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Bur n. 61 del 28 luglio 2009


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO n. 128 del 14 luglio 2009

Approvazione dell'Accordo di Programma relativo ai lavori di ricalibratura e rinaturalizzazione dello scolo Castellaro in Comune di Fiesso d'Artico.

Il Presidente

Premesso

-     che l’art. 17 della Lr 14 gennaio 2003, n. 3 (legge finanziaria regionale per l’anno 2003) ha stanziato dei fondi destinati ad interventi sulla rete idrografica non principale, autorizzando la Giunta Regionale a promuovere e sottoscrivere accordi di programma con gli Enti Locali ed i Consorzi di Bonifica interessati;

-     che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 118/Cr del 21.11.2005 ha adottato il programma di interventi strutturali sulla rete idrografica non principale, ripartendo i fondi di cui all’art. 17 della Lr 3/2003 destinati ad interventi su cui convergessero l’interesse e la partecipazione finanziaria di Enti Locali;

-     che la Giunta Regionale con deliberazione n. 4172 del 30.12.2005 ha approvato il programma di interventi suddetto e ha assunto l’impegno a cofinanziare le opere idrauliche suddette;

-     che con il medesimo provvedimento, è stato altresì disposto che l’attuazione di ciascun intervento sarà subordinata alla sottoscrizione di specifici accordi di programma tra Regione, Consorzio di Bonifica competente ed Enti Locali che cofinanziano l’intervento medesimo;

-     che, tra le opere per le quali è previsto il cofinanziamento regionale è inclusa quella relativa ai lavori di ricalibratura e rinaturalizzazione dello scolo Castellaro in Comune di Fiesso d’Artico;

-     che in data 5 giugno 2007 è stato sottoscritto fra la Regione del Veneto, il Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta ed il Comune di Fiesso d’Artico l’Accordo di Programma finalizzato a regolare i reciproci impegni al fine della realizzazione del suddetto intervento;

-     che con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n° 3621 del 18.10.2007 recante “Interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito parte del territorio della Regione Veneto nel giorno 26 settembre 2007” sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi necessari per il superamento dell’emergenza;

-     che ai sensi dell’art.1 comma 3 lett. d) dell’Ordinanza n° 3621/07 il Commissario Delegato provvede alla pianificazione ed alla individuazione degli interventi finalizzati alla riduzione del rischio idraulico in coerenza con gli altri progetti di regimazione delle acque predisposti per la tutela e salvaguardia della terraferma veneziana, nel territorio provinciale di Venezia e negli altri territori comunali del bacino scolante in laguna;

-     che ai sensi dell’art.2 comma 2 dell’Ordinanza n° 3621/07 il Commissario Delegato provvede, per gli interventi di competenza, all’approvazione dei progetti, ricorrendo, ove necessario, alla conferenza di servizi;

-     che al fine di accelerare l’iter approvativo del progetto dei lavori di ricalibratura e rinaturalizzazione dello scolo Castellaro in Comune di Fiesso d’Artico, ed attuare al più presto le relative opere, il Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta, con nota in data 28 ottobre 2008, n. 10200, ha chiesto al Commissario Delegato l’applicazione della procedura accelerata di cui al sopra richiamato art. 2 dell’Opcm 3621/07, in luogo di quella ordinaria già prevista nell’Accordo di Programma sottoscritto;

-     che con Decreto del Commissario Delegato n° 16 dell’11 marzo 2009 è stato, quindi, approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di ricalibra tura e rinaturalizzazione dello scolo Castellaro in Comune di Fiesso d’Artico per l’importo complessivo di € 1.750.000,00 e preso atto dell’esito della Conferenza di Servizi tenutasi il 4.03.2009 nella quale è stato approvato il progetto con prescrizioni;

Visti

-     L’Accordo di Programma sottoscritto il 5 giugno 2007 fra Regione del Veneto, il Comune di Fiesso d’Artico e il Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta allegato e parte integrante del presente decreto, finalizzato a realizzare i lavori di ricalibratura e rinaturalizzazione dello scolo Castellaro in Comune di Fiesso d’Artico;

-     Il verbale della conferenza di servizi indetta dal Commissario Delegato in data 4 marzo 2009;

-     Il decreto commissariale n. 16 dell’11 marzo 2009;

Viste

-     La legge 7 agosto 1990, n. 241 e smi;

-     Il Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267;

-     L’Opcm 18 ottobre 2007, n. 3621;

-     La Lr 14 gennaio 2003, n. 3;

 

Decreta

-     È approvato, per le motivazioni esposte in premessa, e ad ogni effetto di legge, l’Accordo di Programma sottoscritto fra Regione del Veneto, il Comune di Fiesso d’Artico e il Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta, allegato e parte integrante del presente decreto, finalizzato a realizzare i lavori di ricalibratura e rinaturalizzazione dello scolo Castellaro in Comune di Fiesso d’Artico;

-     Di prendere atto dell’intervenuta approvazione del progetto con procedura accelerata ai sensi dell’art. 2 dell’Opcm 3621/07 in luogo di quella prevista dall’art. 4 dell’Accordo di Programma.

(Segue allegato)

Allegato

 

 

Lr 14.01.2003, n° 3 art. 17 annualità 2005

Accordo di programma relativo ai lavori di ricalibra tura e rinaturalizzazione dello scolo Castellaro in Comune di Fiesso d’Artico

 

L’anno 2007, il giorno 5 (cinque) del mese di giugno tra le parti sottonominate:

 

Regione del Veneto, rappresentata dall’Assessore Regionale alla Difesa del Suolo arch. Giancarlo Conta, nel seguito Regione;

Comune di Fiesso d’Artico, rappresentato dal Sindaco prof.ssa Daniela Contin, nel seguito Comune;

Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta, rappresentato dal Presidente Daniele Toniolo, nel seguito Consorzio

 

premesso

-         che, la Regione del Veneto, con deliberazione n. 118/Cr del 21.11.2005 ha adottato il programma di interventi strutturali sulla rete idrografica non principale, ripartendo i fondi di cui all’art. 17 della Lr 3/2003 destinati ad interventi su cui convergessero l’interesse e la partecipazione finanziaria di Enti Locali;

-         che la Regione del Veneto con deliberazione n. 4172 del 30.12.2005, ha approvato il programma di interventi suddetto e ha assunto l’impegno a cofinanziare le opere idrauliche suddette;

-         che, con il medesimo provvedimento, è stato altresì disposto che l’attuazione di ciascun intervento sarà subordinata alla sottoscrizione di specifici accordi di programma tra Regione, Consorzio di Bonifica competente ed Enti Locali che cofinanziano l’intervento medesimo;

-         che tra le opere per le quali è previsto il cofinanziamento regionale è inclusa quella relativa alla ricalibratura e rinaturalizzazione dello scolo Castellaro;

-         che, il Comune di Fiesso d’Artico, con note n. 13893 di prot. del 24.10.2006 e n. 16699 di prot. del 19.12.2006, ha dichiarato la propria disponibilità a cofinanziare per l’importo indicato nella citata deliberazione di Giunta Regionale n. 4172 del 30.12.2005 le opere di cui trattasi, e cioè per l’importo complessivo di € 750.000,00 ripartendo la somma nel triennio 2007 - 2009.

 

Quanto sopra premesso, tra le parti sopra indicate si conviene quanto segue:

 

1.      Finalità.

Il presente accordo costituisce un atto di intesa tra le parti direttamente coinvolte alla soluzione delle problematiche afferenti le opere idrauliche di scolo nell’area urbana di Fiesso d’Artico (Ve).

Scopo dell’accordo è quello di realizzare l’intervento previsto dal programma di interventi strutturali sulla rete idrografica non principale, cofinanziato dalla Regione del Veneto con i fondi di cui all’art. 17 della Lr 3/2003, e dal Comune di Fiesso d’Artico (Ve).

 

2.      Individuazione degli interventi.

Per risolvere i gravi problemi di natura idraulica che affliggono l’area in questione, risulta necessario, come indicato nel programma suddetto, realizzare la sistemazione e ricalibratura idraulica del sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche dal centro abitato di Fiesso d’Artico.

In particolare, su un’area depressa di circa 500 ha racchiusa tra il Naviglio Brenta e il Rio Serraglio, si prevede il risezionamento sia delle affossature che ricevono le acque urbane della rete fognaria bianca sia dei collettori principali terminali di scolo e di bonifica (Castellaro di Ponente e Castellaro), con l’eliminazione delle strozzature idrauliche e l’incremento della capacità d’invaso complessiva, attraverso la formazione di golene laterali e bacini di laminazione.

Per fronteggiare le maggiori criticità degli eventi meteorici più intensi e ridurre i fenomeni alluvionali, il sistema scolante verrà dotato anche di un impianto idrovoro di emergenza, atto a smaltire nel Serraglio e in tempi rapidi una parte dei volumi d’acqua generati.

Il tutto viene inserito nel contesto di un parco fluviale previsto a ridosso del Rio Serraglio.

 

3.      Costi e copertura economica.

Per la realizzazione delle opere idrauliche in questione risulta necessaria una copertura finanziaria pari a € 1.750.000,00 =.

La copertura di tale spesa viene prevista sulla base del seguente schema:

Regione del Veneto                                                                  €     1.000.000,00 =

Comune di Fiesso d’Artico                                                       €        750.000,00 =

                                                                 SOMMANO          €     1.750.000,00 =

 

4.      Progettazione delle opere.

Alla progettazione dei lavori in argomento provvederà il Consorzio, secondo quanto prescritto dalla normativa statale e regionale di riferimento.

Per le attività di cui sopra il Consorzio di Bonifica potrà avvalersi del proprio Ufficio Tecnico ovvero di service esterni; a tal fine saranno riconosciute al Consorzio le spese sostenute con le modalità di cui alla Lr 27/03, potranno essere riconosciute anche le spese per proprio personale purché adeguatamente rendicontate.

Il Consorzio provvederà, altresì, ad acquisire tutti i pareri ed autorizzazioni eventualmente necessari.

Il Comune provvederà alla progettazione e sistemazione della rete fognaria urbana con separazione completa delle acque nere da quelle meteoriche.

Ciascuno dei soggetti sopra indicati provvederà, inoltre, a porre in essere ogni attività amministrativa connessa alle funzioni ad essi affidate.

 

5.      Approvazione del progetto.

Il progetto sarà approvato, con le modalità indicate nei propri statuti, dal Consorzio e dal Comune.

Il progetto esecutivo dovrà quindi essere trasmesso alla Regione per l’approvazione che avverrà con decreto del Dirigente Regionale della Difesa del Suolo e Protezione Civile.

 

6.      Appalto e realizzazione dei lavori.

All’appalto e alla direzione dei lavori provvederà il Consorzio, secondo quanto prescritto dalla normativa statale e regionale di riferimento.

 

7.      Nomina Collaudatore.

Alla nomina del Collaudatore, ove previsto dalla normativa vigente, provvederà la Regione del Veneto.

 

8.      Modalità di pagamento.

Ai sensi della Lr 27/2003, i pagamenti saranno effettuati in corrispondenza alla redazione degli stati di avanzamento lavori. Il pagamento di ciascuna rata sarà effettuato a favore del Consorzio di Bonifica per il 57,1428% dalla Regione del Veneto e per il 42,8572% dal Comune di Fiesso d’Artico.

 

9.      Durata dei lavori.

I lavori dovranno essere conclusi entro cinque anni dalla data del decreto di approvazione del progetto e conferma del contributo.

 

10. Disposizioni varie.

Con il presente accordo di programma le parti convengono, altresì:

-     che le opere che verranno realizzate resteranno in consegna per la gestione e manutenzione al Consorzio di Bonifica secondo le vigenti norme in materia;

-     che le varianti alle opere di progetto che eccedessero il limite del 20% di cui alla Lr 27/03 dovranno essere preventivamente concordate tra Regione, Comune e Consorzio.

 

11. Vigilanza sull’esecuzione dell’accordo di programma.

Per la vigilanza sull’esecuzione del presente atto, ai sensi dell’art. 34 del Dlgs 267/2000 comma 7, viene costituita una Commissione formata da un rappresentante di ciascun Ente e presieduta dal rappresentante della Regione.

Ove la Commissione accerti il mancato rispetto degli impegni assunti dai soggetti partecipanti con la sottoscrizione del presente accordo, provvederà a darne comunicazione tempestiva al Presidente della Regione del Veneto il quale potrà disporre la surroga nei confronti del/i soggetto/i indipendente/i, come previsto dall’art. 34 del Dlgs. 267/2000 comma 2.

 

12. Pubblicazione.

Il presente accordo di programma sarà approvato con decreto del Presidente della Giunta e pubblicato sul Bur ai sensi dell’art. 27 della L. 142/1990.

 

 

Letto, approvato e sottoscritto

 

per la Regione del Veneto

(arch. Giancarlo Conta)

 

 

per il Comune di Fiesso d’Artico

(prof.ssa Daniela Contin)

 

 

per il Consorzio di Bonifica Sinistra Medio Brenta

(Daniele Toniolo)

 

Giancarlo Galan

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