Bur n. 112 del 24 dicembre 2013

Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DELL' UNITA' DI PROGETTO GENIO CIVILE DI VICENZA n. 417 del 09 dicembre 2013

R.D. 11.12.1933 n. 1775 "Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici". Istanza del Consorzio di Bonifica Brenta di Cittadella (PD), per la concessione di piccola derivazione d'acqua, ad uso idroelettrico, dal Canale Unico nel Comune di Bassano del Grappa (VI), in località Sette Case di Marchesane. Moduli medi 90 (9.000 l/sec) e massimi 110 (11.000 l/sec). Salto utile 1,10 m. Potenza nominale media 97,06 kW. Decreto di concessione per derivare acqua ad uso produzione di energia elettrica. Pratica n. 641/BR.

Il Dirigente

PREMESSO:

• che con istanza, datata 19.10.2009, acquisita al protocollo in data 22.10.2009 al n. 584135, il sig. Danilo Cuman, in qualità di Presidente del Consorzio di Bonifica Brenta con sede in Cittadella (PD) Riva IV Novembre, n. 15 – C.F. 90013790283 – P.IVA 04463720286,  ha chiesto di ottenere  la concessione per derivare moduli medi  90 (9.000 l/sec) e massimi 110 (11.000 l/sec) d’acqua dal Canale Unico in  comune di Bassano del Grappa (VI) in località Sette Case di Marchesane,  per l’attivazione di una centralina  per la produzione di  energia elettrica con  potenza nominale media pari a 97,06 kW;
• che nel corso dell’ istruttoria non sono pervenute domande concorrenti né opposizioni/osservazioni all’istanza presentata;
• che la Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. Vicenza, con voto n. 166 in data 30.07.2013 ha espresso parere idraulico favorevole con prescrizioni;

VISTO il parere favorevole, con prescrizioni, dell’Autorità di Bacino dei Fiumi dell’Alto Adriatico di Venezia, prot. n. 2965/B.5.11/2-11 del 30.03.2012, relativo all’istanza in oggetto;

VISTI gli atti nella compiuta istruttoria, espletata a norma di legge;

VISTO il disciplinare n. 175 di rep. sottoscritto in data 03.12.2013 contenente gli obblighi e le prescrizioni/condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il D. Lgs. 31.03.1998 n. 112;

VISTA  la L.R. 13.04.2001 n. 11;

VISTO l’art. 18 della L.R. 07.11.2003 n. 27;

VISTO il D. Lgs 29.12.2003, n. 387;

VISTE le D.G.R.V. n. 2100 del 07.12.2011 e n. 694 del 14.05.2013;

decreta

ART. 1 - Fatto  salvi i diritti di terzi,  è concesso al Consorzio di Bonifica Brenta con sede in Cittadella (PD) Riva IV Novembre, n. 15 – C.F. 90013790283 – P.IVA 04463720286,  il diritto di derivare dal Canale Unico in  comune di Bassano del Grappa (VI) in località Sette Case di Marchesane, moduli medi 90 (900 l/sec) e massimi 110 (11.000 l/sec) d’acqua,  ad uso idroelettrico, per produrre, sul salto di 1,10 m, la potenza nominale media di 97,06, conformemente al progetto a firma dell’ ing. Giovanni Boschetti, con Studio in Belluno; 

ART. 2 - La concessione è accordata per anni 20 (venti) successivi e continui - ai sensi della D.G.R.V. n. 1609 del 09.06.2009 – decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente all’osservanza delle condizioni e prescrizioni contenute nel citato disciplinare n. 175 di Rep. in data 03.12.2013 e verso il pagamento del canone annuo di € 3.227,62= (Euro tremiladuecentoventisette/62) calcolato ai sensi della vigente normativa e del tasso di inflazione programmato per l’anno 2013 da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge; 

ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del D.Lgs. 14/03/2013 n. 33; 

ART. 4 - Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della DGR 14/05/2013 n. 677; 

ART. 5 - Avverso il presente provvedimento è ammesso, ai sensi dell’art 18 del R.D. 11.12. 1933 n. 1775 e secondo le rispettive competenze,  ricorso al Tribunale  delle Acque Territoriali o al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine perentorio di 60 giorni  dalla pubblicazione  del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Gianni Carlo Silvestrin

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