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Bur n. 96 del 12 novembre 2013


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE MOBILITA' n. 325 del 28 ottobre 2013

Concessione di aree demaniali in cui insistono 8 pontili per la pesca professionale, spazio acqueo, rampa, strada arginale, 8 pali di illuminazione, 6 paline lungo la sponda destra del Po di Levante, Fg. 18 mapp. 2p e Fg. 19 mapp. 1p del Comune di Porto Viro, una banchina d'ormeggio pescherecci, Fg. 19 mapp. 1 del Comune di Porto Viro, un tratto di condotta idrica per allacciamento da contatore in Via Colombo e una linea elettrica aerea per l'alimentazione di un nastro trasportatore in località Porto Levante nel Comune di Porto Viro (RO). Pratica: PL_VA00009. Ditta: COMUNE DI PORTO VIRO. Riunificazione pratiche di concessione già assentite.

Note per la trasparenza
Il presente provvedimento riunifica 4 pratiche di concessioni già assentite per una gestione unitaria, in seguito alla richiesta effettuata dal Comune di Porto Viro con nota pervenuta allIspettorato di Porto di Rovigo in data 23.09.2013. (Pratica PL_VA00009)

Il Dirigente

VISTO il decreto n. 401 del 16.11.2005 e relativo disciplinare Rep. n. 593 del 25.10.2005 del Genio Civile di Rovigo, registrato presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Rovigo il  10.11.2005 n. 3173 Serie 3, integrato con  il decreto n. 181 del 14.09.2010 e relativo disciplinare Rep. n. 2524 del 01.09.2010 del Genio Civile di Rovigo e decreto n. 180 del 04.07.2013 con i quali veniva assentito il rilascio al Comune di Porto Viro della concessione per l’occupazione di aree demaniali in cui insistono n. 8 pontili per la pesca professionale, spazio acqueo, rampa, strada arginale, n. 8 pali di illuminazione e l’installazione di n. 6 paline, lungo la sponda del fiume Po di Levante, in loc. Porto Levante nel Comune di Porto Viro (RO), nel tratto immediatamente a monte del traghetto (pratica PL_PA00007), con scadenza 31.05.2035; 

VISTO  il decreto n. 54 del 08.03.2013 e relativo disciplinare iscritto al Rep. n. 3 del 06.03.2013 di questa Struttura e registrato presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio di Rovigo il 08.03.2013 n. 783 Serie 3 con cui veniva assentito il rinnovo della concessione demaniale per l’utilizzazione di una banchina di ormeggio dei pescherecci di Porto Levante, ai fini della sicurezza e razionalizzazione delle operazioni di imbarco e sbarco del prodotto in loc. Porto Levante nel Comune di Porto Viro, tra gli stanti 384 e 385 (pratica PL_PA00006), con scadenza 24.07.2022;       

VISTO il decreto n. 119 del 17.04.2012 e relativo disciplinare iscritto al Rep. n. 2905 del 12.04.2012 del Genio Civile di Rovigo con cui veniva assentito il rilascio della concessione demaniale per la realizzazione di un tratto di condotta idrica  per allacciamento da contatore in Via Colombo loc. Porto Levante in Comune di Porto Viro (pratica PL_AT00019), con scadenza 27.10.2021; 

VISTO il decreto n. 334 del 28.10.2011 e relativo disciplinare iscritto al Rep. n. 2792 del 27.10.2011 del Genio Civile di Rovigo con il quale veniva assentito il rilascio della concessione idraulica demaniale per la realizzazione di una linea elettrica aerea (superficie demaniale occupata mq. 50,70) per alimentazione di un nastro trasportatore in loc. Porto Levante in Comune di Porto Viro (pratica PL_LE00010), con scadenza 27.10.2021 ; 

VISTA l’istanza pervenuta in data 23.09.2013 con cui il Comune di Porto Viro ha chiesto la riunificazione delle succitate concessioni in essere, per una gestione unitaria delle pratiche e al fine di ottenere una riduzione dei canoni demaniali; 

CONSIDERATO che il Comune di Porto Viro ha già costituito cauzione nei modi e forme di legge, alla sottoscrizione dei citati disciplinari di concessione; 

CONSIDERATO inoltre che, ai sensi della D.G.R. n. 1791/2012, la concessione rilasciata per un tempo superiore a dieci anni (sino ad un massimo di trent’anni) è da considerarsi in ogni caso “concessione maggiore”, e che quindi l’Organo competente all’adozione del provvedimento di concessione e di tutti gli atti incidenti sul rapporto concessorio è  il Dirigente della Direzione Mobilità; 

RITENUTO opportuno riunificare le pratiche succitate; 

RITENUTO di mantenere come scadenza della concessione unitaria il 31.05.2035; 

VISTO il R.D. n. 523 del 25.07.1904; 

VISTA la L. n. 537, art. 10 comma 2, del 24.12.1993; 

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001; 

VISTA la DGR n. 1997 del 25.06.2004; 

VISTA la DGR n. 4222 del 28.12.2006; 

VISTA la DGR n. 1791 del 04.09.2012; 

VISTO il D. Lgs. n. 33 del  14.03.2013

decreta

  1. Nei limiti della disponibilità dell’Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, al COMUNE DI PORTO VIRO (RO) con sede a Porto Viro (RO) in Piazza della Repubblica, 23  la concessione di aree demaniali in cui insistono 8 pontili per la pesca professionale, spazio acqueo, rampa, strada arginale, 8 pali di illuminazione, 6 paline lungo la sponda destra del Po di Levante, Fg. 18 mapp. 2p e Fg. 19 mapp. 1p del Comune di Porto Viro, una banchina d’ormeggio pescherecci, Fg. 19 mapp. 1 del Comune di Porto Viro, un tratto di condotta idrica per allacciamento da contatore in Via Colombo e una linea elettrica aerea per l’alimentazione di un nastro trasportatore in località Porto Levante nel Comune di Porto Viro (RO). 
  2. La concessione ha durata fino al 31.05.2035. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando a giudizio insindacabile dell’Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, mentre non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzo di sorta, comporterà l’obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino stato, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione, ove non sussista l’interesse pubblico. 
  3. Il canone annuo, risultante dalla riunificazione delle succitate pratiche, relativo al 2013, è pari a € 7.814,92 (settemilaottocentoquattordici/92), sarà attribuito in conto entrata per l’esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l’aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell’Amministrazione ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell’ammontare della cauzione. 
  4. Il presente decreto verrà pubblicato all'Albo di questa Struttura per 10 (dieci) giorni dalla data di adozione. 
  5. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33. 
  6. Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Bruno Carli

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