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Bur n. 33 del 21 aprile 2009


Materia: Venezia, salvaguardia

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE PROGETTO VENEZIA n. 27 del 24 marzo 2009

Richiesta di autorizzazione unica della Ditta Syndial SpA per la realizzazione in Porto Marghera del "Progetto di conversione impianto Cloro-Soda dello stabilimento Syndial SpA di Porto Marghera con tecnologia elettrolizzatori a membrana" e 'Piano di smantellamento attuali celle a mercurio e installazioni impiantistiche esistenti da dismettere - revisione 4'. Conclusione del procedimento ai sensi dell'art. 14 ter, comma 6 bis, L. 241/90.

Il Dirigente

(omissis)

Decreta

  1.  Di approvare, in quanto migliorativi sotto i profili sanitario e ambientale, il “Progetto di conversione impianto Cloro-Soda dello stabilimento Syndial SpA di Porto Marghera con tecnologia elettrolizzatori a membrana” e il “Piano di smantellamento attuali celle a mercurio e installazioni impiantistiche esistenti da dismettere – revisione 4” presentati dalla ditta Syndial SpA con sede di stabilimento in Porto Marghera, con le prescrizioni di cui alla deliberazione n. 1 del 20.03.09 della Conferenza di Servizi ex Accordo di Programma per la Chimica di Porto Marghera (allegato A);
  2. di stabilire che, dall’ottenimento del permesso a costruire, il termine per l’inizio dei lavori è fissato in mesi 6 e il termine per l’ultimazione dei lavori stessi in mesi 36 dal loro inizio;
  3. di richiamare l’ottemperanza alle disposizioni di cui alla DGR 22.12.2004, n. 4221 per quanto attiene le modalità di redazione del Bilancio Ambientale d’Area, di monitoraggio delle attività e di raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Programma per la Chimica di Porto Marghera;
  4. il monitoraggio sull’attuazione dell’intervento, sull’esecuzione delle prescrizioni, condizioni, disposizioni e/o della tempistica indicata, sono espletate dal Comitato di Sorveglianza di cui al punto 4 dell’Accordo di Programma per la Chimica di Porto Marghera, oltre che dai singoli Enti per quanto di propria competenza;
  5. di inviare il presente provvedimento allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Venezia e al Presidente della Commissione Autorizzazione Ambientale Integrata nazionale – IPPC, per gli adempimenti di competenza;
  6. avverso il presente provvedimento è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione sul BUR, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero, in alternativa, entro 120 giorni, al Presidente della Repubblica.

Artico

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