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Bur n. 29 del 06 aprile 2010


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO n. 56 del 19 marzo 2010

Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri in data 27 novembre 2009 di proroga dello stato di emergenza nel settore traffico e mobilità in Mestre Venezia. Proroga soggetto attuatore. Compensi Commissario Delegato e soggetti attuatori.

Il Presidente

·        Premesso che con decreto in data 28 febbraio 2003 il Presidente del Consiglio dei Ministri, nel ravvisare la sussistenza delle condizioni di cui all’art. 2, lett.c), della legge 24/02/1992, n. 225, ha dichiarato, fino al 1 marzo 2004, lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità in Mestre Venezia alla luce dei continui blocchi della circolazione veicolare che si verificano sull’intera area limitrofa al nodo di Mestre;

·        Vista la successiva Ordinanza n. 3273 del 19 marzo 2003 avente ad oggetto ”Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare l’emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nella località di Mestre - Comune di Venezia” con la quale il Presidente del Consiglio dei Ministri, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Segretario regionale alle Infrastrutture e mobilità Ing. Silvano Vernizzi Commissario Delegato per l’emergenza socio – economico - ambientale determinatasi nel settore del traffico e mobilità in Mestre Venezia;

·        Ricordato che, per l’espletamento delle proprie funzioni, il Commissario Delegato si avvale dell’opera di due soggetti attuatori, nominati, rispettivamente, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile e dalla Regione del Veneto;

·        Richiamato il proprio decreto n. 551 in data 15/05/2003 con il quale è stato individuato, quale soggetto attuatore di nomina regionale il Dirigente Regionale Ing. Giuseppe Fasiol;

·        Richiamato il proprio decreto n. 30 del 10.02.2009, con il quale è stata prorogata la nomina del Soggetto Attuatore; con il medesimo decreto sono stati altresì confermati i compensi da corrispondere al Commissario Delegato e ai soggetti attuatori dal 1.1.2009 al 30.11.2009 sulla base di quanto già definito con i decreti n. 552 del 15.05.2003, n. 60 del 02.03.2004, n. 124 del 15.04.2005, n. 107 del 23.05.2006, n. 65 del 30.03.2007 e n. 83 del 22.04.2008;

·        Considerato che con Dgr n. 2452 del 09.08.2005 l’Ing. Giuseppe Fasiol è stato nominato Commissario Straordinario per l’Attuazione dell’Intesa Generale Quadro nel settore dei Trasporti;

·        Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 27.11.2009 con il quale, da ultimo, è stato prorogato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 5, comma 1, della Legge 24.02.1992, n. 225, lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nella località di Mestre Venezia fino al 30.11.2010;

Decreta

1)        di confermare fino al 30 novembre 2010, quale soggetto attuatore di nomina regionale di cui all’art. 1, comma 3, dell’Ordinanza n. 3273 del 19/03/2003, il Commissario Straordinario per l’Attuazione dell’Intesa Generale Quadro nel settore dei Trasporti, Ing. Giuseppe Fasiol;

2)        di confermare, quanto ai compensi da corrispondere al Commissario Delegato e ai soggetti attuatori per il periodo dicembre 2009-novembre 2010, gli importi già fissati con propri decreti n. 552 del 15/05/2003, n. 60 del 02/03/2004, n. 124 del 15.04.2005, n. 107 del 23.05.2006, n. 65 del 30.03.2007, n. 83 del 22.04.2008 e n. 30 del 10.02.2009;

3)        di dare atto che i compensi di cui al presente provvedimento vengono corrisposti, ai sensi dell’art. 2, comma 5, della citata Ordinanza n. 3273 del 19/03/2003, in deroga al regime giuridico della omnicomprensività della retribuzione di cui all’art. 24 del DLgs n. 165/2001;

4)        di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento trova copertura nei capitoli del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

5)        di demandare ai Dirigenti Regionali delle Direzioni Risorse Umane e Infrastrutture l'assunzione dei conseguenti atti.

Giancarlo Galan

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