Bur n. 7 del 20 gennaio 2012

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE AFFARI GENERALI n. 172 del 19 dicembre 2011

D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 "Servizio Sostitutivo Mensa" per la Regione del Veneto. Approvazione atti di gara.

Il Dirigente

Considerato che con DGRV n. 860 del 6/04/2001, a seguito di esperimento dell’apposita gara pubblica, veniva aggiudicato il “Servizio sostitutivo di mensa” e la concessione dei locali per il “Servizio mensa e bar” per i dipendenti della Regione Veneto alla società Gemeaz Cusin s.r.l. con sede a Segrate (Mi), prima classificata in graduatoria;

Preso atto che l’Amministrazione con Ddr n. 78 del 15/03/2006 della Direzione Affari Generali ha rinnovato il contratto sopraindicato alla Ditta Gemeaz Cusin S.r.l. con sede in Segrate (Mi), ai sensi e per gli effetti dell’art.5, comma 1 e 2 della Lr 24 dicembre 2004, n. 36 agli stessi prezzi, patti e condizioni, fatti salvi gli aggiornamenti secondo codice ISTAT, con scadenza contrattuale quindi al 30/04/2011;
Richiamato il Ddr n. 46 del 13/04/2011della Direzione Affari Generali con cui si è disposta la proroga del contratto sopraindicato al 31/12/2011;
Considerato che con Dgr n. 195 del 01/03/2011 è stata approvata la pianificazione e programmazione dell’attività contrattuale che la Direzione Affari Generali doveva porre in essere per l’anno 2011, ai sensi dell’art. 11 c. 2 del D.Lgs. n. 163/06, la quale prevedeva tra le altre la procedura di gara per l’affidamento del “Servizio sostitutivo di mensa “ e del “Servizio gestione mensa e bar” per i dipendenti della Regione Veneto;

Preso atto che con Decreto del Dirigente della Direzione Affari Generali n. 37 del 28/03/2011 sono stati approvati gli atti di gara relativi al citato appalto per l’affidamento del Lotto 1 “Servizio sostitutivo di mensa” per i dipendenti della Regione Veneto per il prossimo triennio, con un importo complessivo presunto per l’intera durata contrattuale di € 8.662.500,00= (IVA esclusa al 4%), e per il Lotto n. 2 “ Servizio di gestione mense e bar” per i dipendenti della Regione del Veneto per il prossimo triennio con un importo complessivo minimo del canone concessorio a favore dell’Amministrazione Regionale di € 210.000,00= e che per tali appalti si è ritenuto necessario far riferimento a quanto è previsto dal D.Lgs.vo n. 163/06 agli articoli 54 e 55, che disciplinano la procedura idonea all’espletamento delle gare sopra la soglia comunitaria, nella fattispecie si tratta infatti di una procedura aperta, la quale consente la partecipazione a tutti gli operatori economici interessati;

Considerato che con Ddr n. 166 del 29/11/2011 della Direzione Affari Generali, per i motivi esposti nel Decreto e al fine di garantire la miglior tutela possibile dell’interesse pubblico anche alla luce delle indicazioni e chiarimenti forniti dall’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi con propria Determinazione n. 5 del 20/10/2011 recante “Questioni interpretative concernenti le procedure di gara per l’affidamento del servizio sostitutivo di mensa tramite buoni pasto”, si è disposta la revoca parziale del Decreto del Dirigente n. 37 del 28/03/2011 relativo all’approvazione degli atti di gara, nella parte in cui disciplinano l’affidamento del Lotto 1 “Servizio sostitutivo di mensa” per i dipendenti della Regione del Veneto e conseguentemente la corrispondente parte del bando di gara trasmesso alla GUUE in data 30/05/2011 C.I.G. 2588301D8A fermo restando il rimanente;

Preso atto che nello stesso Ddr n. 166 del 29/11/2011 della Direzione Affari Generali si disponeva di procedere, nel più breve tempo possibile, alla approvazione e ripubblicazione dei nuovi atti di gara, evidenziandone il carattere d’urgenza, attesa la scadenza dell’attuale contratto fissata per il 31/12/2011;

Constatato che non sussistono convenzione CONSIP che disciplinano l’oggetto dell’appalto in questione, atteso che analoga Convenzione CONSIP è venuta a scadere il 17/12/2011 per la quale peraltro non si configuravano le condizioni necessarie per il servizio richiesto dall’Amministrazione come già indicato nel Ddr N. 37 del 28/03/2011 della Direzione Affari Generali;

Considerato che la proponendo gara avrà come oggetto l’affidamento del “Servizio sostitutivo mensa” per i dipendenti della Regione Veneto per il prossimo triennio con un importo complessivo presunto per l’intera durata contrattuale di € 8.134.500,00= (ottomilionicentotrentaquattromila cinquecento,00) (IVA esclusa al 4%), e che per tale appalto si ritiene opportuno fare riferimento a quanto previsto dal D.Lgs.vo n. 163/06 agli articoli 54 e 55 che disciplinano la procedura idonea all’espletamento della gara sopra soglia comunitaria, nella fattispecie si tratta di una procedura aperta, la quale consente la partecipazione a tutti gli operatori economici interessati;

Preso atto che la disciplina specifica della gara e del successivo rapporto contrattuale vengono regolamentati e definiti nell’avviso (Allegato A), nel bando (Allegato B), nel capitolato speciale (Allegato C), nel disciplinare (Allegato D) e nella bozza di contratto (Allegato E), tutti allegati al presente provvedimento di cui ne costituiscono parte integrante e sostanziale;

Ritenuto che l’aggiudicazione sia effettuata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 sulla base di elementi di valutazione e ponderazione definiti negli atti di gara sopra elencati e, nel caso specifico, sarà attribuito un punteggio massimo di 60 punti per l’offerta tecnica e un punteggio massimo di 40 punti per l’offerta economica, secondo i criteri specificati nel disciplinare di gara;

Rilevato inoltre che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 10 del D.Lgs. 163/2006, occorre procedere alla nomina del responsabile della procedura di affidamento e ritenuto opportuno individuarlo nella persona della Dr.ssa Michela Pasqual, Responsabile dell’Ufficio Gare Telematiche, della Direzione Affari Generali;

Dato atto che con la succitata deliberazione n. 195 del 01/03/2011 la Giunta Regionale ha incaricato il Dirigente della Direzione Affari Generali, previa valutazione in ordine o meno alla sussistenza ed eventuale adesione alle convenzioni Consip, ad assumere tutti gli atti relativi alle procedure di gara previste nel citato programma per l’anno 2011, nonché ad adottare tutti gli atti di gestione correlati ivi comprese l’indizione delle relative procedure di gara, la nomina della Commissione Giudicatrice e l’aggiudicazione.

Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 860 del 6/04/2001;

Visto il Ddr n. 78 della Direzione Affari Generali del 15/03/2006;

Vista la Delibera di programmazione della Giunta Regionale n. 195 del 01/03/2011;

Visto il Ddr n. 37 della Direzione Affari Generali del 28/03/2011;

Visto il Ddr n. 166 della Direzione Affari Generali del 29/11/2011;

Visto il D.Lgs. 12/04/2006, n. 163;

Vista la Lr 10 gennaio 1997, n. 1;

Vista la Lr 19 novembre 2001 n. 39;

Tutto ciò premesso e considerato

Decreta

1. di indire, ai sensi del D.Lgs. n. 163/06 agli 54 e 55 la procedura per l’affidamento del “Servizio sostitutivo mensa” per i dipendenti della Regione Veneto per il prossimo triennio con un importo complessivo presunto per l’intera durata contrattuale di € 8.134.500,00= (ottomilionicentotrentaquattromila cinquecento,00) (IVA esclusa al 4%);

2. di stabilire che la disciplina specifica della gara e delle modalità operative per la presentazione dell’offerta e del successivo rapporto contrattuale sono stati predisposti e definiti nell’avviso (Allegato A), nel bando (Allegato B), nel capitolato speciale (Allegato C), nel disciplinare (Allegato D) e nella bozza di contratto ( Allegato E) atti tutti parte integrante del presente decreto;

3. di dare atto che, al fine di addivenire al migliore risultato tecnico-economico per l’Amministrazione, l’aggiudicazione sarà effettuata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 sulla base di elementi di valutazione e ponderazione definiti negli atti di gara sopra elencati e, nel caso specifico, sarà attribuito un punteggio massimo di 60 punti per l’offerta tecnica e un punteggio massimo di 40 punti per l’offerta economica, secondo i criteri specificati nel relativo disciplinare di gara;

4. di demandare alla Direzione Comunicazione e Informazione la pubblicazione del bando di gara nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nonché dell’avviso per estratto su due quotidiani a carattere nazionale identificati ne “Il Sole 24 Ore” e ne “Il Corriere della Sera” e su due quotidiani aventi particolare diffusione nella Regione e di provvedere altresì alla pubblicazione di tutta la documentazione di gara sul sito ufficiale della Regione Veneto;

5. di demandare alla Direzione Attività Istituzionali la pubblicazione del bando di gara nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

6. di provvedere alla richiesta del Codice Identificativo della Gara (CIG), alla contribuzione all’AVCP e a tutte le informazioni richieste dall’Osservatorio Regionale degli appalti, con incarico al R.U.P. nominato nella persona della Dr.ssa Michela Pasqual, Responsabile dell’Ufficio Gare Telematiche della Direzione Affari Generali, di sovraintendere a tali adempimenti;

7. di dare atto ai sensi e per gli effetti di cui all’art.26 della Legge del 23/12/1999 n. 488, della non sussistenza di Convenzioni Consip che disciplinano l’oggetto dell’appalto in questione secondo le esigenze espresse dall’Amministrazione.

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