ai sensi degli articoli 22 e ss Legge 7 agosto 1990 n. 241;
  7. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione, nonché sul sito internet della Regione del Veneto.

Caterina De Pietro

(seguono allegati)

199_Allegato A al decreto n. 199 del 16 dicembre 2013_267786.pdf
199_Allegato B al decreto n. 199 del 16 dicembre 2013_267786.pdf

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