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Bur n. 95 del 02 novembre 2007


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE RISORSE FINANZIARIE n. 7 del 16 ottobre 2007

Indizione di gara a procedura aperta per l’accensione di un finanziamento per investimenti autorizzati con il Bilancio di previsione regionale 2007 ai sensi dell’articolo 5 della legge regionale 19 febbraio 2007, n. 3.

Il Dirigente

Premesso che:

- l'articolo 25, comma 1, della legge regionale di contabilità 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” prevede che la Regione possa contrarre mutui o ricorrere a prestiti obbligazionari, con oneri a proprio carico, per provvedere a spese d'investimento, nonché per assumere partecipazioni in società finanziarie regionali;

- l’articolo 5, della legge regionale 19 febbraio 2007, n. 3 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e pluriennale 2007-2009”, ha autorizzato la Giunta Regionale a contrarre prestiti, nella forma di mutui, prestiti obbligazionari o di altre forme di indebitamento consentite dalla legislazione vigente per un importo complessivo di Euro 587.540.000,00 da destinare alla copertura delle spese di investimento;

- la Giunta Regionale, con deliberazione 17 aprile 2007, n. 981, ha approvato il programma delle operazioni di finanziamento per l’anno 2007, includendo il finanziamento di cui si tratta e contestualmente incaricando la Direzione Risorse Finanziarie della predisposizione ed adozione dei relativi schemi di contratto di mutuo, bando e avviso di gara, nonché dell’adozione dei conseguenti atti;

- la Giunta Regionale, con deliberazione 18 settembre 2007, n. 2846, ha deliberato, relativamente all’operazione di indebitamento dell’importo massimo di Euro 587.540.000,00 per il finanziamento delle spese di investimento, autorizzata dall’articolo 5 della legge regionale 19 febbraio 2007, n. 3, e inclusa nel “Programma delle operazioni di finanziamento per l’anno 2007” approvato con la suddetta Dgr n. 981/2007, di non richiedere, attesa la peculiarità del contratto da porre in essere, la cauzione definitiva e le capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale di cui agli articoli 113, 41 e 42 del D. Lgs. 163/2006.

Preso atto che alla data attuale continuano a persistere notevoli incertezze sulle disponibilità di cassa della Regione, dovute in particolare ai ritardi da parte dello Stato nell’erogazione dei trasferimenti delle risorse spettanti alla Regione in base ai riparti del servizio sanitario di parte corrente per gli anni 2005, 2006 e 2007, ed ai ritardi nell’erogazione da parte dello Stato delle risorse relative ai gettiti aggiuntivi delle manovre fiscali approvate dalla Regione per gli anni 2004, 2005, 2006 in materia di addizionale regionale all’Irpef e di Irap (di cui all’Allegato F “Crediti della Regione Veneto verso lo Stato per la Sanità e manovre tributarie” del presente provvedimento).

Preso atto della possibilità che si verifichi per la Regione, nel periodo ottobre-dicembre 2007, una manifesta carenza di liquidità, come evidenziato dal Dirigente della Direzione Ragioneria e Tributi con Nota del 12 ottobre 2007, prot. n. 568978/42.00.02.00.00.

Ritenuto opportuno pertanto di procedere ad una operazione di finanziamento dotata di caratteristiche di flessibilità di utilizzo da attivare sollecitamente in relazione alle effettive esigenze di cassa che emergeranno in relazione anche ai tempi ed agli importi accreditati alla Regione con i trasferimenti statali citati.

Ritenuto di quantificare l’importo complessivo del finanziamento in Euro 580.000.000,00 erogabile in una o più soluzioni entro il termine massimo di utilizzo del 31 dicembre 2009, con facoltà della Regione di: a) non utilizzare il finanziamento; b) utilizzarlo parzialmente; c) ridurne l’entità nel corso del periodo di utilizzo.

Ritenuto altresì di prevedere che il finanziamento sia regolato a tasso variabile, con una fase di preammortamento che si concluderà il 31 dicembre 2009, e un successivo ammortamento trentennale a rate semestrali posticipate, con la facoltà per la Regione di trasformare per una volta il tasso da variabile a fisso nel corso dell’ammortamento, per una parte o per l’intero importo del debito residuo.

Ritenuto che le altre caratteristiche del finanziamento siano quelle contenute nell’Allegato C, “Schema di Contratto” e nell’Allegato D “Schema d’Atto di Erogazione”.

Rilevato che, ai sensi dell’articolo 5, comma 1 della legge regionale 3 febbraio 2006, n. 3, il tasso iniziale al momento della stipula non deve essere superiore al 7 per cento.

Dato atto che la Regione Veneto per l’esercizio 2006 ha rispettato gli obiettivi previsti dal Patto di stabilità interno ai sensi dell’articolo 1 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311, come dichiarato dal Segretario Regionale al Bilancio e Finanza con Nota del 16 luglio 2007, Prot. n. 403047/42.00.

Considerato che l’avviso di Preinformazione, di cui all’articolo 63 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, è stato inviato in data 29 maggio alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e pubblicato dalla stessa in data 31 maggio 2007 e pertanto sussistono le condizioni per la riduzione dei termini ai sensi dell’articolo 70, comma 7 del medesimo D.Lgs. 163/2006.

Ritenuto di adottare quale criterio di aggiudicazione unicamente il prezzo più basso, ai sensi dell'articolo 82, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.

Ritenuto, altresì, che il possibile manifestarsi di una carenza di liquidità legittimi l’urgenza di provvedere a termini dell’articolo 11, comma 10 del citato D.Lgs. 163/2006, procedendo alla stipula del contratto anteriormente alla scadenza del termine dei 30 giorni, decorrenti dalla comunicazione ai controinteressati, stabiliti dalla vigente normativa.

Considerato che, ai sensi del dell’articolo 41, comma 1, della Legge 28 dicembre 2001, n. 448 e del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro dell’Interno 1 dicembre 2003, n. 389, la Regione Veneto è tenuta ad inviare i dati relativi alle caratteristiche dell’operazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro.

Preso atto che, per effetto della deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture del 10/01/2007 - “Attuazione dell’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 per l’anno 2007” le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori di cui agli articoli 32 e 207 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 sono tenuti a versare un contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratto Pubblici di Lavori Servizi e Forniture nell’entità, quantificabile per il caso in oggetto in Euro 500,00, come previsto all’articolo 2 della deliberazione succitata e con le modalità definite all’articolo 3.

Visto l’articolo 41, comma 1, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002)” e successive modificazioni.

Visto il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro dell’Interno 1 dicembre 2003, n. 389 “Regolamento concernente l’accesso al mercato dei capitali da parte delle province, dei comuni, delle città metropolitane, delle comunità montane e delle comunità isolane, nonché dei consorzi tra enti territoriali e delle regioni, ai sensi dell’articolo 41, comma 1, della legge 28 dicembre 2002, n. 448”.

Visto l’articolo 1, comma 35, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)”.

Visto l’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)”.

Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 200/18/CE” e successive modificazioni.

Vista la legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 “Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione” e successive modificazioni.

Vista la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modificazioni.

Visto l’articolo 5 della legge regionale 19 febbraio 2007, n. 3 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007 e pluriennale 2007-2009”.

Viste le deliberazioni della Giunta Regionale 17 aprile 2007, n. 981 e 18 settembre 2007, n. 2846.

Vista la Nota del Segretario Regionale al Bilancio e alla Finanza del 16 luglio 2007, Prot. n. 403047/42.00.

Vista la Nota del Dirigente della Direzione Ragioneria e Tributi del 12 ottobre 2007, prot. n. 568978/42.00.02.00.00.

Decreta

  1. di indire, per i motivi indicati in premessa, una gara a procedura aperta per l’accensione di un finanziamento per un importo complessivo di Euro 580.000.000,00 per investimenti autorizzati con il Bilancio di previsione regionale 2007 ai sensi dell’articolo 5 della legge regionale 19 febbraio 2007, n. 3;
  2. di approvare il Bando di Gara (Allegato A), il Disciplinare di Gara (Allegato B), lo Schema di Contratto di Finanziamento (Allegato C), lo Schema di Atto di Erogazione (Allegato D), l’Estratto di gara (Allegato E) e i “Crediti della Regione Veneto verso lo Stato per la Sanità e manovre tributarie” (Allegato F) allegati al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale;
  3. di determinare quale criterio di aggiudicazione unicamente il prezzo più basso, ai sensi dell’articolo 82 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
  4. di provvedere alla successiva approvazione delle risultanze della gara nonché alla conseguente stipula del contratto e relativi impegni di spesa;
  5. di inviare al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro le caratteristiche dell’operazione di cui al punto 1) ai sensi dell’articolo 1 del Decreto interministeriale n. 389/2003.

Strusi

 (L’allegato estratto di bando di gara è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

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