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Bur n. 2 del 07 gennaio 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE n. 333 del 20 dicembre 2013

Lavori del 1° stralcio del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale nell'area metropolitana diffusa centrale (S.F.M.R.). Lotto D3 - Comune di Venezia - Nodo della Gazzera: Int. 1.09 Raccordo viario Brendole/Castellana. Decreto di esproprio a seguito di deposito dell'indennita' determinata ai sensi dell'art. 22bis del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii. Ditta: Carraro Adriano, Carraro Roberto e Masiero Ida.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l’acquisizione a favore del Comune di Venezia dell’area di proprietà dei Sigg. Carraro Adriano, Carraro Roberto e Masiero Ida nell’ambito delle procedure espropriative per la realizzazione delle opere del Programma di eliminazione dei passaggi a livello in Comune di Venezia.

Il Dirigente

 (omissis)

decreta

Art. 1) E’ disposta a favore del COMUNE DI VENEZIA – DEMANIO STRADALE, con sede in Venezia, Ca' Farsetti - S. Marco 4136, C.F.: 00339370272, per quanto in premessa indicato, l’espropriazione dell’immobile necessario alla realizzazione dei lavori del 1° stralcio del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale nell’area metropolitana diffusa centrale (S.F.M.R.), Comune di Venezia - Lotto D3 - Nodo della Gazzera: Int. 1.09 Raccordo viario Brendole/Castellana, di seguito descritto ed identificato catastalmente:

Bene censito in Comune di Venezia: NCEU – Sez. ME, Foglio 12, mappale 2207, esproprio mq. 94;

Ditta:

CARRARO ADRIANO, nato a Spinea il 24.11.1961 - C.F. CRR DRN 61S24 I908L - Proprietà 1/6;

CARRARO ROBERTO, nato a Spinea il 21.06.1960 - C.F. CRR RRT 60H21 I908A - Proprietà 1/6;

MASIERO IDA, nata a Mirano il 12.07.1934 - C.F. MSR DIA 34L52 F241B - Proprietà 4/6;

Indennità di esproprio ai fini fiscali € 1.410,00;

Art. 2) di dare atto che, a seguito del Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Infrastrutture n. 247/45.500 del 15/05/2009 di occupazione d’urgenza, l’esproprio è stato eseguito mediante l’immissione in possesso del bene immobile interessato dalla realizzazione del progetto di cui trattasi, come risulta dal verbale di cui all’art. 24 del D.P.R. 327/2001 redatto in data 18/06/2009;

Art. 3)  che questa Autorità espropriante provvederà senza indugio alle formalità necessarie per la registrazione, trascrizione e voltura catastale del presente decreto, a norma dell’art. 23 del D.P.R. 327/2001, nonché trasmesso alla Ditta espropriata;

Art. 4)  di trasmettere l’estratto del presente provvedimento per la pubblicazione nel B.U.R. del Veneto, ai sensi dell’art. 23, c. 5, del DPR 327/2001, dando atto che l’opposizione da parte di eventuali terzi dovrà essere presentata alla Regione del Veneto, Direzione Infrastrutture, Via Baseggio 5, 30174 Mestre (VE), entro 30 giorni successivi alla pubblicazione;

Art. 5) di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) ai sensi dell’articolo 53 del DPR n. 327/01 entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine.

Stefano Angelini

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