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Bur n. 85 del 08 ottobre 2013


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI, PERSONE GIURIDICHE E CONTROLLO ATTI n. 142 del 08 agosto 2013

"Fondazione Malandrin", con sede in Albettone (VI). Riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato ai sensi degli artt. 1 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e dell'art. 14 del D.P.R. n. 616/1977.

Note per la trasparenza

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento si riconosce la personalità giuridica di diritto privato alla Fondazione, costituita con atto a rogito della Dott.ssa Gaia Boschetti, notaio in Vicenza, in data 12 settembre 2012, rep. n. 2803.

Il Dirigente

Premesso che: 

  • con atto a rogito della Dott.ssa Gaia Boschetti, notaio in Vicenza, in data 12 settembre 2012, rep. n. 2803, si costituiva, su iniziativa del Sig. Guelfo Malandrin, del Comune di Albettone e della Provincia di Vicenza, la “Fondazione Malandrin”, con sede in Albettone (VI), avente come scopo il recupero architettonico e ambientale dell’antico porto di Albettone e la sua valorizzazione attraverso iniziative di carattere culturale e artistico, volte anche a favorirne il godimento da parte della cittadinanza, nonché la valorizzazione delle cose che presentano particolare interesse artistico e storico, anche se non dichiarate di interesse culturale e assoggettate alla disciplina di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., la valorizzazione della natura e dell’ambiente, la promozione della cultura e dell’arte; 
  • con istanza pervenuta in data 25 febbraio 2013 (prot. reg. n. 84452) il legale rappresentante della Fondazione chiedeva al Presidente della Giunta Regionale del Veneto il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato; 
  • con nota prot. n. 132498 del 27 marzo 2013 la scrivente Direzione comunicava all’Ente il mancato avvio del procedimento amministrativo, risultando incompleta la documentazione trasmessa; 
  • con nota del 16 aprile 2013, pervenuta alla scrivente Direzione in data 22 aprile 2013 (prot. reg. n. 171920), il legale rappresentante della Fondazione trasmetteva la documentazione integrativa chiesta con la sopra richiamata nota regionale del 27 marzo 2013; 
  • con nota prot. n. 177496 del 26 aprile 2013 la scrivente Direzione, accertata la completezza formale della documentazione prodotta, comunicava alla Fondazione l’avvio del procedimento amministrativo, ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 3418 del 30 dicembre 2010; 
  • con successiva nota prot. n. 292394 del 9 luglio 2013 la scrivente Direzione, in sede di istruttoria, chiedeva chiarimenti, da fornire entro 30 giorni dalla data della stessa, in relazione alla compatibilità della costituzione della Fondazione con le disposizioni normative di cui all’art. 9, comma 6, del Decreto Legge 6 luglio 2012,        n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
  • con nota datata 6 agosto 2013 (prot. reg. n. 337239 del 7 agosto 2013), il legale rappresentante della Fondazione forniva i chiarimenti richiesti; 
  • la Fondazione svolge la sua attività nell’ambito del territorio della Regione del Veneto e dispone di un fondo di dotazione iniziale complessivo di Euro 96.000,00, composto da beni immobili per un valore di Euro 46.000,00, come risulta da relazione di stima asseverata con giuramento in data 3 ottobre 2011, allegata all’atto costitutivo del 12 settembre 2012, nonché da un deposito monetario di Euro 50.000,00, di cui il 30%, pari a Euro 15.000,00, costituisce il fondo patrimoniale di garanzia, indisponibile e vincolato a garanzia dei terzi che instaurino rapporti con l’Ente, come risulta dall’art. 4 dell’atto costitutivo e da certificazione bancaria del 12 aprile 2013, allegata alla nota del legale rappresentante della Fondazione datata 16 aprile 2013. 

Tutto ciò premesso: 

  • visto l’atto a rogito della Dott.ssa Gaia Boschetti, notaio in Vicenza, in data 12 settembre 2012, rep. n. 2803; 
  • vista l’istanza del legale rappresentante della Fondazione pervenuta in data 25 febbraio 2013 (prot. reg.  n. 84452) e la documentazione allegata; 
  • richiamata la nota della scrivente Direzione prot. n. 132498 del 27 marzo 2013; 
  • vista la nota del legale rappresentante della Fondazione datata 16 aprile 2013, pervenuta alla scrivente Direzione in data 22 aprile 2013 (prot. reg. n. 171920) e la documentazione integrativa allegata; 
  • richiamata la nota della scrivente Direzione prot. n. 177496 del 26 aprile 2013; 
  • richiamata la nota della scrivente Direzione prot. n. 292394 del 9 luglio 2013; 
  • vista la nota del legale rappresentante della Fondazione datata 6 agosto 2013 (prot. reg. n. 337239 del 7 agosto 2013); 
  • vista la documentazione agli atti e, in particolare, la corrispondenza intercorsa tra la Fondazione e gli Uffici Regionali; 
  • viste le disposizioni del Codice Civile;
  • visti gli artt. 1 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e l'art. 14 del D.P.R. n. 616/1977; 
  • richiamato l'art. 28, comma 2, della L.R. n. 1/1997; 
  • richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale n. 112 del 19 gennaio 2001; 
  • richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale n. 3418 del 30 dicembre 2010; 
  • preso atto dei chiarimenti forniti dal legale rappresentante della Fondazione con nota datata 6 agosto 2013 (prot. reg. n. 337239 del 7 agosto 2013); 
  • ritenuto sussistere i presupposti di diritto e di fatto per il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato alla “Fondazione Malandrin”, con sede in Albettone (VI);

decreta

  1. di riconoscere la personalità giuridica di diritto privato, mediante iscrizione al n.  721   del Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato, alla “Fondazione Malandrin”, con sede in Albettone (VI), C.F. n. 95116250242, costituita con atto a rogito della Dott.ssa Gaia Boschetti, notaio in Vicenza, in data  12 settembre 2012, rep. n. 2803; 
  2. di approvare lo statuto della Fondazione allegato all’atto a rogito di cui al punto 1), consistente in n. 15 (quindici) articoli, che forma parte integrante del presente provvedimento (Allegato A)
  3. di stabilire che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;    
  4. di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Maurizio Gasparin

Allegato (omissis)

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