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Bur n. 107 del 24 dicembre 2012


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO n. 213 del 06 dicembre 2012

Beni trasferiti dalla Regione del Veneto alla Provincia di Venezia (ex art.31 L.R.11/2001), a seguito della soppressione delle A.P.T. Presa atto della cancellazione del vincolo di destinazione ventennale disposto sui suddetti beni, in forza del disposto di cui all'art.130 lettera p) della L.R. 33/2002. Adempimenti conseguenti previsti dalla deliberazione di Giunta Regionale n.3113 del 21 ottobre 2008.

Il Presidente

Premesso che:

-         la Regione del Veneto, con L.R. 2 aprile 1985 n. 28 “Organizzazione turistica della Regione”, ha istituito le Aziende di Promozione Turistica A.P.T., assegnando in gestione ad esse i beni mobili ed immobili delle Aziende autonome di cura, soggiorno e turismo, nella cui titolarità la Regione del Veneto era subentrata a seguito del loro scioglimento disposto dalla legge 17 maggio 1983, n. 217 “Legge quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la qualificazione dell’offerta turistica”. Alla Legge Regionale è stata data attuazione con le deliberazioni della Giunta Regionale adottate per ciascuna Azienda istituita;

-         la L.R. 8 novembre 1988, n. 52 “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 2 aprile 1985, n. 28, recante norme sull’organizzazione turistica della Regione” ha previsto il passaggio in proprietà alle medesime Aziende dei beni intestati alla Regione e già assegnati in gestione alle singole A.P.T. Con specifici provvedimenti della Giunta Regionale, adottati nel corso degli anni 1989, 1990 e 1991, è stato disposto l’effettivo trasferimento dei beni in proprietà alle A.P.T.;

-         la L.R. 16 marzo 1994, n. 13 “Organizzazione turistica della Regione” ha ridisciplinato il settore con l’abrogazione delle precedenti leggi regionali n. 28/1985 e n. 52/1988 e la soppressione delle Aziende Autonome di Promozione Turistica già costituite, mediante l’istituzione in ciascun ambito territoriale individuato, di una “nuova” Azienda di Promozione Turistica che è subentrata nella titolarità dei beni mobili e immobili delle aziende soppresse;

-         in attuazione della riforma Bassanini, la L.R. 13 aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112”, agli articoli 30 e 31, ha disposto il trasferimento alle Province, a decorrere dal 1 gennaio 2002, di rilevanti funzioni in materia di turismo tra cui quelle relative all’informazione, assistenza e accoglienza del turista, alla classificazione di tutte le tipologie di strutture ricettive ecc.;

-         l’articolo 31 della L.R. n.11/2001, ha disposto la soppressione delle Aziende di Promozione Turistica istituite e il subentro delle Province territorialmente competenti “nella titolarità dei beni immobili e mobili e delle situazioni giuridiche attive e passive delle aziende soppresse “ a far data dal 1 gennaio 2002;

-         detta disposizione ha disciplinato, inoltre, la fase transitoria del passaggio alle Province delle Aziende soppresse, conferendo ai Commissari Straordinari nominati per ogni A.P.T. il compito di predisporre, per ciascuna Azienda, lo stato di consistenza patrimoniale e l’inventario dei beni mobili ed immobili nonché una relazione sulle situazioni giuridiche attive e passive pendenti ivi comprese quelle relative al personale dipendente;

-         in attuazione dell’articolo 31 della L.R. n. 11/2001, nel corso degli anni 2001 e 2002, sono stati sottoscritti i verbali di consegna dei beni da parte dei rappresentanti delle A.P.T. e delle Province interessate;

-         da ultimo, con la L.R. 4 novembre 2002, n. 33 “Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo”, sono stati abrogati la LR n.13/1994 e gli articoli 29 (parte), 30, 31, 32 e 33 della L.R. n. 11/2001, confermando, comunque, l’attribuzione alle Province di tutte le funzioni di competenza delle soppresse A.P.T. e già trasferite alle Province;

-         in particolare con l’abrogazione dell’art.31 della L.R.11/2001 è stato eliminato il vincolo ventennale di destinazione dei beni trasferiti alle finalità di promozione ed incentivazione turistica;

-         con precedente deliberazione di Giunta Regionale n.3113 del 21 ottobre 2008 si è preso atto che alcune Province hanno proceduto alla trascrizione presso la competente Conservatoria dei Beni Immobili di appositi decreti di acquisizione al patrimonio provinciale dei beni immobili costituenti il patrimonio immobiliare delle APT soppresse operanti nel proprio territorio, altre invece, non hanno ancora concluso formalmente la procedura;

-         per consentire la più efficace conclusione della procedura la succitata deliberazione ha disposto che ferme restando le note di trascrizione già presentate e relative al passaggio dei beni immobili delle ex APT alle Province territorialmente competenti, laddove si rendesse necessario, d’ufficio o su richiesta delle Amministrazioni Provinciali interessate, completare, integrare e/o rettificare le procedure di trascrizione immobiliare e/o di volturazione catastale dei suddetti beni immobili, alle stesse si proceda mediante decreto del Presidente della Giunta Regionale ovvero, in caso di suo impedimento, con decreto del dirigente della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi, struttura regionale competente per materia.

Considerato che:

-         la Provincia di Venezia, con nota del 20 giugno 2012, ha richiesto, ai sensi della succitata deliberazione 3118/2008 l’emanazione di un provvedimento di presa atto della cessazione del vincolo di destinazione ventennale sui beni immobili trasferiti dalla Regione del Veneto alle ex A.P.T. della provincia di Venezia;

-         tali beni risultano individuati giusta verbali di consegna a favore della Amministrazione Provinciale, conservati agli atti della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi, e che tali verbali sono stati trascritti presso la competente Conservatoria RR.II. di Venezia, come da note di trascrizione che si allegano al presente provvedimento (Allegato A) e che ne costituiscono parte integrante e sostanziale;

-         si tratta pertanto di prendere atto con il presente decreto, della cessazione del vincolo ventennale di destinazione sui beni immobili trasferiti dalla Regione del Veneto alle ex A.P.T. della Provincia di Venezia, e di trasmettere il presente decreto alla Provincia di Venezia affinchè la stessa proceda alla eventuale trascrizione della suddetta presa d’atto presso la competente Conservatoria RR.II. di Venezia;

Visti:

-         la Legge Regionale 13 aprile 2001 n. 11;

-         la Legge Regionale 4 novembre 2002 n. 33 (T.U. sul Turismo);

-         la nota 20 giugno 2012 del presidente della Provincia di Venezia;

-         i verbali di consegna alla Provincia di Venezia dei beni mobili e immobili di proprietà delle soppresse Aziende per la Promozione Turistica della Provincia di Venezia, delle situazioni giuridiche attive e passive pendenti, con gli allegati relativi agli inventari dei beni immobili, nello stato di consistenza ivi accertato;

-         le precedenti DGR n 209 del 28 gennaio 2005 , DGR n. 1451 del 16 maggio 2006 e DGR 3113 del 21 ottobre 2008;

-         la documentazione tutta agli atti;

decreta

  1. di prendere atto, in forza del disposto dell’art.130 lettera p) L.R. 4 novembre 2002, n. 33 e per le motivazioni esposte in premessa, della cancellazione del vincolo di destinazione alle finalità di promozione ed incentivazione turistica, dei beni trasferiti, giusta art.31 della L.R.13 aprile 2011 n.11, dalla Regione del Veneto alle ex A.P.T. della Provincia di Venezia, quali risultanti dalle note di trascrizioni presentate dalla Provincia di Venezia avanti la Conservatoria Rr.II. di Venezia ed allegate al presente provvedimento (Allegato A) che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  1. la Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi è incaricata dell’esecuzione del presente provvedimento;
  1. di trasmettere il presente provvedimento alla Provincia di Venezia, affinchè la stessa proceda alla eventuale trascrizione della suddetta presa d’atto presso la competente Conservatoria RR.II. di Venezia;
  1. il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luca Zaia

Allegato (omissis)

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