Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580 "Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura" e successive modifiche e integrazioni.
Visto il regolamento di attuazione dell’articolo 12 della citata legge 580/1993, emanato con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156.
Richiamato il proprio precedente decreto 5 ottobre 2010, n. 215, con il quale sono stati nominati i membri componenti il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Treviso, tra i quali il Sig. Carlo Pagotto in rappresentanza del settore "Artigianato", su designazione delle Organizzazioni, Artigianato Trevigiano Casartigiani Treviso e Confartigianato Marca Trevigiana, apparentate.
Preso atto che con nota 16 gennaio 2013, prot. n. 3838, acquisita agli atti in data 17 gennaio 2013 prot. n. 24807/60.01.02, il Segretario Generale della Camera di Commercio di Treviso, ha comunicato che il sig. Carlo Pagotto, ha rassegnato le dimissioni e che pertanto occorre procedere alla sua sostituzione in seno al Consiglio Camerale.
Considerato che con nota 17 gennaio 2013, prot. n. 25244/60.01.02, la Direzione Commercio ha richiesto, ai sensi dell’articolo 11, del D.M. 156/2011, alle organizzazioni imprenditoriali interessate di designare il proprio rappresentante in sostituzione del consigliere dimissionario e di produrre la documentazione necessaria all’accertamento dei requisiti di cui all’articolo 13 della Legge 580/1993.
Vista la nota 28 gennaio 2013, acquisita agli atti in data 29 maggio 2013, prot. n. 42704/60.01.02, con la quale, nel rispetto dei tempi previsti dall’articolo 11, del sopra citato decreto, dette Organizzazioni hanno designato il sig. Ennio Piovesan, in sostituzione del sig. Carlo Pagotto.
Acquisita la dichiarazione rilasciata dal suddetto designato, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, attestante il possesso dei requisiti personali, la disponibilità alla nomina e allo svolgimento del relativo incarico e l’inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2, dell’articolo 13, della legge 580/1993.
Verificato, sulla base delle attestazioni e documentazioni inviate, il possesso dei requisiti previsti dalla legge.