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Materia: Sport e tempo libero
Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE LAVORI PUBBLICI n. 262 del 13 marzo 2009
Legge regionale 3.1.2005, n. 2, corso di formazione 2009 - 2010 per maestri di sci nella disciplina alpino approvato con delibera di Giunta regionale n. 2955 del 14/10/2008. Pubblicazione dell'avviso per la presentazione della domanda di ammissione.
Il Dirigente
La Regione del Veneto, con legge regionale 3 gennaio 2005, n.2, ha disciplinato l’ordinamento delle professioni di maestro di sci.
In particolare l’art. 6 prevede che l'abilitazione all'esercizio della professione di maestro di sci si consegue mediante la frequenza a corsi di formazione tecnico-pratica, didattica e culturale e il superamento dei relativi esami. Tali corsi, propedeutici all'esame di abilitazione all'insegnamento dello sci, sono istituiti dalla Giunta regionale almeno ogni due anni avvalendosi della collaborazione del consiglio direttivo del Collegio regionale dei maestri di sci nonché della Federazione italiana sport invernali (FISI).
L’ammissione ai corsi è subordinata al superamento di una prova dimostrativa attitudinale-pratica. Il superamento della prova dà la facoltà - ai sensi del comma 5 dell’art. 6 della Lr n. 2/2005 - di partecipare al corso di formazione entro cinque anni dall’espletamento della prova stessa, previa presentazione di un certificato di idoneità psicofisica rilasciato dall'Ulss del Comune di residenza o dimora o domicilio.
Ai sensi dell’art. 6 comma 9 della predetta Legge regionale, sono esonerati dal superamento della prova dimostrativa attitudinale pratica gli atleti appartenenti alle squadre nazionali italiane di sci alpino, di fondo e di snowboard, nei tre anni precedenti la prova dimostrativa attitudinale pratica e gli atleti iscritti nelle liste della Federazione internazionale sci (FIS) con meno di 50,00 punti, alla data d’iscrizione alla selezione esclusivamente per lo sci alpino e per il fondo.
Sono altresì esonerati, ai sensi del comma 10 dello stesso articolo, dal superamento della prova dimostrativa attitudinale pratica oltre che dalla frequenza dei corsi di formazione tecnico-pratica gli atleti che hanno conseguito medaglie di Coppa del mondo, delle Olimpiadi e dei Campionati mondiali di sci alpino, di fondo e di snowboard, esclusivamente per la rispettiva disciplina e con effetto limitato ai cinque anni successivi alla data di conseguimento della medaglia.
Con delibera n. 2955 del 14/10/2008 la Giunta regionale ha indetto le prove di cui sopra per aspiranti maestri nella disciplina alpino ed ha approvato il programma di massima del corso di formazione nonché l’avviso di indizione del “corso di formazione propedeutico all'esame di abilitazione all'insegnamento dello sci nella disciplina alpino 2009 - 2010, stabilendo che i candidati ammessi ai corsi siano chiamati a concorrere alle spese di svolgimento degli stessi, rinviando a successivo provvedimento la determinazione di detta quota e l’ammontare dell’entità del cofinanziamento regionale.
Dato atto che lo stesso provvedimento al punto 6) del dispositivo ha incaricato il Dirigente regionale della Direzione Lavori Pubblici - Servizio Sport alla pubblicazione dell’avviso riportante la data di scadenza per l’inoltro della domanda di partecipazione al corso 2009 - 2010, dopo l’effettuazione e l’esito finale della prova attitudinale pratica per maestri di sci disciplina alpino ;
Visto che con decreto del DDR n. 28 del 6/02/09 è stata convocata, per i giorni 15-16-17-18-19 e 20 marzo 2009, la sottocommissione regionale per la valutazione della prova attitudinale - pratica e che quindi alla conclusione dei lavori, si può procedere alla pubblicazione dell’avviso del corso;
Allo scopo di rendere adeguata l’informazione agli interessati, l’avviso, oltre ad essere pubblicato sul Bur sarà inserito nel sito internet della Regione.
Vista la Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2;
Vista la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1;
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(seguono allegati)
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