Bur n. 116 del 31 dicembre 2013

Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DELL' UNITA' DI PROGETTO GENIO CIVILE DI VICENZA n. 426 del 19 dicembre 2013

R.D. 11.12.1933 n. 1775 "Testo unico delle disposizioni di Legge sulle acque e impianti elettrici" Subentro nella concessione di derivazione d'acqua dalla Roggia Vica in comune di di Rosà (VI), loc. Simioni, per uso idroelettrico con produzione di kW nominali medi 32,22. Richiedente: Clean Energy s.r.l. - Partita I.V.A. /C.F. 03716400241 - con sede in Via Campagnola 5 Rosà (VI). P.N. 610/BR

Il Dirigente

VISTO il decreto del Genio Civile di Vicenza n. 578 in data 24.12.2010, con il quale la Ditta MOLINO BORDIGNON SRL, P.IVA/C.F 00170190243, con sede in Rosà', via  Campagnola, 5  veniva riconosciuta titolare, a tutto il 23.12.2030 della concessione di derivare, per utilizzo idroelettrico, da Roggia Vica  in contrà Simioni di Rosà moduli max. 22,00 e medi 19,33 d’acqua, atti a produrre, sul salto di mt 1,70, la potenza nominale media di KW 32,22 da trasformarsi in energia elettrica mediante centralina da ubicarsi in via Campagnola di Rosà,  con obbligo di restituzione integrale dell’acqua derivata;

VISTO l’atto di scissione e di conferimento di ramo d’azienda in data 13.09.2011  n. 12.051 di rep. atti del dott. Michele Gambino, notaio in Bassano del Grappa, mediante il quale la Società MOLINO BORDIGNON srl trasferiva alla Società CLEAN ENERGY SRL il ramo d’azienda a mezzo del quale viene esercitata l’attività di produzione di energia elettrica di cui alla concessione di derivazione d’acqua di che trattasi;

VISTA l’istanza in data 19.07.2012 con cui la Società CLEAN ENERGY SRL, P.IVA/C.F. 03716400241, chiedeva di subentrare nella titolarità della concessione  di derivazione idroelettrica di che trattasi;

VISTA la nota in data 04.12.2013 con cui CLEAN ENERGY SRL forniva la documentazione attestante la capacità tecnico-finanziaria a garanzia della conduzione della derivazione;

VISTO il Disciplinare in data 21.12.2010 n. 342 di Reg. atti Genio Civile di Vicenza;

VISTO il R.D. 11.12.1933, n. 1775 “Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici” e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il D.Lgs. 31.03.1998, n. 112;

VISTA la L.R. 13.04.2001, n. 11;

VISTA la L.R. 07.11.2003 n. 27;

VISTO il D.Lgs. 29.12.2003, n. 387;

VISTO il D.Lvo 03.04.2006, n. 152;

VISTA la D.G.R.V. 14.05.2013, n. 694;

CONSIDERATO che nulla  osta all'accoglimento dell'istanza

decreta

ART. 1 - E' accolta l'istanza di subentro nella concessione della Società CLEAN ENERGY SRL, Partita IVA/Cod.Fisc. n. 03716400241 con sede in via Campagnola, 5 – 36027 ROSA’ (VI), che viene riconosciuta titolare a tutto il 23.12.2030 della concessione di derivare, per utilizzo idroelettrico, da Roggia Vica  in  comune di ROSA' moduli max. 22,00 e medi 19,33 d’acqua, atti a produrre, sul salto di mt 1,70, la potenza nominale media di KW. 32,22  mediante centralina ubicata in via Campagnola  di Rosà,  con obbligo di restituzione integrale dell’acqua derivata.

ART. 2 - La Società concessionaria corrisponderà a Regione Veneto - Servizio Tesoreria, entro il primo semestre di ogni anno a mezzo versamento sul c/c postale n. 80658347, il canone del demanio idrico pari a  € 917,80 (euro novecentodiciassette/80), in ragione di € 28,48 per KW (anno 2013) e fatti salvi i successivi aggiornamenti di Legge, oltre ai sovracanoni  eventualmente dovuti  alla provincia e ai comuni rivieraschi.

ART. 3 - Con il presente decreto la  Società CLEAN ENERGY SRL si assume ogni responsabilità civile e penale relativa alla gestione e sfruttamento della derivazione d’acqua sopra evidenziata, assumendosi altresì gli obblighi contenuti nel disciplinare in data 21.12.2010 n. 342 di  registro atti Genio Civile di Vicenza.

ART. 4 -  Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del D.Lgs. 14/03/2013 n. 33. 

ART. 5 – Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della DGR 14/05/2013 n. 677.

Gianni Carlo Silvestrin

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