Bur n. 17 del 15 febbraio 2013

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE DEMANIO PATRIMONIO E SEDI n. 7 del 30 gennaio 2013

Approvazione del bando per il piano di rilancio dello Stabilimento Termale "Pietro d'Abano" in Comune di Battaglia Terme (PD). Procedura di gara di Dialogo Competitivo di cui all'art. 58 del D.Lgs n. 163/2006 s.m.i. e all'art. 113 del D.P.R. n. 207/2010. D.G.R.V. n. 1814 del 11/09/2012.

Il Dirigente

PREMESSO CHE:

-          la Giunta regionale, con il provvedimento di cui all’oggetto, ha deliberato di procedere alla riqualificazione dello Stabilimento Termale denominato “Pietro d’Abano”, sito in Battaglia Terme (PD), mediante l’istituto del Dialogo Competitivo, incaricando il Dirigente della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi di procedere alla adozione di tutti gli atti connessi alle procedure attuative inerenti l’istituto in argomento;

-          nel medesimo atto è stato deliberato di trasmettere al competente Ministero dell'Economia e delle Finanze, terminata la 1^ Fase procedurale, la soluzione di riqualificazione del complesso immobiliare ritenuta progettualmente e finanziariamente ottimale al fine di acquisire il relativo parere procedendo poi, con un successivo provvedimento, all’approvazione della proposta definitiva di riqualificazione dello stesso bene da porre a base di gara con la 2^ Fase procedurale (assegnazione della concessione di lavori pubblici);

-          in attuazione a quanto sopra questa Direzione regionale, con nota in data 01/10/2012, ha comunicato al Comune di Battaglia Terme la volontà di procedere alla costituzione di un Gruppo di lavoro tecnico regionale/comunale al fine di concordare la predisposizione del bando di gara per pervenire alla proposta di Dialogo Competitivo; quanto sopra in modo da consentire ad entrambe le Amministrazioni, regionale e comunale, comproprietarie del bene, di condividere le linee guida da indicare nel relativo bando per consentire di individuare la scelta ottimale di riqualificazione del bene stesso, sia nella fase di progettuabilità e finanziabilità (1^ Fase procedurale), che nella fase di assegnazione della concessione di lavori pubblici e conseguente gestione del bene (2^ Fase procedurale);

-          il Comune di Battaglia Terme, dopo aver adottato analogo atto (D.G.C. n. 120 del 22/11/2012), ha costituito una commissione comunale con lo scopo di formulare proposte di interesse comunale da inserire nel bando, da sottoporre alla visione del Gruppo di lavoro, individuando altresì, in ambito comunale, i componenti del citato Gruppo di lavoro;

-          il Gruppo di lavoro, dopo le prime riunioni interlocutorie, tenutesi in data 04/10/2012 e 12/10/2012, ove sono state proposte e valutate diverse fattispecie da inserire nel documento di gara, è pervenuto in data 05/12/2012 al completamento della stesura del relativo Bando, atto che è stato trasmesso dal Comune di Battaglia Terme con nota prot. n. 618 del 24/01/2013.

VISTO il D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i.;

VISTO il D.P.R. n. 207/2010;

VISTO il D. Lgs. n. 42/2004 s.m.i.;

VISTA la D.G.R.V. n. 1814/2012;

VISTA la D.G.C. n. 120/2012;

VISTA la nota del Comune di Battaglia Terme prot. n. 618 del 24/01/2013;

VISTO il Bando.

decreta

1. di approvare il Bando, Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale al presente decreto, predisposto dal Gruppo di lavoro tecnico regionale/comunale, afferente il piano di rilancio dello Stabilimento Termale "Pietro d'Abano" in Comune di Battaglia Terme (PD) a mezzo della procedura di gara di Dialogo Competitivo di cui all’art. 58 del D.Lgs n. 163/2006 s.m.i. e all’art. 113 del D.P.R. n. 207/2010;

3.di riservare a successivo provvedimento la nomina di una Commissione per valutare le proposte di riqualificazione del complesso immobiliare, al fine di sottoporre alla Giunta regionale la proposta di riqualificazione del bene ritenuta progettualmente e finanziariamente ottimale che costituirà presupposto per l’attuazione della 2^ Fase procedurale di gara relativa alla procedura di assegnazione della concessione di lavori pubblici e conseguente gestione del bene da parte dell’assegnatario della concessione;

4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(L’allegato bando è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

Gian Luigi Carrucciu

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