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Bur n. 28 del 02 aprile 2010


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE URBANISTICA n. 8 del 22 marzo 2010

Progetto PAYS.MED.URBAN, Programma MED 2007-2013. "Bando di selezione per la formazione del Catalogo delle Buone Pratiche per il paesaggio in aree urbane e per la terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio". Approvazione bando e costituzione del Comitato regionale di valutazione.

Il Dirigente

Premesso che la Direzione regionale Urbanistica è partner del progetto PAYS MED URBAN, Qualità e valorizzazione del paesaggio come elemento chiave della sostenibilità e la competitività delle aree urbane mediterranee, Programma MED 2007-2013.

Premesso che con Deliberazione di Giunta regionale n. 2082 del 7.07.2009 la Regione del Veneto ne ha preso atto, autorizzando il Dirigente della Direzione Urbanistica alla sottoscrizione dei documenti necessari ad avviarlo.

Premesso che il progetto coinvolge 14 partner appartenenti a 4 Stati membri dell’Unione europea: Regione Andalusia (Lead Partner), Regione Catalogna, Giunta di Majorca, Regione Murcia, Regione di Valencia Agenzia per lo sviluppo regionale della Magnesia A.N.E.M. (Grecia), Commissione per lo Sviluppo regionale dell’Algarve (Portogallo), Regione Lombardia, Regione Emilia-Romagna, Regione Umbria, Regione Lazio, Regione Basilicata, Regione Toscana, Regione del Veneto e Rete europea delle amministrazioni locali e regionali per l’attuazione della Commissione Europea del Paesaggio R.E.C.E.P., quale membro osservatore. La finalità del progetto è quella di definire un quadro di cooperazione interregionale destinato a favorire la valorizzazione del paesaggio come elemento chiave della sostenibilità e la competitività delle aree urbane.

Premesso che le attività del progetto PAYS MED URBAN si articolano nelle seguenti sei azioni chiave interrelate:

  1. osservatorio del paesaggio in aree urbane, quale strumento di analisi, monitoraggio, e valutazione in progress dell’evoluzione del paesaggio nelle aree urbane;
  2. catalogo delle Buone Pratiche per il paesaggio delle aree urbane: il Catalogo servirà anche per la preparazione della terza edizione del Premio del Paesaggio Mediterraneo dedicato al tema “Paesaggi Mediterranei in cambiamento”;
  3. linee guida per il Paesaggio per i responsabili del governo del territorio a livello locale, azione che produrrà un “Manuale per il governo del paesaggio urbano”;
  4. attività di aumento della presa di coscienza centrata sulla pianificazione/gestione del paesaggio a livello locale. Il progetto avvierà attività per incrementare la consapevolezza in materia;
  5. azioni pilota in spazi urbani in cambiamento selezionati per l’applicazione della Convenzione Europea del Paesaggio (art. 6). Le azioni pilota selezionate saranno rivolte alla tutela e alla miglioramento della qualità del paesaggio;
  6. sito web. Strumento di comunicazione, documentazione e banca dati.

Visto Il programma trasnazionale MED 2007/2013, adottato dalla Commissione Europea con Decisione CCI 2007 CB163 PO 045 del 20/12/2007, dà continuità ai programmi in precedenza cofinanziati dalla commissione stessa nell’ambito della cooperazione territoriale europea;

Considerato che l'obiettivo generale del Programma è quello di stimolare la cooperazione tra territori per trasformare lo spazio Mediterraneo in una regione competitiva a livello internazionale, assicurare crescita e occupazione per le generazioni future, sostenere la coesione territoriale e contribuire attivamente alla protezione dell'ambiente in una logica di sviluppo sostenibile;

Visto che il progetto ha superato tutte le fasi di selezione ed è stato approvato dal Secrétariat Technique Conjoint du Programme MED, che ne ha comunicato l’approvazione con nota in data 18.02.2009;

Considerato che il Progetto PAYS.MED.URBAN, è stato definitivamente approvato (cod 1G-MED08-370), con sottoscrizione del subsidy contract tra l’Autorità di Gestione, rappresentata dalla Regione francese PACA (Provence Alpes Cote d’Azur) e dal leader partner 15 giugno 2009;

Tenuto conto che con Deliberazione di Giunta regionale n. 2082 del 7.07.2009 la Regione del Veneto ha preso atto dell’approvazione del Progetto PAYS.MED.URBAN, autorizzando il Dirigente della Direzione Urbanistica alla sottoscrizione dei documenti necessari ad avviare e a svolgere le attività tecniche e di gestione del progetto e ad adottare i conseguenti atti di adempimento amministrativo e di spesa;

Considerato che il progetto rafforza un partenariato costituito da diverse regioni europee (Italia, Spagna, Grecia), nato dal progetto Paesaggi Mediterranei ed Alpini Interreg II C Medocc, (1994-1999) e sviluppatosi ulteriormente nell’ambito del progetto PAYS.DOC Interreg III B Medocc (2000-2006);

Tenuto conto che le regioni partner hanno condiviso un percorso comune per identificare i paesaggi mediterranei, valorizzare le “buone pratiche” per il paesaggio, elaborare linee guide per una gestione corretta delle trasformazioni del paesaggio;

Visto che il progetto rappresenta la capitalizzazione e l’ulteriore sviluppo dei risultati raggiunti nelle precedenti programmazioni e focalizza l’attenzione sul tema delle relazioni tra città e paesaggio rurale ed in particolare sui paesaggi rurali di prossimità ai centri storici, sui paesaggi periurbani e sull’interfaccia città- campagna per dare qualità ai margini urbani;

Considerato che il progetto si svilupperà attraverso le 6 azioni, già in parte sperimentate nel progetto Pays.Doc: Osservatorio; Premio Mediterraneo del Paesaggio e Catalogo delle Buone Pratiche; Linee guida; Azione pilota; Azioni di sensibilizzazione e Portale web;

Considerato che nell'ambito di tale progetto, nella seconda Azione, è prevista una specifica attività, coordinata dalla Regione Murcia, relativa alla individuazione di "Buone Pratiche" per il paesaggio che si propone di offrire una base di conoscenze sulle buone pratiche nella progettazione, creazione e gestione paesaggistica in aree urbane, tali da rappresentare le esperienze più significative e positive delle regioni che hanno aderito al progetto.

Visto che l'azione prevede la terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio (PMP);

Considerato che al fine di individuare, diffondere e valorizzare le migliori esperienze di progettazione e di gestione nell'ambito del paesaggio mediterraneo è stato redatto dalla Regione Murcia, in condivisione con i partner del progetto PAYS.MED.URBAN, un “Bando di selezione per la formazione del Catalogo delle Buone Pratiche per il paesaggio in aree urbane e per la terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio nell’ambito del Progetto PAYS.MED.URBAN, Programma Med 2007-2013“;

Visto che il termine ultimo per la presentazione delle candidature è fissato per il 30 giugno 2010 ed è rivolto alle persone fisiche o giuridiche, pubbliche o private, che abbiano partecipato all’elaborazione, realizzazione o alla gestione degli interventi presentati nel dossier, a condizione che possiedano i requisiti stabiliti nel presente Bando.

Visto che il bando non prevede premi monetari.

Tenuto conto che i partner che partecipano al progetto PAYS.MED.URBAN sono esclusi dal presente Bando; nei casi in cui il partner del progetto rappresenti l’amministrazione regionale, il resto dei soggetti pubblici regionali, diversi dal soggetto firmante (Servizio Aree Protette, Valorizzazione Sistemi Naturalistici e Paesaggistici), potranno candidarsi per fare parte del Catalogo di Buone Pratiche, anche se non potranno partecipare alla selezione per la terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio (PMP).

Considerato che tutti i partner che hanno aderito al progetto PAYS.MED.URBAN pubblicano e danno la massima diffusione nell’ambito del proprio territorio al bando di selezione delle candidature.

Considerato che il bando definisce le modalità ed i requisiti fondamentali per la presentazione dei dossier di candidatura di Piani e Programmi, Opere Realizzate, Esperienze di sensibilizzazione e formazione, Attività di comunicazione sul paesaggi, Progetti e Concorsi di idee in merito alle tematiche del paesaggio ai fini della pubblicazione del Catalogo delle Buone Pratiche per il paesaggio e della partecipazione al Premio Mediterraneo del Paesaggio (terza edizione).

Tenuto conto che per pubblicizzare il bando e animare il territorio regionale, affinché ci siano più candidature possibili per ogni Categoria prevista, si ritiene necessario procedere, innanzitutto, alla pubblicazione dello stesso sul Bur (Bollettino Ufficiale regionale) oltre alle forme già previste nel bando.

Considerato che ogni partner indica nel bando la sede presso la quale inviare i dossier di candidatura, ne cura il ricevimento e provvede ad una prima selezione delle candidature in base a criteri di qualità e in merito all'ammissibilità e alla completezza delle stesse, così come indicato nel bando allegato al presente atto.

Atteso che, come previsto all’art. 11 del bando, si ritiene necessario istituire un Comitato regionale di selezione costituito da personale regionale con professionalità e competenze adeguate, con il compito di selezionare le candidature relative al proprio territorio regionale, escludendo quelle valutate non qualitativamente adeguate, in base alle finalità espresse all'art. 2 ed ai criteri di valutazione definiti espresse all'art.10 del bando.

Considerato che con la sottoscrizione del presente atto se ne attesta la legittimità

Decreta

  1. di prendere atto delle argomentazioni espresse in premessa, che si intendono qui di seguito riportate;
  2. di specificare che nell'ambito del Progetto PAYS.MED.URBAN - Programma MED (2007-2013), approvato il 4 febbraio 2009, di cui Regione del Veneto è partner, è prevista, una specifica attività, coordinata dalla regione Murcia, relativa alla terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio (PMP), che si esplica nell'emanazione, nelle regioni partner del progetto, di un bando approvato dal Comitato di Pilotaggio del progetto stesso;
  3. di approvare il “Bando di selezione per la formazione del Catalogo delle Buone Pratiche per il paesaggio in aree urbane e per la terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio nell’ambito del Progetto PAYS.MED.URBAN, Programma MED 2007-2013”, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (allegato A), derivante dall’attività del progetto PAYS.MED.URBAN;
  4. di specificare che il bando non comporta impegno di spesa e non prevede premi monetari;
  5. di prendere atto che il termine ultimo per la presentazione delle candidature è fissato per il 30 giugno 2010, secondo le modalità previsto nel bando allegato al presente atto;
  6. di specificare che il presente bando è rivolto alle persone fisiche o giuridiche, pubbliche o private, che abbiano partecipato all’elaborazione, realizzazione o alla gestione degli interventi realizzati in Veneto, presentati nel dossier, a condizione che possiedano i requisiti stabiliti nel presente Bando;
  7. di costituire, così come previsto dal progetto, un Comitato regionale di valutazione composto da:
    • Il Dirigente della Direzione regionale Urbanistica, arch. Vincenzo Fabris;
    • Il Dirigente del Servizio Pianificazione Concertata 2 della Direzione Urbanistica, arch. Ignazio Operti;
    • la responsabile dell’Ufficio Tutela delle Identità Storico-Culturali della Direzione Urbanistica, dott.ssa Linda Mavian;
    • la responsabile dell’Ufficio Affari Generali della Direzione Urbanistica, dott.ssa Francesca Martini;
    • la responsabile dell’Ufficio Rilascio autorizzazioni e pareri regionali della Direzione Urbanistica, arch. Elena Berton, in qualità anche di segretaria verbalizzante;
  8. di incaricare il Comitato di effettuare una prima selezione delle candidature provenienti dal territorio regionale, in base ai criteri e ai requisiti indicati nel bando in merito all'ammissibilità e alla completezza delle candidature stesse;
  9. di dare mandato al Dirigente del Servizio Pianificazione Concertata 2 della Direzione Urbanistica di curare tutte le procedure e le attività indicate nel bando del progetto PAYS.MED.URBAN, Programma MED (2007-2013);
  10. di disporre la pubblicazione del bando del progetto PAYS.MED.URBAN, Programma Med (2007-2013) e del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e di dare allo stesso la massima divulgazione e pubblicizzazione nelle modalità previste dalla legge;
  11. di dichiarare che l'atto è immediatamente efficace.

Vincenzo Fabris

Allegato A

Bando di selezione per la formazione del catalogo delle buone pratiche per il paesaggio in aree urbane e per la terza edizione del premio mediterraneo del paesaggio nell’ambito del progetto PAYS. MED. URBAN, programma med 2007- 2013.

Premessa

Le regioni dell’Andalusia (ES), Algarve (PT), ANEM, Prefettura di Magnesia (GR), Basilicata (IT), Catalogna (ES), Emilia-Romagna (IT), Lazio (IT), Lombardia (IT), Maiorca (ES), Mursia (ES), Toscana (IT), Umbria (IT), Valencia (ES) e Veneto (IT) - sono i partner membri del progetto “PAYS.MED.URBAN - Alta qualità del paesaggio come elemento chiave nella sostenibilità e competitività delle aree urbane mediterranee” cofinanziato con i fondi FEDER per l’iniziativa comunitaria Programma MED.

Nel progetto PAYS.MED.URBAN partecipa come partner associato anche la Rete Europea degli Enti locali e Regionali per l’Implementazione della Convenzione Europea del Paesaggio (RECEP-ENELC), ciò evidenzia la volontà del progetto di contribuire attivamente alla realizzazione pratica degli obbiettivi della suddetta Convenzione.

PAYS.MED.URBAN ritiene che l’alta qualità del paesaggio non è soltanto un elemento d’identità e un patrimonio di valori naturali, ecologici e storici-culturali, bensì una potente risorsa per lo sviluppo economico e la competitività delle aree urbane in grado di incrementare sia le capacità attrattive per i turisti, sia la localizzazione di imprese appartenenti ai nuovi settori economici e di professionisti qualificati e creativi (“talenti”). In conclusione, PAYS.MED.URBAN, considera il paesaggio come un capitale territoriale non “trasferibile”, fondamentale per lo sviluppo sostenibile e la qualità di vita nelle aree urbane.

La realizzazione di un Catalogo delle Buone Pratiche, come linea di lavoro di questo progetto, si propone di offrire una base di conoscenze sulle buone pratiche nella progettazione, creazione e gestione paesaggistica in aree urbane, tali da rappresentare le esperienze più significative e positive delle regioni che hanno aderito al progetto. Il Catalogo sarà utile per la preparazione della Terza Edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio dedicato alla tematica “Paesaggi Mediterranei in processo di cambiamento” come conseguenza delle trasformazioni causate dall’espansione urbanistica, dalle attività economiche e dalle infrastrutture.

A tale fine si promuove, mediante il presente Bando, la presentazione di dossier di candidatura relativi a piani, programmi, progetti, opere realizzate, concorsi di idee, attività di sensibilizzazione, di formazione e di comunicazione tali da costituire un’esperienza significativa dal punto di vista paesaggistico.

Articolo 1. Contenuto del Bando.

Il presente Bando definisce le categorie, i criteri di selezione ed i requisiti fondamentali per la presentazione dei dossier di candidatura di piani, programmi, progetti, opere, concorsi di idee, esperienze di sensibilizzazione e di formazione ed attività di comunicazione, realizzati in Veneto,in merito alle tematiche del paesaggio nelle aree urbane, ai fini della pubblicazione del Catalogo di Buone Pratiche per il Paesaggio e l'individuazione del vincitore per categorie nella terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio.

Articolo 2. Finalità della selezione.

La finalità della presente iniziativa è quella di contribuire, attraverso la selezione, alla diffusione e alla promozione di esperienze concrete di Buone Pratiche, a promuovere la Convenzione Europea del Paesaggio, e a creare una maggiore sensibilità da parte della popolazione sull’importante ruolo del paesaggio per il benessere, per consolidare l’identità e favorire la competitività territoriale.

Con la valorizzazione e la diffusione di casi esemplificativi si intende stimolare la crescita di una cultura comune, attenta alla qualità del paesaggio, anche attraverso il coinvolgimento del maggior numero di soggetti pubblici e privati quali gli amministratori locali, i professionisti, gli operatori economici e sociali e le popolazioni locali.

Articolo 3. Candidatura.

  1. Possono partecipare alla selezione, attraverso la presentazione di un dossier di candidatura, le persone fisiche o giuridiche, pubbliche o private, che abbiamo partecipato all’elaborazione, realizzazione o alla gestione degli interventi realizzati in Veneto, presentati nel dossier, a condizione che possiedano i requisiti stabiliti nel presente Bando.
  2. Ciascun dossier di candidatura può essere proposto nell’ambito di una sola categoria.
  3. I partner che partecipano al progetto PAYS.MED.URBAN sono esclusi dal presente Bando. nei casi in cui il partner del progetto rappresenti l’amministrazione regionale, il resto dei soggetti pubblici regionali, diversi dal soggetto firmante (rappresentate legale), potranno candidarsi per fare parte del Catalogo di Buone Pratiche, anche se non potranno partecipare alla selezione per il Premio Mediterraneo del Paesaggio.

Articolo 4. Aree tematiche.

La III edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio è collegata agli obiettivi del progetto PAYS.MED.URBAN, in cui si affrontano gli aspetti paesaggistici che assumono un ruolo fondamentale sull'attrattività e sulla capacità competitiva delle aree urbane.

Questi gli obiettivi, espressi in 6 aree tematiche, che devono essere assunti quale riferimento per la presentazione delle candidature:

  1. adeguata progettazione/gestione di spazi aperti periurbani, con particolare attenzione alle funzioni paesaggistiche dell’agricoltura periurbana;
  2. progettazione/presenza di aree ad elevata qualità paesaggistica capaci di favorire l’inserimento di imprese appartenenti ai nuovi settori economici/new economy;
  3. miglioramento della qualità percettivo-visiva degli accessi ai nuclei urbani;
  4. integrazione paesaggistica di nuove aree residenziali nel contesto periurbano;
  5. qualità visiva ed ambientale dei margini urbani (punto di incontro tra le zone costruite e quelle non urbanizzate) e riqualificazione/recupero paesaggistico;
  6. tutela e valorizzazione della morfologia e dell’identità urbana con particolare riferimento all’immagine che se ne percepisce dall’esterno.

La stessa candidatura potrà trattare più di un’area tematica.

Articolo 5. Categorie.

Le candidature presentate devono essere incluse in una delle 5 seguenti categorie d’intervento secondo i seguenti criteri di selezione:

Categoria A: Piani e Programmi.

Possono candidarsi in questa Categoria le esperienze di progettazione ed elaborazione di piani urbanistici e di pianificazione del territorio e programmi d’intervento che contengano esplicite indicazioni per la gestione e/o la pianificazione (interventi di miglioramento, creazione e ristrutturazione) dei paesaggi nelle aree urbane, stabilendo, inoltre, delle azioni per il mantenimento e lo sviluppo dei livelli di qualità del paesaggio.

Possono candidarsi in questa Categoria gli strumenti di pianificazione di livello comunale e sovra-comunale (piani urbanistici comunali e/o sovracomunali, piani attuativi, di settore), piani e programmi di gestione ambientale, di sviluppo socio-economico locale o sovracomunale (Agenda 21, piani strategici) e altri piani o programmi che contribuiscano al miglioramento del paesaggio urbano.

Categoria B: Opere realizzate.

Possono candidarsi in questa Categoria le opere edilizie, infrastrutturali, di comunicazioni, di miglioramenti ambientali, effettivamente realizzate che si distinguono per la ricerca di un corretto inserimento nel contesto paesaggistico o per la capacità di costruire nuovi paesaggi contemporanei favorendo la qualificazione territoriale e paesaggistica dell'intorno urbano.

Categoria C: Esperienze di sensibilizzazione e formazione.

Possono candidarsi in questa Categoria le attività in grado di documentare la capacità concreta di soggetti pubblici o privati di creare efficaci iniziative per stimolare una maggiore sensibilizzazione e formazione nei confronti delle risorse paesaggistiche delle aree urbane, attraverso la promozione di interventi per la fruizione delle risorse paesaggistiche di tipo naturale-ambientale, storico-culturale o socioeconomico.

In questa Categoria possono rientrare anche attività didattiche rivolte ai tecnici coinvolti nei processi decisionali, ai professionisti o al pubblico in generale che abbiano come obiettivo la promozione della consapevolezza dei valori del paesaggio e l’integrazione paesaggistica delle attività antropiche nello spazio urbano.

Categoria D: Attività di comunicazione sul paesaggio.

Possono candidarsi in questa Categoria le iniziative di singoli soggetti o di gruppi che, attraverso le proprie attività artistiche e/o professionali, abbiano contribuito a stimolare l’attenzione della collettività verso le tematiche del valore paesaggistico delle aree urbane.

Si considerano attività di questa Categoria quelle sotto elencate:

  • materiale audiovisivo in grado di stimolare ad una riflessione sui processi evolutivi storico-culturali che interessino i paesaggi urbani;
  • filmati o altre esperienze artistiche nei quali il paesaggio assuma un ruolo speciale nelle vicende narrate;
  • dipinti che trasmettano la percezione soggettiva delle caratteristiche e dei valori dei paesaggi rappresentativi dei paesaggi urbani e/o dei loro processi evolutivi;
  • fotografie che documentino i paesaggi urbani rappresentativi del Mediterraneo e/o i loro processi evolutivi, purché raccolte in modo sistematico sotto forma di catalogo, brochure o altre forme editoriali;
  • installazioni e mostre permanenti di opere d’arte all'aperto, come sculture e installazioni d’arte, che mostrino una relazione tra i prodotti esposti ed il contesto paesaggistico.

Categoria E: Progetti e Concorsi di idee

Possono candidarsi in questa Categoria i progetti e le idee presentate ad altri concorsi o gli interventi non realizzati che descrivano un inserimento corretto degli elementi architettonici nel contesto peri-urbano, l’uso corretto dei materiali ed altre caratteristiche essenziali all'integrazione dei criteri paesaggistici, ecc.

Articolo 6. Requisiti per la presentazione del dossier di candidatura

1. I requisiti per la presentazione del dossier di candidatura sono i seguenti:

  1. per la Categoria A: I piani e i programmi devono essere già approvati secondo i termini di legge vigenti in ciascun paese o regione entro il 31 dicembre 2009;
  2. per la Categoria B: Le opere devono essere state realizzate nel periodo tra il 1 gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2009;
  3. per la Categoria C: Le attività di sensibilizzazione e formazione devono essersi svolte dopo il 1 gennaio 2000 ed essere terminate entro il 31 dicembre 2009;
  4. per la Categoria D: Le opere proposte devono essere state realizzate e/o rese pubbliche entro il 31 dicembre 2009;
  5. per la Categoria E: I progetti e le idee presentate a concorso o interventi non realizzati devono avere partecipato a concorsi o bandi pubblicati prima il 31 dicembre 2009.

2. Tutte le candidature devono fare riferimento all'ambito territoriale delle rispettive regioni che partecipano al progetto PAYS.MED.URBAN.

Articolo 7. Elaborati e contenuti del dossier di candidatura.

1. Il dossier di candidatura in relazione alle diverse categorie deve essere composto dai seguenti documenti:

Caratteri generali a tutte le categorie:

  1. lettera di candidatura firmata dall’ente competente del procedimento per la formulazione del piano o programma, in cui si attesti il rispetto di quanto indicato nell’articolo 6 del presente Bando;
  2. scheda allegato I (massimo 2 pagine);
  3. 10 slides in power point, con immagini (foto, cartografie, ecc.), che sintetizzino i punti essenziali del progetto.

Caratteri specifici per ogni categoria:

Categoria A: Piani e programmi.

a) Lettera di candidatura firmata dal soggetto attuatore del progetto, in cui si attesta il compimento di quanto indicato nel articolo 6 del presente Bando;

b) scheda allegato I (massimo 2 pagine);

c) relazione del piano o programma (massimo 4 pagine in formato A4) che deve contenere:

  • i riferimenti normativi su cui il piano o programma è stato redatto;
  • gli obiettivi prefissati e quelli già raggiunti;
  • la metodologia e le procedure utilizzate nell’elaborazione del piano o programma;
  • gli interventi già realizzati;
  • una valutazione degli effetti positivi per il paesaggio se venissero applicate le strategie promosse dal piano;

d) un massimo di n. 5 documenti grafici, utili alla comprensione del piano o programma.

e) scheda composta da più fogli in formato A3 che documenti la struttura territoriale e le caratteristiche relative al paesaggio a cui si riferisce il piano, attraverso:

  • una descrizione sintetica dell'ambito territoriale di intervento;
  • una fotografia di insieme o panoramica che colga gli elementi principali della struttura del paesaggio;
  • la rappresentazione (fotografica) e la descrizione dei caratteri strutturali identificativi del paesaggio sotto il profilo naturalistico, storico-culturale, agricolo e urbano. Si tratta di documentare quegli elementi che identificano la struttura di un determinato paesaggio in quanto unici e non riscontrabili in altre situazioni;
  • rappresentazione fotografica che descriva i caratteri strutturali del paesaggio.

Categoria B: Opere realizzate.

a) Lettera di candidatura firmata dal soggetto attuatore del progetto, in cui si attesta il compimento di quanto indicato nel articolo 6 del presente Bando;

b) scheda allegato I (massimo 2 pagine);

c) relazione illustrativa del progetto (massimo 4 pagine in formato A4), che deve contenere:

  • una descrizione sintetica dell'ambito di interesse del progetto con speciale riferimento ai caratteri strutturali sotto il profilo naturalistico, storico-culturale, agricolo o urbano;
  • illustrazione degli obbiettivi prefissati, dei criteri progettuali e delle tecniche costruttive utilizzate in riferimento ai caratteri strutturali del paesaggio e degli obbiettivi raggiunti rispetto a quelli prefissati;

d) le indicazione sul costo e l’eventuale finanziamento pubblico/privato delle opere;

e) raccolta fotografica che metta in evidenza il progetto nel suo insieme ed i dettagli significativi (formato minimo 18x24 con buona risoluzione);

f) documenti grafici al massimo in formato A2, necessari per la comprensione del intervento.

Categoria C: Esperienze di sensibilizzazione

a) Lettera di candidatura firmata dal soggetto attuatore del progetto, in cui si attesta il compimento di quanto indicato nel articolo 6 del presente Bando;

b) scheda allegato I (massimo 2 pagine);

c) relazione illustrativa (massimo 4 pagine in formato A4) sull’iniziativa, che deve contenere:

  • il soggetto attuatore che promuove l’attività ed eventuali professionisti che hanno contribuito alla realizzazione dell’attività;
  • descrizione dei contenuti didattici, programmazione, mezzi e risorse utilizzate e metodologia applicata. Includere un programma dell’attività formativa;
  • preventivo;
  • attori / settori a cui si rivolge l’iniziativa;
  • le modalità organizzative previste;
  • le iniziative di diffusione e di pubblicizzazione delle attività;
  • valutazione dei risultati ottenuti nel caso di attività già concluse;
  • i risultati attesi nel caso in cui si tratti di un’iniziativa in corso.

d) un massimo di n. 6 fotografie dell'area;

e) un massimo di n. 5 elaborati grafici, in formato A3, necessari a documentare le caratteristiche dell’intervento realizzato.

Categoria D: Attività di comunicazione.

a) Lettera di candidatura firmata dal soggetto attuatore del progetto, in cui si attesta il compimento di quanto indicato nel articolo 6 del presente Bando;

b) scheda allegato I (massimo 2 pagine);

c) relazione illustrativa dell’attività (massimo 4 pagine in formato A4),

d) il seguente materiale documentario:

  • nel caso di documentari e filmati, una copia del materiale in CD o Dvd;
  • nel caso di opere pittoriche, una copia fotografica per ciascuna opera realizzata o catalogo che le raccolga;
  • nel caso di rassegne fotografiche, una copia delle foto in formato massimo 18x24 o catalogo che le raccolga;
  • nel caso di installazioni materiale filmico (CD o Dvd) o stampato (brochure) idoneo a documentare le caratteristiche dell’intervento nel suo complesso e le relazioni con l’intorno.

Categoria E: Progetti e concorso di idee.

a) Lettera di candidatura firmata dal soggetto attuatore del progetto, in cui si attesta il compimento di quanto indicato nel articolo 6 del presente Bando;

b) scheda allegato I (massimo 2 pagine);

c) relazione illustrativa del progetto (massimo 4 pagine in formato A4) che deve contenere:

  • una descrizione sintetica dell'ambito di interesse del progetto con speciale riferimento alle caratteristiche strutturali dal punto di vista naturalistico, storico-culturale, agricolo o urbano;
  • descrizione degli obiettivi prefissati, dei criteri del progetto e delle tecniche di costruzione previste in riferimento alle caratteristiche specifiche strutturali del paesaggio, e degli obiettivi prefissati;

d) Il costo stimato per la realizzazione dell’opera o dell’iniziativa;

e) fotografie ed elaborati grafici, al massimo in formato A3, necessari per la comprensione del progetto.

2. I dossier di candidatura devono essere presentati in formato cartaceo ed in formato digitale (CD o Dvd). I testi devono essere in formato word o pdf, le fotografie in jpg o tiff ed i disegni topografici in pdf.

3. Resta a discrezione dei partecipanti alla selezione allegare al dossier di candidatura ulteriore documentazione ritenuta necessaria per la valutazione; ad esempio, documentazione fotografica, brochure, ecc. In tal caso, tutta la documentazione addizionale deve essere presentata esclusivamente in formato CD-Rom, utilizzando per i documenti grafici e per i testi, il formato pdf, e per le fotografie, il formato jpg.

Qualora lo ritengano opportuno, gli organismi preposti alla selezione potranno richiedere elaborati integrativi.

4. Le spese degli elaborati e di spedizione degli stessi saranno a carico dei candidati. Tutta la documentazione inviata deve essere libera dai diritti in modo da poterla utilizzare nella pubblicazione del Catalogo di Buone Pratiche per il Paesaggio e per eventuali iniziative in relazione al Premio Mediterraneo del Paesaggio, perciò dovrà contenere i nomi degli autori o enti. Per altri usi si dovrà essere richiesta l’autorizzazione ai candidati.

5. Le candidature che risultino selezionate dal Comitato regionale di Selezione dovranno compilare, in lingua inglese, la scheda in allegato I da consegnare al Comitato Transnazionale di Selezione.

Articolo 8. Termini ed indirizzi per la presentazione

1. Il termine ultimo per la presentazione delle candidature viene fissato per il 30 giugno 2010; a tale proposito farà fede la data del timbro postale di spedizione.

I candidati dovranno far pervenire i dossier di candidatura in busta chiusa riportando la sola dicitura “PROGRAMMA MED - Progetto PAYS.MED.URBAN”

Bando di selezione per la formazione del catalogo delle buone pratiche per il paesaggio in aree urbane e per la terza edizione del premio mediterraneo del paesaggio nell’ambito del progetto Pays. Med. Urban, Programma Med 2007-2013 al seguente indirizzo:

Regione del Veneto

Direzione Regionale Urbanistica

Servizio Pianificazione Concertata 2

Ufficio Tutela Identità Storico-Culturali

Palazzo Linetti Calle Priuli Cannaregio 99 30121 Venezia

Alla c.a. della dott.ssa Linda Mavian

Articolo 9. Verifica della ammissibilità dei dossier di candidatura

I criteri di ammissibilità delle candidature sono i seguenti:

1. I dossier di candidatura che non rispettino i requisiti di ammissibilità previsti nel articolo 6; del presente Bando verranno esclusi dalla selezione;

2. gli eventuali errori nella scelta della Categoria di presentazione della candidatura e/o area tematica non costituiscono motivo di esclusione; in tal caso, è competenza del Comitato regionale di Selezione attribuire la candidatura alla Categoria e/o area tematica di appartenenza in base alle indicazione contenute nel presente Bando;

3. qualora il dossier non contenesse tutta la documentazione richiesta per ogni categoria, l'ammissibilità della candidatura è rimessa al giudizio del Comitato regionale di Selezione, che potrà concedere la possibilità di prolungare i termini per la correzione/integrazione della documentazione.

Articolo 10. Criteri di valutazione delle candidature.

1. L'ammissibilità delle candidature verrà valutata in base ai seguenti criteri specifici:

a) Categorie A (Piani, programmi), B (Opere realizzate) ed E (Progetti e Concorsi di idee): gli interventi proposti saranno valutati in relazione alla capacità di contribuire ad un miglioramento e valorizzazione paesaggistica del luogo e della sua percezione sociale, nonché al proposito di esprimere e manifestare la volontà consapevole di partecipare all’evoluzione ed alla gestione dei paesaggi attraverso il conseguimento degli obiettivi espressi all’art. 4 ed in particolare:

  • un’interpretazione corretta dei caratteri paesaggistici del luogo;
  • la dimostrazione della capacità, tramite le azioni svolte, di attivare relazioni efficaci con il paesaggio in grado di interagire e di integrarsi con esso e di governarlo, tutelarlo e valorizzarlo;
  • la garanzia di qualità nello sviluppo dell’attività;
  • la dimostrazione degli effetti positivi dei risultati nel luogo.

b) Categoria C: gli interventi proposti saranno valutati in relazione alla loro capacità di coinvolgere la cittadinanza in uno stretto rapporto con la percezione del proprio territorio e di contribuire allo sviluppo di una coscienza collettiva sulla responsabilità nei confronti dei valori e dei processi evolutivi come previsto nel articolo 6 della Convenzione Europea del Paesaggio.

c) Categoria D: gli interventi proposti saranno valutati in relazione alla loro capacità di contribuire alla diffusione, alla conoscenza ed alla documentazione dei caratteri dei paesaggi urbani e peri-urbani del Mediterraneo, della sua qualità e delle sue tendenze evolutive.

2. Saranno criteri di selezione comuni a tutte le categorie:

  • la promozione di uno sviluppo territoriale sostenibile considerando il paesaggio come un processo dinamico;
  • esemplarità e riproducibilità della metodologia;
  • la dimensione sociale, la proiezione didattica e la partecipazione pubblica;
  • la dimensione economica del paesaggio: capacità di attrattiva economica del territorio per nuove opportunità di sviluppo;
  • grado di integrazione dell’intervento mediante la realizzazione di diverse azioni (di conoscenza, di pianificazione, di gestione, ecc.) dalla cui interazione possano emergere nuovi elementi;
  • applicazione della Convenzione Europea del Paesaggio.

Articolo 11. Modalità di selezione delle candidature.

La selezione delle candidature si svolgerà in tre fasi:

1a Fase - Un Comitato regionale di Selezione, costituito presso ogni regione che partecipa al progetto PAYS.MED.URBAN, ha il compito di selezionare le candidature relative al proprio ambito regionale, escludendo quelle non valide, in base ai criteri stabiliti nel presente bando. Tra le candidature ricevute correttamente dovrà selezionare fino ad un massimo di cinque dossier di candidatura più due di riserva indipendentemente dell’area tematica e Categoria in cui si presentano, che passeranno ad un Comitato Transnazionale di Selezione.

Ogni regione è responsabile della propria organizzazione ed elezione dei Membri che faranno parte del Comitato regionale di Selezione. Non potranno far parte del suddetto Comitato coloro che rappresentino qualsiasi soggetto che abbia presentato una candidatura, e la sua costituzione dovrà essere resa pubblica tramite il sito web ufficiale del progetto ed il sito web del partner stesso.

I rappresentanti partner del progetto, potranno essere presenti durante tutto il processo di selezione, non avendo però diritto al voto.

2a Fase - Un Comitato Transnazionale di Selezione costituito da un tecnico rappresentante di ogni regione che partecipa al progetto PAYS.MED.URBAN e che verrà approvato dal Comitato di Pilotaggio, dovrà valutare ed approvare le candidature proposte dai Comitati Regionali come candidature valide, dopodiché tra queste verranno selezionate mediante sistema di votazione, quelle che possiedono i requisisti per poter partecipare alla terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio (PMP).

I dossier di candidatura validati dal Comitato di Pilotaggio, saranno inseriti nel Catalogo delle Buone Pratiche per il Paesaggio, che verrà pubblicato e diffuso come uno dei risultati del progetto PAYS.MED.URBAN.

I soggetti o enti titolari delle candidature selezionate per la pubblicazione del Catalogo, saranno informati mediante una comunicazione scritta, in cui verrà loro richiesta la documentazione integrativa.

3a Fase - Giuria Internazionale - Passeranno alla Giuria Internazionale le 5 candidature per ogni Categoria che abbiano ottenuto un maggiore punteggio nella votazione del Comitato Transnazionale, e nel caso di pareggio, saranno incluse tutte le candidature con uguale punteggio.

La Giuria Internazionale sarà composta da cinque membri, un rappresentante per ogni stato che partecipa al progetto (spagnolo, italiano, greco e portoghese) ed un quinto membro che rappresenti la RECEP-ENELC o nominato da questa rete tra i membri di UNISCAPE, CIVILSCAPE o il Comitato Scientifico della RECEP, a condizione che la persona nominata non provenga da uno dei paesi partner del progetto.

La selezione dei membri della Giuria Internazionale sarà di competenza del Comitato di Pilotaggio e potranno essere scelti professionisti, docenti universitari e rappresentanti in generale della società civile il cui operato abbia contribuito significativamente alla comprensione dei fenomeni di trasformazione del paesaggio ed alla diffusione della cultura paesaggistica come elemento chiave di sostenibilità e competitività delle aree urbane mediterranee.

La sua composizione sarà pubblicata sul sito web del progetto dopo la selezione dei membri per il Comitato di Pilotaggio del progetto PAYS.MED.URBAN.

La Giuria Internazionale assegnerà un premio per ciascuna Categoria di intervento, oltre ad eventuali menzioni speciali, ritenute opportune in base alla qualità delle candidature presentate.

Articolo 12. Nomina dei candidati vincitori del Premio Mediterraneo del Paesaggio.

I soggetti o enti responsabili del dossier di candidatura che risultino vincitori per ciascuna Categoria saranno informati mediante comunicazione scritta per posta raccomandata.

La proclamazione dei vincitori della terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio si svolgerà a Siviglia nel corso dell’anno 2011 durante il seminario conclusivo del progetto PAYS.MED.URBAN.

Ai vincitori verrà consegnata, quale riconoscimento, una targa commemorativa; ai soggetti che otterranno la menzione speciale verrà consegnato un diploma.

Sarà garantita la massima diffusione dei risultati del Premio attraverso una pubblicazione distribuita tra tutte le regioni europee, partner del progetto, il sito web del progetto e quello della RECEP.

Articolo 13. Obblighi dei candidati.

La partecipazione alla selezione implica l'accettazione dei contenuti del presente bando.

1. Le decisioni della Giuria e degli altri organismi preposti alla selezione delle candidature sono insindacabili.

2. In caso di esito positivo, i soggetti o enti responsabili delle candidature selezionate si impegnano a fornire, a proprie spese, tutti gli elaborati integrativi, necessari alla pubblicazione del “Catalogo di Buone Pratiche per il Paesaggio”. Si impegnano inoltre a garantire alla Giuria Internazionale la possibilità di effettuare i sopralluoghi, le visite e gli incontri che si rendessero necessari nella fase di selezione, offrendo altresì l’opportuna assistenza tecnica.

3. Sono a carico dei vincitori della terza edizione del Premio Mediterraneo del Paesaggio tutti gli oneri e le spese necessarie a partecipare alla cerimonia conclusiva di Siviglia.

Informazioni

dott.ssa Linda Mavian

Numero di telefono 0412792555

Numero fax 041 2792466

linda.mavian@regione.veneto.it

arch. Elena Berton

Numero di telefono 0412792034

Numero fax 041 2792466

elena.berton@regione.veneto.it

Articolo 14. Pubblicità e diffusione.

Al fine di favorire la massima diffusione del bando tra le regioni partecipanti e raggiungere il maggior numero possibile di candidature, sarà obbligatoria la pubblicazione del presente bando in tutti i bollettini ufficiali regionali, sui siti web ufficiali di ogni partner e sul sito web ufficiale del progetto www.paysmed.net. Inoltre, il bando sarà oggetto di pubblicazione sul sito web della RECEP-ENELC.

La pubblicazione su altri mezzi di comunicazione come inserzioni nella stampa, brochure, poster, lettere, ecc. saranno opzionali.

Allegato I. Modello di scheda

Parte 1 - Informazioni generali

- Titolo

- Localizzazione geografica del progetto

- Promotore o committente

  • Dati del soggetto che presenta la candidatura
  • Nome e cognome del rappresentante legale

Nome e cognome:

Indirizzo:

Telefono: E-mail:

- Autore/i del progetto:

- Periodo di Svolgimento:

- Data approvazione e pubblicazione/realizzazione/inizio/conclusione dell’attività:

- Costo in euro / preventivo:

- Fonte di finanziamento:

Indicare l'area tematica corrispondente:

Aree tematiche

1.        Gestione degli spazi aperti periurbani

2.        Aree di opportunità - new economy

3.        Qualità percettivo-visiva degli accessi ai nuclei urbani.

4.        Integrazione paesaggistica di nuove aree residenziali nello spazio periurbano.

5.        Qualità visiva ed ambientale dei margini urbani e riqualificazione paesaggistica

6.        tutela e valorizzazione dell’immagine e dell’identità urbana (viste dall’esterno)

Categoria di appartenenza della candidatura

1.        Categoria A: Piani e progetti

2.        Categoria B: Opere realizzate

3.        Categoria C: Esperienze di sensibilizzazione e di formazione

4.        Categoria D: Attività di comunicazione

5.        Categoria E: Progetti ed idee

Parte 2 - Descrizione generale

Indice delle fotografie e dei documenti grafici forniti.

1

2

3

4

5

6

Contesto territoriale e descrizione delle caratteristiche paesaggistiche.

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Descrizione del piano/programma/opera/esperienza/attività/progetto

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Valutazione dei risultati attesi/raggiunti. Risposta sociale.

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Valutazione dell’intervento. Integrazione dei criteri paesaggistici (art. 10)

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