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Bur n. 106 del 10 dicembre 2013


Materia: Acque

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO NAVIGAZIONE INTERNA n. 349 del 25 novembre 2013

Concessione idraulica relativa all'utilizzazione di un attracco fluviale in legno di mq. 95, dotato di una passerella di collegamento di mq. 11 e relativa rampa arginale d'accesso, in località Zelo a 200 m a monte del Ponte Storico, nel Comune di Giacciano con Baruchella (RO) e realizzazione di un nuovo pontile di mq. 80 e relativa area di sosta natanti di mq. 240, ad uso pubblico. Ditta: COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCHELLA (RO) (Pratica n° CB_PA00009) Rinnovo anticipato e ampliamento della concessione in essere.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento prevede il rinnovo anticipato e l’ampliamento della concessione in essere, richiesta dal Comune di Giacciano con Baruchella (RO). Pratica CB_PA00009.

Il Dirigente

VISTO il decreto dirigenziale n. 73 in data 02.03.2005 e relativo disciplinare Rep. n. 668 del 22.02.2005 del Genio Civile di Rovigo con cui è stata rilasciata la concessione idraulica relativa all’utilizzazione di un attracco fluviale in legno di mq. 95, dotato di una passerella di collegamento di mq. 11 e relativa rampa arginale d’accesso, in località Zelo a 200 m a monte del Ponte Storico, nel Comune di Giacciano con Baruchella (RO); 

VISTA  l’istanza in data 20.08.2013 con la quale il COMUNE DI  GIACCIANO CON BARUCHELLA (RO) ha chiesto  il rinnovo anticipato della concessione di cui sopra per poter accedere ai finanziamenti regionali GAL – misura 421 – Cooperazione internazionale e transnazionale –  e l’ampliamento della succitata concessione relativa alla realizzazione di un nuovo pontile di mq. 80 e relativa area di sosta natanti di mq. 240, ad uso pubblico; 

VISTI i pareri favorevoli espressi rispettivamente dall’Ufficio del Genio Civile di Rovigo con nota prot. n 454555 del  22.10.2013 e da Sistemi Territoriali S.p.A. di Rovigo con nota prot. n. 1131 del  01.10.2013; 

CONSIDERATO che l’istanza è stata pubblicata ai sensi dell’art. 16 della D.G.R. n. 1791/2012 e che non sono pervenute osservazioni scritte o domande di concessioni concorrenti; 

CONSIDERATO, inoltre, che la Ditta ha costituito cauzione nei modi e forme di legge; 

VISTO che in data 21.11.2013 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui la Ditta dovrà attenersi; 

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904; 

VISTA la L.  n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2; 

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001; 

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004; 

VISTA la D.G.R.V. n. 4222 del 28.12.2006; 

VISTA la D.G.R.V. n. 1791 del  04.09.2012;    

VISTO il D. Lgs n. 33 del 14.03.2013

decreta

  1. Nei limiti delle disponibilità dell’Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi,  il rinnovo  al COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCHELLA (P. IVA 00197220296), con sede in Piazzale G. Marconi, 1 – Giacciano con Baruchella (RO) della concessione idraulica relativa all’utilizzazione di un attracco fluviale in legno di mq. 95, dotato di una passerella di collegamento di mq. 11 e relativa rampa arginale d’accesso, in località Zelo a 200 m a monte del Ponte Storico, nel Comune di Giacciano con Baruchella (RO) e l’ampliamento della concessione in essere con la realizzazione di un pontile di mq. 80 e relativa area di sosta natanti di mq. 240, ad uso pubblico, con le modalità stabilite nel disciplinare del  21.11.2013 iscritto al n. 17  di Rep. di questa Struttura,  che forma parte integrante del presente decreto.
  2. La concessione ha la durata di 10 (dieci) anni con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi demaniali. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l’obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione, salvo che, in seguito a propria domanda, l’Amministrazione concedente, in relazione alla specifica tipologia delle opere di concessione, non ritenga di esonerarlo da tale obbligo in tutto, o per la parte delle opere stesse che vengano ritenute compatibili per l’interesse della navigazione, con il regime idraulico, con la buona conservazione dell’argine e non risultino interferenti con lavori di adeguamento e sistemazione idraulica. In caso di esonero totale o parziale dall’obbligo di riduzione in pristino, le opere resteranno di proprietà Demaniale ed il concessionario non avrà il diritto per esse a compensi o indennità di sorta.
  3. Il canone annuo, relativo al 2013 è di Euro 226,31 (duecentoventisei/31) come previsto dall’art. 7 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l’esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l’aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell’Amministrazione concedente ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell’ammontare della cauzione.
  4. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell’uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale.
  5. Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  6. Il presente decreto verrà pubblicato all’Albo di questa Struttura per 10 (dieci) giorni decorrenti dalla data di adozione.
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
  8. Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Marco d'Elia

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