Bur n. 4 del 14 gennaio 2014

Materia: Veterinaria e zootecnia

Decreto DEL DIRIGENTE DELL' UNITA' DI PROGETTO VETERINARIA n. 116 del 09 dicembre 2013

Regolamento (CE) 21 ottobre 2009, n.1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio. Modifica della denominazione sociale dell'impianto di transito con manipolazione di sottoprodotti di origine animale di cat. 3, con sede legale ed operativa site in Via delle Industrie n.3 - Cartigliano (VI): da SIMONETTO BRUNO S.R.L. - SOCIETA' UNIPERSONALE a: SIMONETTO BRUNO S.R.L. e contestuale aggiornamento dell'elenco nazionale del Ministero della Salute.

Il Dirigente

VISTO il Regolamento (CE) 21 ottobre 2009, n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo umano e che abroga il regolamento (CE) 1774/2002 (regolamento sui sottoprodotti di origine animale);

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112 che conferisce alle Regioni le funzioni e i compiti amministrativi in tema di salute umana e sanità veterinaria ed in particolare le competenze autorizzative in materia di riconoscimento degli stabilimenti;

VISTO il Decreto della Dirigente Regionale della Direzione per la Prevenzione n. 102 del 31 marzo 2004, con cui è stato riconosciuto l’impianto della ditta SIMONETTO BRUNO S.R.L. – SOCIETA’ UNIPERSONALE con sede legale e operativa site in Via delle Industrie n. 3 – Cartigliano (VI), quale impianto di transito di categoria 3, ai sensi dell’art. 10 del Reg. (CE) n. 1774/2002, ed iscritto nell’elenco nazionale del Ministero della Salute con il numero di riconoscimento 32 DT3;

VISTA l’istanza, pervenuta in data 05/12/2013 (ns. prot. n. 532342), con cui si comunica la modifica della denominazione sociale:

• da SIMONETTO BRUNO S.R.L. – SOCIETA’ UNIPERSONALE
• a SIMONETTO BRUNO S.R.L.

per ricostituzione della pluralità di soci, come da atto notarile del 28/12/2012 (repertorio n. 202.912 – registrazione n. 155 dell’8/1/2013), mantenendo invariate la sede legale ed operativa;

VISTO il Reg. (CE) n. 1192/2006 il quale ha previsto l’emanazione di norme di attuazione per la presentazione degli elenchi ufficiali degli stabilimenti riconosciuti, finalizzate a garantire un’ampia disponibilità delle informazioni relative agli impianti approvati, a migliorare la leggibilità degli elenchi nazionali, a codificare ed armonizzare a livello comunitario gli stessi;

RITENUTO, pertanto, necessario adeguare la classificazione dell’impianto in questione alle nuove disposizioni normative;

VISTA la L.R. 10 gennaio 1997, n. 1, che demanda al Dirigente Responsabile della struttura organizzativa di competenza l'adozione dei provvedimenti finali nell'esercizio dei compiti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria;

VISTA la D.G.R. n. 148 del 31 gennaio 2012 ad oggetto “Modifiche organizzative della Segreteria regionale per la Sanità e conferimento incarico dirigenziale” con cui si è istituita l’Unità di Progetto Veterinaria;

SU PROPOSTA del competente Servizio Igiene nutrizione acque e specie animali dell’Unità di Progetto Veterinaria, agli atti del quale è conservata tutta la succitata documentazione;

RITENUTA regolare l’istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1. di modificare, per le motivazioni espresse in premessa, la denominazione sociale della ditta:

• da SIMONETTO BRUNO S.R.L. – SOCIETA’ UNIPERSONALE
• a SIMONETTO BRUNO S.R.L.
  con sede legale ed impianto siti in Via delle Industrie n. 3 – Cartigliano (VI), riconosciuto ai sensi dell’art. 24, comma 1, lettera h) del Reg. (CE) n. 1069/2009 quale impianto di transito con manipolazione di sottoprodotti di origine animale di cat. 3;

2. di attribuire, per le motivazioni espresse in premessa, e contestualmente assegnare alla struttura il seguente approval number ABP32COLL3;
3. il presente provvedimento sostituisce il decreto del Decreto della Dirigente Regionale della Direzione per la Prevenzione n. 102 del 31 marzo 2004;
4. le variazioni strutturali, funzionali, organizzative e gestionali devono essere trasmesse, entro 30 giorni al Servizio Veterinario dell’Azienda Ulss, competente per territorio, ed al Servizio Igiene nutrizione acque e specie animali dell’Unità di Progetto Veterinaria;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 4 marzo 2013, n. 33;
6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Giorgio Cester

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