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Bur n. 97 del 15 novembre 2013


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE RISORSE FINANZIARIE E TRIBUTI n. 42 del 05 novembre 2013

Indizione di una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per l'assunzione di un mutuo, con oneri a carico dello Stato, di importo massimo valutabile in Euro 5.810.804,47, per il finanziamento dell'opera "S.S. 50 Ponte sul Cordevole a Bribano di Sedico (BL)", ai sensi dell'art. 1 della Legge n. 443/2001 e del comma 1045 dell'art. 1 della Legge n. 296/2006 e ai sensi del DM n. 256 del 17 luglio 2012. (CIG 541363401B).

Note per la trasparenza
Indizione di una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando a seguito di procedura aperta risultata deserta, per l'assunzione di un mutuo, con oneri a carico dello Stato, per il finanziamento dell'opera S.S. 50 Ponte sul Cordevole a Bribano di Sedico (BL) CUP F57H09000600001. Estremi dei principali documenti dellistruttoria: Deliberazione della Giunta Regionale n. 1229 del 16 luglio 2013 di autorizzazione all'indizione di procedura aperta.

Il Dirigente

PREMESSO che la Giunta Regionale, con propria deliberazione n. 1229 del 16 luglio 2013, ha deliberato, tra l’altro, di autorizzare il Dirigente Regionale della Direzione Risorse Finanziarie all’indizione di una procedura aperta, ai sensi dell’articolo 55 del D.Lgs. n. 163/2006 per il finanziamento dell’opera “SS 50 Ponte sul Cordevole a Bribano di Sedico (BL)” – CUP F57H09000600001, ai sensi dell’articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443 e del comma 1045 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ai sensi del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, emanato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 17 luglio 2012, n. 256, il cui Nulla Osta sullo schema del contratto di mutuo è stato rilasciato in data 17 giugno 2013 dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro – Direzione VI, il cui netto ricavo stimato a seguito dell’attualizzazione dei contributi, salvo successivi adeguamenti, è pari ad Euro 5.810.804,47, ai sensi del Decreto Interministeriale n. 256/2012.

PREMESSO che, con proprio decreto n. 3 del 17 settembre 2013 rettificato con proprio decreto n. 14 del 1 ottobre 2013, si disponeva, tra l’altro, l’indizione di una procedura aperta, ai sensi dell’articolo 55 del D.Lgs. n. 163/2006, per l’assunzione di un mutuo con oneri a carico dello Stato, di importo massimo valutabile in Euro 5.810.804,47, per il finanziamento dell’opera “S.S. 50 Ponte sul Cordevole a Bribano di Sedico (BL)” – CUP F57H09000600001, ai sensi dell’articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443 e del comma 1045 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ai sensi del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, emanato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 17 luglio 2012, n. 256.

PREMESSO che con il proprio decreto n. 34 del 29 ottobre 2013 si è preso atto che la gara a procedura aperta prima richiamata è risultata deserta.

CONSIDERATO che ai sensi dell’articolo 57, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 163/2006 le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara nell’ipotesi che all’esperimento di una procedura aperta non sia stata presentata nessuna offerta.

PRESO ATTO che, ai sensi del medesimo articolo 57, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 163/2006 nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto della procedura aperta.

PRESO ATTO che, con il decreto interministeriale n. 256 del 17 luglio 2012, è autorizzato l’utilizzo da parte della Regione Veneto – attraverso il soggetto attuatore dell’intervento, A.N.A.S. S.p.A. -  del contributo annuo di Euro 753.000,00, per otto anni, decorrenti dall’anno 2009 fino all’esercizio 2016, assegnato dall’articolo 1, comma 1045, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006, ai fini della realizzazione dell’intervento “S.S. 50 Ponte sul Cordevole a Bribano di Sedico (BL)” – CUP F57H09000600001, con un netto ricavo stimato a seguito dell’attualizzazione dei contributi pari ad Euro 5.810.804,47.

RITENUTO quindi di indire una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’articolo 57, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 163/2006, per l’assunzione di mutuo con oneri a carico dello Stato, di importo massimo in Euro 5.810.804,47, per il finanziamento dell’opera “S.S. 50 Ponte sul Cordevole a Bribano di Sedico (BL)” – CUP F57H09000600001, ai sensi dell’articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443 e del comma 1045 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ai sensi e del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, emanato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 17 luglio 2012, n. 256 per il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rilasciato, con Nota Prot. n. 0006006 del 26 giugno 2013, il Nulla Osta sullo schema di contratto di mutuo, ai sensi dell’articolo 1, comma 5 del succitato decreto n. 256 del 17 luglio 2012, condizionandolo al recepimento delle modifiche indicate nel Nulla osta del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro – Direzione VI, rilasciato il 17 giugno 2013, con Nota Prot. n. 47562.

RITENUTO di invitare alla procedura in oggetto gli operatori economici, di cui all’Allegato A, scelti tra le banche capogruppo dei primi cinque gruppi bancari, ai sensi dell’ultima Relazione Annuale di Banca d’Italia, e le banche che hanno partecipato negli ultimi anni alle gare per assunzione di mutui indette dalla Regione Veneto.

CONSIDERATO che le operazioni di finanziamento tramite mutui o altre forme di prestiti, da attivare ai sensi del Capo III della legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 (legge di contabilità regionale), costituiscono una tipologia di servizio alla quale, per le sue peculiarità, non possono essere applicate pedissequamente le norme del D.Lgs. n. 163/2006 e, in particolare, gli articoli 41 e 42, relativi al possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale.

TENUTO CONTO che alla procedura di affidamento in oggetto possono partecipare ordinariamente solo soggetti di particolare natura (Istituti bancari, intermediari finanziari e soggetti autorizzati all’esercizio del credito), sottoposti a verifiche e ad attenta vigilanza da parte della Banca d’Italia tramite il vaglio dei loro requisiti di solidità economico-patrimoniale e di capacità tecnico-professionale.

RITENUTO che, per le motivazioni suddette, nella procedura di cui all’oggetto non sia necessario richiedere il possesso dei requisiti di capacità economica-finanziaria e tecnico-professionale ai sensi degli articoli 41 e 42 del D.Lgs. n. 163/2006.

VISTO il Nulla osta sulla variazione del piano delle erogazioni rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con Nota Prot. n. 0007624 del 6 settembre 2013, a seguito di richiesta di modifica della Direzione Regionale Infrastrutture inviata ai sensi dell’articolo 1, comma 4, del Decreto Interministeriale n. 256/2012, con Note del 17 aprile 2013, Prot. n. 163746/62.01.03 e del 22 aprile 2013, Prot. n. 171885/62.01.03.

PRESO ATTO che, ai sensi dello Schema di Contratto di Mutuo (Allegato D), approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e a seguito delle precisazioni pervenute con e-mail del 12 settembre 2013, dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro, Direzione VI, Ufficio II, l’ammortamento del finanziamento con oneri a carico dello Stato, avverrà in due distinte fasi:

- la prima fase, denominata “fase di utilizzo” sarà regolata a tasso variabile; il tasso massimo da applicare, per i mutui fino a 10 anni, è il tasso Euribor 6 mesi maggiorato dello spread fissato dal Comunicato 12 giugno 2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 136 del 12 giugno 2013), emesso ai sensi e per gli effetti dell’articolo 45, comma 32, della legge 23 dicembre 1998, n. 448; l’Euribor è riportato alla pagina Euribor01 del circuito Reuters;

- la seconda fase sarà regolata a tasso fisso; il tasso massimo da applicare, per i mutui fino a 10 anni è il tasso Swap 7 Y maggiorato dallo spread fissato dal Comunicato 12 giugno 2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 136 del 12 giugno 2013), emesso ai sensi e per gli effetti dell’articolo 45, comma 32, della legge 23 dicembre 1998, n. 448; i tassi Swap sono tassi verso Euribor fissati a Francoforte e riportati alla pagina ISDAFIX2 del circuito Reuters, colonna EURIBOR BASIS-EUR.

DATO ATTO che il criterio di aggiudicazione della procedura in oggetto è al prezzo più basso, ai sensi dell’articolo 82 del D.Lgs. n. 163/2006; ritenuto quindi di aggiudicare sulla base del minor spread da applicare al tasso fisso, che regola la seconda fase dell’ammortamento del finanziamento, e secondo quanto definito dall’articolo 6 del Disciplinare di Gara (Allegato C).

VISTO che l’articolo 29, comma 12, del D.Lgs. n. 163/2006 prevede che “Per gli appalti pubblici di servizi il valore da assumere come base di calcolo del valore stimato dell’appalto è, a seconda dei casi, il seguente (…) a.2) servizi bancari e altri servizi finanziari: gli onorari, le commissioni, gli interessi e altre forme di remunerazione” e che pertanto il valore stimato dell’appalto, è pari ad Euro 179.132,78, corrispondente agli interessi stimati.

PRECISATO che, come già evidenziato dalla Giunta Regionale nella DGR n. 1229/2013, l’acquisizione in oggetto non può essere soddisfatta mediante le convenzioni-quadro di Consip di cui all’articolo 26 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488 e non sussiste comparabilità tra il servizio che deve essere acquisito e quelli offerti nelle convenzioni-quadro Consip, ma che comunque si provvederà, nel corso dei periodi contrattuali del finanziamento in oggetto, ad eventuali adeguamenti ai sensi dell’articolo 1, comma 13 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito, con modificazioni con legge 7 agosto 2012, n. 135.

PRESO ATTO che, in ottemperanza alle disposizioni previste dall’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, la stazione appaltante è tenuta al versamento di un contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, che, per l’anno 2013, è quantificato in Euro 225,00 dalla deliberazione dell’Autorità del 21 dicembre 2011 ancora in vigore, la cui liquidazione di spesa, conformemente a quanto disposto dall’articolo 44 della legge regionale 29 novembre 2001, n. 39, è imputata al Capitolo U100853 “Fondo per il contributo all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici (L. 23/12/2005, n. 266)”.

PRESO ATTO che, con deliberazione di Giunta Regionale n. 1474 del 12 agosto 2013 è stata riorganizzata la Direzione Risorse Finanziarie con contestuale modifica della denominazione della struttura in “Direzione Risorse finanziarie e Tributi” e che, con Nota del Segretario Regionale per il Bilancio, Prot. n. 364393 del 2 settembre 2013 è stata individuata, ai sensi della suddetta DGR n. 1474/2013, come data di decorrenza della modifica organizzativa il 2 settembre 2013.

DATO ATTO che la disciplina specifica della procedura di gara in oggetto e del successivo rapporto contrattuale è definita nell’Elenco degli operatori economici (Allegato A), nella Lettera di Invito (Allegato B), nel Disciplinare di Gara (Allegato C) e nello Schema di Contratto di Mutuo (Allegato D), tutti allegati al presente provvedimento di cui costituiscono parte integrante e sostanziale.

VISTO l’articolo 19 della legge 3 gennaio 1978, n. 1 “Accelerazione delle procedure per la esecuzione di opere pubbliche e di impianti e costruzioni industriali”.

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modificazioni ed integrazioni.

VISTO il decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 “Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia”.

VISTO l’articolo 45, comma 32, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 “Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo”.

VISTO l’articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. (Legge finanziaria 2000).”

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modificazioni ed integrazioni.

VISTA la legge 21 dicembre 2001, n. 443 “Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive” e successive modificazioni ed integrazioni.

VISTA la delibera del Comitato Interministeriale per la programmazione economica (CIPE) n. 121 del 21 dicembre 2001.

VISTA la legge 1 agosto 2002, n. 166 “Disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti”.

VISTO l’articolo 1, comma 75 della legge 30 dicembre 2004, n. 311 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)”.

VISTA l’Intesa Generale quadro sottoscritta tra la Regione Veneto e il Governo il 24 ottobre 2003 e modificata con Atti aggiuntivi del 17 dicembre 2007 e del 6 novembre 2009.

VISTO il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 “ Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e successive modificazioni ed integrazioni.

VISTO l’articolo 1, commi 1045 e 1153, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)”.

VISTO il decreto Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»” e successive modificazioni ed integrazioni.

VISTA la legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1 “Modifica della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 “Trattamento indennitario dei consiglieri regionali” e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi”.

VISTA la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29 “Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto in versione telematica (BURVET)”.

VISTO l’articolo 34, comma 35, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” convertito, con modificazioni, con legge di conversione 17 dicembre 2012, n. 221.

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’Ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”.

VISTO l’articolo 1, comma 13, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito con modificazioni con legge 7 agosto 2012, n. 135 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”.

VISTO il decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 17 luglio 2012, n. 256.

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle P.A.”

VISTA la legge regionale 5 aprile 2013, n. 4 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 e pluriennale 2013-2015”.

VISTO il Comunicato 12 giugno 2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze “Comunicazione del tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore ad euro 51.645.689,91” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 136 del 12 giugno 2013.

VISTE le deliberazioni di Giunta Regionale n. 563 del 3 maggio 2013, n. 1229 del 16 luglio 2013 e n. 1474 del 12 agosto 2013.

VISTA la Nota di richiesta di Nulla Osta sullo schema di Contratto inviata dalla Direzione Risorse Finanziarie della Regione Veneto il 12 marzo 2013, prot. n. 108721/6000060000.

VISTE le Note della Direzione Infrastrutture del 17 aprile 2013, Prot. n. 163746/62.01.03 e del 22 aprile 2013, Prot. n. 171885/62.01.03.

VISTE le Note del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Prot. n. 0006006 del 26 giugno 2013 e Nota Prot. n. 0007624 del 6 settembre 2013.

VISTA la Nota del Segretario per il Bilancio del 2 settembre 2013, Prot. n. 364393.

VISTA la e-mail del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro, Direzione VI, Ufficio II, del 12 settembre 2013.

VISTI i propri decreti n. 3 del 17 settembre 2013 rettificato con proprio decreto n. 14 del 1 ottobre 2013 e n. 34 del 29 ottobre 2013.

decreta

  1. di indire una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’articolo 57, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 163/2006, per i motivi e con le modalità indicate in premessa, per l’assunzione di un mutuo con oneri a carico dello Stato, di importo massimo valutabile in Euro 5.810.804,47, per il finanziamento dell’opera “S.S. 50 Ponte sul Cordevole a Bribano di Sedico (BL)” – CUP F57H09000600001, ai sensi dell’articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443 e del comma 1045 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ai sensi del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, emanato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 17 luglio 2012, n. 256 (CIG 541363401B);
  2. di approvare l’Elenco degli operatori economici (Allegato A), la Lettera di Invito (Allegato B), il Disciplinare di Gara (Allegato C), lo Schema di Contratto di Mutuo (Allegato D) allegati al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale;
  3. di invitare alla procedura in oggetto gli operatori economici di cui all’Allegato A;
  4. di utilizzare il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, ai sensi dell’articolo 82 del D.lgs. n. 163/2006;
  5. di prendere atto, come previsto dalla DGR n. 1229/2013,  che il pagamento delle rate di ammortamento del mutuo attivato dalla Regione per gli interventi in oggetto, saranno pagate agli Istituti Finanziatori direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi dell’articolo 1, comma 75 della legge 30 dicembre 2004, n. 311; 
  6. di provvedere alla liquidazione della spesa relativa al versamento del contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, pari ad Euro 225,00, conformemente a quanto disposto dall’articolo 44 della L.R. n. 39/2001, imputando la suddetta spesa al Capitolo U100853 “Fondo per il contributo all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici (L. 23/12/2005, n. 266)” e di dare atto che tale spesa non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  7. di provvedere, con successivi propri atti, all’approvazione delle risultanze della gara, alla conseguente stipula del contratto e alla predisposizione, adozione ed espletamento di ogni atto e adempimento necessario alla esecuzione della DGR n. 1229/2013;
  8. di demandare all’Ufficiale Rogante della Regione del Veneto il rogito del Contratto di Mutuo in modalità elettronica, nella forma pubblica amministrativa;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto – omissis allegati - ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29.

Antonio Strusi

Allegati (omissis)

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