Bur n. 85 del 08 ottobre 2013

Materia: Foreste ed economia montana

Decreto DEL DIRIGENTE DELL' UNITA' PERIFERICA SERVIZIO FORESTALE DI VERONA n. 1 del 24 settembre 2013

L.R. 27/02/2008, n. 1 - L.R. 16/02/2010, n. 11 - L.R. 06/04/2012, n. 13 - L.R. 13/09/1978, n. 52, artt. 8, 9, 10, 19, 20 a) - Interventi per la tutela quantitativa delle risorse idriche. - Lavori di manutenzione idraulica mediante la "realizzazione briglia filtrante e consolidamento strada di accesso in località Rio Secco" per un importo di Euro 200.000 e "realizzazione cassa di espansione in località Rio Secco" per un importo di Euro 100.000,00, in Comune di Brentino Belluno (VR).

Il Dirigente

PREMESSO CHE con deliberazione n. 2542 dell’11/12/2012 la Giunta Regionale, previo unanime parere favorevole della VII Commissione Consiliare acquisito nella seduta del 27/09/2012, ha approvato il programma di interventi regionali per la riduzione del rischio idraulico e idrogeologico per un importo complessivo di € 10.123.000,00, determinando nella predetta somma l’importo massimo delle obbligazioni di spesa assumibili, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati a valere sul capitolo 101589 del bilancio regionale per l’esercizio 2012.

Con successiva deliberazione della Giunta Regionale n. 2869 del 28/12/2012, sono stati individuati gli interventi, costituenti il suddetto programma, affidati in attuazione alla Unità di Progetto Foreste e Parchi - U.Per. Servizi Forestali Regionali di Belluno, Vicenza, Treviso e Venezia, Verona, Padova e Rovigo, per un importo complessivo di € 2.000.000,00.

Trattasi di interventi che si configurano come opere di competenza regionale, che, per caratteristiche, localizzazione e modalità di esecuzione, afferiscono alle specifiche competenze dell’Unità di Progetto Foreste e Parchi - U.Per. Servizi Forestali Regionali di Belluno, Vicenza, Treviso e Venezia, Verona, Padova e Rovigo.

Con la citata deliberazione n. 2869/2012 veniva altresì impegnata a valere sulla disponibilità allocata sul Capitolo 101589 la somma complessiva di € 2.000.000,00, disponendo nel contempo l’assegnazione dei relativi  budget operativi di spesa, ex art. 49 della L.R. 29/11/2001, n. 39, a favore dei funzionari responsabili dei processi di spesa, Dirigenti delle U.Per.  Servizi Forestali Regionali di Belluno, Vicenza, Treviso e Venezia, Verona, Padova e Rovigo, ovvero loro sostituti.

Tra gli interventi individuati dalla citata DGR n. 2869/2012, risultano due interventi  in capo al Servizio Forestale Regionale di Verona:  “realizzazione briglia filtrante e consolidamento strada di accesso in località Rio Secco” per un importo di € 200.000  e “realizzazione cassa di espansione in località Rio Secco” per un importo di € 100.000,00,  in Comune di Brentino Belluno (VR).

Le suddette iniziative prevedono la sistemazione idraulica del Torrente Rio Secco in località Casarole del Comune di Brentino Belluno  (VR), con riferimento al tratto di asta torrentizia posto a monte dell’abitato di Belluno Veronese. Le opere previste con il primo intervento consistono nella realizzazione di una briglia filtrante in grado di controllare il trasporto solido, evitando l’alluvione del sottostante abitato in caso di passaggio di colate detritiche, oltreché il consolidamento e adeguamento della viabilità di servizio necessaria sia in fase di cantiere che di gestione delle opere. 

Le opere previste con il secondo intervento sono strettamente correlate al primo e consistono  nella realizzazione di un’adeguata e opportunamente dimensionata cassa di espansione a tergo della briglia, in grado di accogliere il materiale detritico derivante dal trasporto solido. Tali interventi sono finalizzati a consentire un controllato smaltimento dei fenomeni di piena, caratterizzati da una elevatissima componente detritica, tipici del suddetto corso d’acqua.

Il Torrente Rio Secco costituisce una delle principali emergenze di natura idrogeologica in Provincia di Verona, ben noto fin dalla fine dell’800; già oggetto di pregresse iniziative sistematorie e di regimazione da parte delle competenti Amministrazioni Forestali che si sono succedute, volte a conseguire una integrata e, per quanto possibile, completa messa in sicurezza del torrente stesso. Principale elemento a testimonianza di tali intenti è costituito dalle numerose briglie realizzate fin dai primi anni del 1900, in massi ciclopici squadrati e posizionati a secco, tutt’ora funzionanti.   A seguito dell’evento eccezionale accaduto la notte tra il 24 e 25 dicembre 2009, il Servizio Forestale Regionale di Verona è intervenuto con il ripristino della funzionalità idraulica della valle e delle opere danneggiate, e ha individuato le opere ancora necessarie per mettere in sicurezza l’abitato di Belluno Veronese. 

ATTESO CHE, ai fini di una corretta progettazione degli interventi sistematori previsti dalla DGR n. 2869/2012, indispensabile oltre che funzionale risulta essere l’attento studio idrologico del bacino finalizzato a meglio indagare la dinamica dell’alveo con riferimento alle portate sia solide che liquide caratterizzanti il Torrente Rio Secco in concomitanza con eventi meteorici di particolare intensità e concentrazione.

RITENUTO, conseguentemente, che si debba procedere con i calcoli idraulici necessari ad una precisa definizione progettuale  della briglia filtrante da realizzarsi in località Casarole, poco a monte del dell’abitato di Belluno Veronese e della cassa d’espansione.

ATTESO che tali caratteristiche costituiscono patrimonio peculiare e rilevante del Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.) dell’Università degli Studi di Padova, anche in considerazione della proficua collaborazione tecnico-scientifica che in diverse occasioni ha visto interagire la U.P. Foreste e Parchi - Servizi Forestali Regionali con il citato Dipartimento Te.S.A.F.

CONSIDERATO peraltro che sulla stessa asta torrentizia e in particolare sull’evento del 2009, sono state elaborate due tesi di laurea condotte dal citato Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.) dell’Università degli Studi di Padova, fornendo le basi conoscitive per il proseguo dello studio tecnico-scientifico e della definizione delle opere da realizzare, finalizzate alla messa in sicurezza dell’abitato di Belluno Veronese.

CONSIDERATO infine che l’elaborazione dello studio, finalizzato a fornire le necessarie indicazioni progettuali, risponde alla esigenza di realizzare gli interventi sistematori previsti dalla DGR n. 2869/2012, al fine di scongiurare situazioni di pericolo, per la salvaguardia della pubblica incolumità.

ATTESO che la redazione, da parte dell’Università degli Studi di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.), dell’elaborato di studio tecnico-scientifico finalizzato all’ottenimento di un elaborato di studio tecnico-scientifico del bacino idrografico del Torrente Rio Secco in concomitanza con eventi meteorici di particolare intensità e concentrazione, oltreché definizione dimensionale delle previste opere di sistemazione idraulica, risulta vincolante ai fini della successiva redazione, da parte del Servizio Forestale Regionale di Verona, dei progetti relativi alla “realizzazione briglia filtrante e consolidamento strada di accesso in località Rio Secco” per un importo di € 200.000  e “realizzazione cassa di espansione in località Rio Secco” per un importo di € 100.000,00,  in Comune di Brentino Belluno (VR).

RITENUTO, per quanto sopraesposto, di individuare nella Università degli Studi di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.) il soggetto a cui fare riferimento per la realizzazione dello studio tecnico-scientifico finalizzato alla più corretta progettazione delle soluzioni sistematorie.

ACCERTATA la disponibilità dell’Università degli Studi di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.), che ha quantificato nell’importo di € 9.680,00, la spesa prevista per la realizzazione dello studio tecnico –scientifico e dimensionamento opere, I.V.A. e ogni altro onere inclusi.

CONSIDERATO che l’ipotesi di spesa quantificata dall’Università degli Studi di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.) risulta congrua sia dal punto di vista tecnico-scientifico, sia dal punto di vista economico-finanziario. 

ATTESO che l’elaborazione dello studio tecnico-scientifico da parte dell’Università degli Studi di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.) avverrà secondo le modalità ed i termini contenuti dell’atto di affidamento di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 2542 dell’11/12/2012.

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 2869 del 28/12/2012.

VISTA la L.R. 13/09/1978, n. 52, artt. 8, 9, 10, 19, 20 lett. a).

VISTA la L.R. 29/11/2001, n. 39.

VISTA la L.R. 04/02/1980, n. 6.

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 2401 del 27/11/2012 (provvedimento disciplinante le procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori in economia) art. 10, co. 1, punto 15, e art. 14, co. 3.

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 631 del 07/05/2013, punto 9.7.

VISTO il D. Lgs. 12/04/2006, n. 163, art. 125, co. 10, lett. d).

decreta

1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 
2. Di incaricare l’Università degli Studi di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.), a redigere uno studio tecnico-scientifico volto all’ottenimento di un elaborato di studio tecnico-scientifico del bacino idrografico del Torrente Rio Secco in concomitanza con eventi meteorici di particolare intensità e concentrazione, oltreché definizione dimensionale delle previste opere di sistemazione idraulica . 
3. Di dare atto che lo studio di cui al precedente punto 2), risulta vincolante ai fini della progettazione, da parte del Servizio Forestale Regionale di Verona, del progetto relativo alla “realizzazione briglia filtrante e consolidamento strada di accesso in località Rio Secco” per un importo di € 200.000  e “realizzazione cassa di espansione in località Rio Secco” per un importo di € 100.000,00,  in Comune di Brentino Belluno (VR), al fine di scongiurare situazioni di pericolo per la salvaguardia della pubblica incolumità. 
4. Di dare atto che la elaborazione dello studio tecnico-scientifico di cui al precedente punto 2) da parte dell’Università degli Studi di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali (Te.S.A.F.) avverrà secondo le modalità ed i termini contenuti dell’atto di affidamento di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 
5. Di dare atto che il corrispettivo per la realizzazione dell’attività tecnico-scientifica meglio evidenziata al precedente punto 2) viene quantificato nell’importo di €  9.680,00 I.V.A. e ogni altro onere inclusi, spesa che risulta congrua sia dal punto di vista tecnico-scientifico, sia dal punto di vista economico-finanziario. 
6. Di dare atto che la spesa relativa all’affidamento di incarico trova copertura a valere sul budget operativo assegnato al funzionario responsabile del processo di spesa, Dirigente dell’U.Per. Servizio Forestale Regionale di Verona, Dott. Damiano Tancon, con DGR n. 2869 del 28/12/2012, di cui all’impegno di spesa n. 4660 assunto con la medesima deliberazione, sul Capitolo 101589/2012. 
7. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 14/03/2013, n. 33.

Damiano Tancon

Allegato (omissis)

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