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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE AFFARI GENERALI n. 109 del 01 agosto 2011
D.lgs. 12 Aprile 2006, n. 163. Indizione di gara, in modalità telematica, mediante procedura aperta, per l'affidamento del servizio di somministrazione lavoro a tempo determinato. Approvazione degli atti procedurali di gara.
Il Dirigente
Premesso: - che, con decreto del Dirigente Regionale della Direzione Affari Generali n. 164 in data 16 Ottobre 2008, è stata aggiudicata all’impresa Adecco Italia S.p.A. la gara comunitaria mediante procedura aperta indetta in esecuzione di quanto disposto dalla Giunta Regionale con deliberazioni n. 365 in data 19 Febbraio 2008 e n. 841 in data 8 Aprile 2008, avente per oggetto l’istituzione di un accordo quadro per la somministrazione di lavoro a tempo determinato al fine di procurare all’Amministrazione uno strumento contrattuale dinamico diretto a consentire la temporanea utilizzazione di particolari professionalità per specifiche esigenze regionali per le quali non è possibile far fronte con il personale in servizio; - che l’accordo quadro con la richiamata Adecco Italia S.p.A., sottoscritto in data 4 Dicembre 2008, prevede una durata triennale dell’affidamento con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto stesso o, comunque, fino all’esaurimento dell’importo massimo stimato dell’accordo stabilito complessivamente in € 3.000.000,00=, Iva esclusa; - che con decreto del Dirigente Regionale della Direzione Affari Generali n. 36 in data 11 Marzo 2010 è stato autorizzato il rinnovo del predetto accordo quadro, nel rispetto di quanto prescritto agli artt. 29, comma 1, e 57, comma 7, del D.Lgs. 12 Aprile 2006 n. 163, (tale opzione era stata infatti espressamente prevista e determinata economicamente negli atti di gara), tenuto conto dei contratti di somministrazione in scadenza e dell’esigenza espressa dalle singole strutture regionali a rinnovare tali contratti al fine di garantire la continuità delle prestazioni stante la carenza di adeguato organico nell’ambito dell’organizzazione regionale; - che, tutti i singoli contratti di somministrazione lavoro sottoscritti in esecuzione del citato accordo quadro, scadranno alla data dell’11 Gennaio 2012 e che, gli stessi non potranno essere ulteriormente prorogati, tenuto conto dell’approssimarsi del raggiungimento del limite economico, non superabile, previsto dall’accordo quadro rinnovato. Considerato che le strutture regionali interessate, in vista dell’approssimarsi della suddetta scadenza contrattuale, hanno comunque confermato l’esigenza di ricorrere a lavoratori in somministrazione al fine di garantire la continuità delle proprie attività istituzionali perdurando la carenza di adeguato organico nell’ambito dell’organizzazione regionale, in particolare in relazione all’attuazione e alla gestione di programmi comunitari e nazionali finanziati o cofinanziati con fondi comunitari e con fondi F.A.S. nonché, se e in quanto compatibili con la normativa vigente, per il conseguimento di speciali obiettivi. Ritenuto per quanto sopra opportuno, ai sensi degli artt. 54 e 55 del D.Lgs. 12 Aprile 2006, n. 163, procedere a gara comunitaria mediante “procedura aperta”, finalizzata all’individuazione di un’Agenzia per il lavoro, in possesso di autorizzazione rilasciata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in conformità con le modalità previste dal D.Lgs. 10 Settembre 2003, n. 276 e successive modificazioni ed integrazioni, a cui affidare, il servizio di somministrazione lavoro da rendersi a favore della Regione Veneto, come meglio evidenziato nel capitolato di gara. Dato atto che con deliberazione della Giunta Regionale n.195 del 1 Marzo 2011 è stata approvata la pianificazione e programmazione dell’ attività contrattuale che la Direzione Affari Generali intende avviare nel corso dell’anno 2011 e, tra queste, risulta anche la suddetta procedura di gara. Preso atto che lo svolgimento della gara avrà luogo con modalità telematica e pertanto secondo le disposizioni previste dal D.P.R. 4 aprile 2002 n. 101 “Regolamento recante criteri e modalità per l’espletamento da parte della P.A. di procedure telematiche di acquisto per l’approvvigionamento di beni e servizi”. Preso atto che la disciplina specifica della gara e del successivo rapporto contrattuale sono stati predisposti e definiti nel bando (Allegato A), nell’avviso per estratto del bando (Allegato B), nel capitolato speciale d’oneri (Allegato C), nel disciplinare contenente le modalità operative per la presentazione dell’offerta e di svolgimento della gara telematica (Allegato D), atti tutti allegati al presente provvedimento di cui ne costituiscono parte integrante e sostanziale. Preso atto che l’appalto prevede l’avvio nell’immediato dei lavoratori indicati all’art. 6 del capitolato di gara e di riservare all’Amministrazione la possibilità di ricorrere all’Agenzia, nel corso della durata contrattuale, fissata presuntivamente in 18 (diciotto) mesi, ogni qualvolta ricorrano le esigenze di personale a tempo determinato sopra indicate e, in ogni caso fino alla concorrenza dell’importo massimo stimato dell’appalto, di cui all’art. 29 – comma 1 - del D.Lgs. 12 Aprile 2006, n. 163, pari a € 3.500.000,00= (Iva esclusa, relativamente al margine d’ Agenzia). Dato atto che, al fine di addivenire al migliore risultato tecnico-economico per l’Amministrazione, l’aggiudicazione sarà effettuata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 sulla base degli elementi di valutazione e di ponderazione definiti negli atti di gara sopra elencati e, nel caso specifico, sarà attribuito un punteggio massimo di 40 punti per l’offerta tecnica e un punteggio massimo di 60 punti per l’offerta economica, secondo i criteri specificati nel disciplinare di gara. Rilevato inoltre che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 10 del D.Lgs. 163/2006, occorre procedere alla nomina del responsabile della procedura di affidamento e ritenuto opportuno individuarlo nel sig. Alberto Gallina, responsabile dell’Ufficio Servizi della Direzione Affari Generali. Dato atto che, ai sensi dell’art. 26 della Legge 23 Dicembre 1999, n. 488 non sono presenti, alla data, odierna convenzioni attive stipulate da Consip S.p.A. aventi per oggetto prestazioni riconducibili al presente affidamento (somministrazione lavoro a tempo determinato). Visto il D.Lgs. 12 Aprile 2006, n. 163; Visto il D.Lgs. 5 Ottobre 210, n. 207. Visto il Dpr 4 Aprile 2002 n. 101; Visto il D.Lgs. 10 Settembre 2003, n. 276. Vista la Lr 10 gennaio 1997, n. 1; Vista la Lr 19 novembre 2001 n. 39; Visto l’art. 26 della Legge n. 488/1999; Tutto ciò premesso e considerato
Decreta
1. di indire, ai sensi del D.Lgs. 12 Aprile 2006, n. 163 e del Dpr 4 Aprile 2001, n. 101 la gara telematica, mediante procedura aperta, per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro e tempo determinato, stabilendo il valore massimo stimato dell’affidamento, ai sensi dell’art. 29 – comma 1 – del citato D.Lgs. n. 163/2006 in complessivi € 3.500.000,00=, Iva esclusa sul margine d’Agenzia, per l’intera durata contrattuale fissata presuntivamente in 18 (diciotto) mesi. 2. di stabilire che la disciplina specifica della gara e del successivo rapporto contrattuale sono stati predisposti e definiti nel bando (Allegato A), nell’avviso per estratto del bando (Allegato B), nel capitolato speciale d’oneri (Allegato C), nel disciplinare contenente le modalità operative per la presentazione dell’offerta e di svolgimento della gara telematica (Allegato D), tutti allegati al presente provvedimento di cui ne costituiscono parte integrante e sostanziale. 3. di dare atto che al fine di addivenire al migliore risultato tecnico-economico per l’Amministrazione si procederà all’aggiudicazione della gara in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/06 sulla base di elementi di valutazione e ponderazione definiti negli atti di gara sopra elencati e, nel caso specifico, sarà attribuito un punteggio massimo di 40 punti per l’offerta tecnica e un punteggio massimo di 60 punti per l’offerta economica; 4. di demandare alla Direzione Affari Generali la pubblicazione del bando di gara nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, mediante l’invio del bando per via elettronica secondo il formato e le modalità di trasmissione precisate nell’allegato X, punto 3, del D.Lgs. n. 163/2006. 5. di demandare alla Direzione Comunicazione e Informazione la pubblicazione del bando di gara nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nonché dell’avviso per estratto su due quotidiani a carattere nazionale identificati ne “Il Sole 24 Ore” e ne “Il Corriere della Sera” e su due quotidiani aventi particolare diffusione nella Regione e di provvedere altresì alla pubblicazione di tutta la documentazione di gara sul sito ufficiale della Regione Veneto. Giancarlo Boaretto (L’allegato bando di gara è pubblicato nel presente Bollettino, ndr)
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