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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 116 del 31 dicembre 2013


Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DELL' UNITA' DI PROGETTO GENIO CIVILE DI ROVIGO n. 516 del 17 dicembre 2013

R.D. 523/1904. Concessione idraulica per l'uso di un terreno demaniale tra gli st. 82 e 83 al lato campagna dell'arginatura maestra sx del fiume Po al fg. 9 mapp. 1667 in Comune di Castelmassa, per la realizzazione di un muretto di contenimento tra la pista ciclo pedonale e la strada pubblica in Via Giuseppe Ferrari; un pozzetto per la raccolta di acque meteoriche e di una pavimentazione in autobloccante. Ditta Comune di Castelmassa (RO) - pratica PO_TE00116.

Note per la trasparenza
Con il presente decreto si rilascia la concessione idraulica di cui all'oggetto, richiesta il 16.09.2010 dal Comune di Castelmassa (RO) nel rispetto della procedura di cui alla D.G.R. 2509/2003 e con l'applicazione del canone calcolato ai sensi della D.G.R. 1997/2004. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza pervenuta il 17.09.2010 di prot. n. 490743; nulla osta tecnico del 18.08.2010 di prot. n. 32244 dell'A.I.Po; discilìlijare n. 3347 del 17.12.2013.

Il Dirigente

VISTA l’istanza del 16.9.2010 con la quale il Comune di Castelmassa (C.F. 00192730299) con sede in Piazza Vittorio Veneto 1, ha chiesto il rilascio della concessione idraulica per l'uso di un terreno demaniale tra gli stanti 82 e 83 al lato campagna dell’arginatura maestra sinistra del fiume Po al fg. 9 mapp. 1667 in Comune di Castelmassa, per la realizzazione di un muretto di contenimento tra la pista ciclopedonale e la strada pubblica in Via Giuseppe Ferrari; un pozzetto per la raccolta di acque meteorologiche e una pavimentazione in autobloccante; 

VISTO il parere favorevole espresso dall’A.I.Po con nota n. 32244 del 18.8.2010

CONSIDERATO che il concessionario ha costituito cauzione nei modi e forme di legge; 

VISTO che il 17.12.2013 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi; 

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica; 

VISTO il T.U. n. 523 del 25.7.1904; 

VISTO il comma 2 dell’art. 10 della L. n. 537 del 24.12.1993; 

VISTA la L.R. n. 11 del 13.4.2001; 

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.6.2004

decreta

1. di concedere al Comune di Castelmassa (C.F. 00192730299) con sede in Piazza Vittorio Veneto 1, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, il rilascio della concessione idraulica per l'uso di un terreno demaniale tra gli stanti 82 e 83 al lato campagna dell’arginatura maestra sinistra del fiume Po al fg. 9 mapp. 1667 in Comune di Castelmassa, per la realizzazione di un muretto di contenimento tra la pista ciclopedonale e la strada pubblica in Via Giuseppe Ferrari; un pozzetto per la raccolta di acque meteorologiche e una pavimentazione in autobloccante, in Comune di Castelmassa, con le modalità stabilite nel disciplinare del 17.12.2013 iscritto al n. 3347 di Rep. di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto; 

2. di determinare la durata della concessione in dieci anni con decorrenza dalla data del presente decreto. La concessione potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione; 

3. di determinare il canone annuo, relativo al 2013 in € 101,24 (Euro centouno/24) come previsto all'art. 6 del disciplinare citato. Il canone sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione; 

4. di far decadere il concessionario dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese, in caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone; 

5. di far carico al concessionario di tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione; 

6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14.3.2013; 

7. di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Adriano Camuffo

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