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Bur n. 73 del 07 settembre 2010


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO n. 189 del 25 agosto 2010

Autorizzazione allo smaltimento presso la discarica tattica regionale di S. Urbano (PD) di 13.000 tonnellate di rifiuti urbani provenienti dalla Provincia di Vicenza, nel limite massimo giornaliero di 230 t e per un periodo limitato non superiore a 90 giorni.

Il Presidente

Premesso che l’Amministrazione provinciale di Vicenza è dotata di un Piano provinciale di gestione dei rifiuti urbani approvato dal Consiglio regionale del Veneto con deliberazione n. 61 in data 22.11.2004, che definisce, tra l’altro, le strategie per garantire l’autosufficienza allo smaltimento dei rifiuti urbani a livello di Ambito Territoriale Ottimale (Ato) così come previsto dalla normativa di settore ed in particolare dal Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 sm ed i.

Dato atto che il succitato Piano provinciale di gestione dei rifiuti urbani riporta come l’impiantistica presente sul territorio e quella in progetto siano in grado, una volta a regime, di garantire il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti urbani prodotti nella Provincia stessa per un periodo di almeno dieci anni.

Preso atto che con nota prot. n. 56241/Amb in data 12.08.2010 la Provincia di Vicenza ha evidenziato che:

-              a partire dal novembre 2009 i volumi disponibili presso la discarica per rifiuti urbani a servizio di 45 comuni della Provincia di Vicenza localizzata in Comune di Grumolo delle Abbadesse (Vi), si sono progressivamente ridotti fino ad esaurirsi;

-              con Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 280 del 30.12.2009, è stato autorizzato, fino al 30.6.2010, l’eccezionale smaltimento di rifiuti urbani provenienti anche dalla Provincia di Vicenza presso la discarica per rifiuti non pericolosi denominata “Smart 3” in Comune di S. Martino di Venezze (Ro);

-              con Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 138 del 29.06.2010 è stata prorogata alla Provincia di Vicenza e alla Provincia di Rovigo l'autorizzazione a smaltire rifiuti presso la predetta discarica fino al 30.09.2010.

Preso atto che in precedenza, con nota prot. n. 55607 del 10.08.2010 il Consorzio Ciat, che cura la raccolta dei rifiuti urbani in 45 Comuni di Vicenza, aveva evidenziato alla Provincia che la Società “San Martino Green” in liquidazione, gestore della discarica Smart 3, aveva comunicato la possibilità di ricevere regolarmente i rifiuti prodotti dalla Provincia di Vicenza ed autorizzati con Ordinanza del Pgr n. 138/2010, indicativamente fino alla data del 28 agosto 2010, termine ultimo stimato per il completamento dell’invaso utile della discarica.

Preso atto che con la succitata nota prot. n. 56241/Amb in data 12.08.2010 la Provincia di Vicenza, ha altresì fatto presente come:

-          pur essendo stato approvato con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 149 del 27.04.2010, il progetto di ampliamento della discarica per rifiuti urbani sita in Comune di Grumolo delle Abbadesse (Vi), i lavori di ampliamento non sono ancora iniziati;

-          in Provincia di Vicenza non sono reperibili impianti in cui conferire i rifiuti urbani attualmente destinati alla discarica “Smart 3” in Comune di S. Martino di Venezze (Ro).

Preso atto che con la succitata nota prot. n. 56241/Amb in data 12.08.2010, sulla base delle motivazioni espresse, la Provincia di Vicenza ha chiesto di poter conferire presso la discarica tattica regionale di S. Urbano (Pd) un quantitativo complessivo di 13.000 tonnellate di rifiuti urbani prodotti nel proprio territorio per un periodo limitato stimato inferiore a 90 giorni e comunque, nel limite massimo giornaliero di 230 tonnellate.

Preso atto che la richiesta di cui al precedente punto viene fatta al fine di evitare l’insorgenza di problemi igienico sanitari la cui soluzione potrebbe comportare, tra l’altro, anche maggiori oneri a carico della finanza pubblica e che l’istanza di cui trattasi ha carattere di emergenza ed occasionalità.

Preso atto che la discarica sita in S. Urbano (Pd) è tecnicamente ed operativamente in grado di ricevere il succitato quantitativo di Ru prodotti dalla Provincia di Vi, senza per questo limitare o compromettere il conferimento di rifiuti attualmente in essere nella discarica stessa.

Vista la Delibera di Giunta regionale n. 321 del 14 febbraio 2003 recante: Art. 4 comma 1 lett. f), punto 2-bis), della lr 21/1/2000, n. 3 come modificato dall’art. 8 della lr 16/8/2002, n. 27. Individuazione impianti tattici.”

Vista la Delibera di Giunta regionale n. 1836 del 19 giugno 2007 recante: Determinazione contributo regionale per lo smaltimento dei rifiuti urbani in impianti ubicati fuori dagli ambiti Territoriali Ottimali a valere dal 01/06/2007. Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Art. 38 della Lr 21.01.2000, n. 3 e smi. Delibera Cr n. 59 del 22.11.2004 “Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani”. Ddgr n. 961 del 20.04.2001 e n. 512 del 05.03.2004.”

Visto il Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 sm ed i e la legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3 sm ed i.

Atteso che lo straordinario conferimento di rifiuti urbani in impianti ubicati fuori dal territorio provinciale deve essere autorizzato, ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera h), della lr n. 3/2000, dal Presidente della Giunta Regionale.

Su conforme proposta della Direzione Regionale Tutela dell’Ambiente che ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la legislazione Regionale e Statale.

Decreta

1.          E’ autorizzato il conferimento presso l’impianto tattico regionale di S. Urbano di un quantitativo massimo di 13.000 tonnellate di rifiuto urbano prodotto nei 45 comuni gestiti dal Ciat e ricadenti nel territorio della Provincia di Vicenza, nel limite massimo giornaliero concordato con il gestore della discarica e comunque non superiore a 230 t., per un periodo non superiore a 90 giorni.

2.          La durata del tempo utile per i conferimenti, di cui al precedente punto, deve intendersi a far data dal giorno di entrata in efficacia del presente provvedimento.

3.          Il presente provvedimento va comunicato al Comune di S. Urbano, alla Ditta Gea srl, alle Province di Vicenza e Padova, all’Arpa di Padova, all’Osservatorio Regionale dei Rifiuti.

Luca Zaia

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