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Bur n. 25 del 15 marzo 2013


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE n. 134 del 18 febbraio 2013

Approvazione modello dichiarazione sostitutiva per la richiesta di cui all'art. 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 aggiornato al D.Lgs. 15 novembre 2012, n. 218.

Il Dirigente

Premesso che, dal 1° gennaio 2012 sono entrate in vigore le modifiche introdotte con l’art. 15 comma 1 della legge 12 novembre 2011, n.183 volte tra l’altro alla disciplina dei certificati e delle dichiarazioni sostitutive, contenuta nel T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 al fine di consentire una completa “decertificazione” nei rapporti fra P.A. e privati;

Vista la legge 13 agosto 2010, n. 136 recante piano straordinario contro le mafie nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia;

Visto il decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159 recante codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche ed integrazioni, in particolare per quanto stabilito dal D.Lgs. n. 218/2012 in riferimento alle “nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”;

Considerato che la Giunta Regionale con proprio provvedimento approva i percorsi formativi nell’ambito dei Fondi Strutturali e che, a seguito delle modifiche introdotte con l’art. 83 del citato D.Lgs. n. 159/2011, le Pubbliche Amministrazioni devono acquisire la documentazione antimafia prima di stipulare, approvare o autorizzare i contratti e le erogazioni il cui valore complessivo superi i € 150.000,00 – disposizione valida sia per i soggetti attuatori iscritti alla C.C.I.A.A. che per quelli non iscritti;

Considerato che, nelle more dell’adozione del regolamento che disciplini il funzionamento e l’accesso alla Banca Dati Nazionale Unica della Documentazione Antimafia previsto dall’art. 96 del D.Lgs. n. 159/2011, le Pubbliche Amministrazione dovranno procedere alla richiesta di informazione prefettizia alle competenti Prefetture previa acquisizione d’ufficio del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio con dicitura antimafia per i soggetti iscritti e acquisizione di una dichiarazione sostitutiva/integrativa del certificato camerale dai soggetti attuatori non iscritti;

Visto il modello degli atti di adesione in vigore che prevede di allegare per i soggetti beneficiari di contributi superiori ad € 154.937,07, ai fini antimafia, la copia della richiesta, depositata presso la Prefettura territorialmente competente, di rilascio di informazione prefettizia munita del timbro di ricevuta e del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;

Preso atto che, a seguito delle citate modifiche legislative attuative della “decertificazione” nei rapporti tra P.A. e privati, non è più possibile chiedere ai soggetti beneficiari di contributi il certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. con dicitura antimafia, e in attesa di nuove indicazioni operative e/o modulistica prefettizia, si ritiene opportuno acquisire, unitamente alla presentazione dell’atto di adesione, dagli Organismi beneficiari dei percorsi formativi di importo superiore ad € 150.000,00, una dichiarazione sostitutiva del certificato camerale (C.C.I.A.A.) formulata ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 integrata con le informazioni necessarie relative anche agli organismi non iscritti alla C.C.I.A.A. in sostituzione della copia della richiesta depositata presso la Prefettura territorialmente competente

decreta

  1. di approvare il modello di dichiarazione sostitutiva/integrativa del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. ai fini antimafia – quale allegato A al presente provvedimento – che tutti i Soggetti beneficiari dei percorsi formativi di importo superiore a € 150.000,00 dovranno presentare unitamente all’atto di adesione, in sostituzione della richiesta depositata presso la competente Prefettura, corredato dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa ai familiari conviventi, quale allegato B al medesimo provvedimento;
  2. di adeguare il modello degli atti di adesione attualmente in vigore, alle disposizioni della vigente normativa antimafia.
  3. di pubblicare il presente decreto per intero, nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Santo Romano

(seguono allegati)

ALL_A_DDR N. 134 DEL 18-02-2013_246283.pdf
ALL_B_DDR N. 134 DEL 18-02-2013_246283.pdf

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