Bur n. 39 del 24 aprile 2007

Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE PREVENZIONE n. 7 del 29 marzo 2007

Azienda Ospedaliera di Verona. Ospedale Civile Maggiore (O.C.M.) di Borgo Trento. Artt. 27, 29 e 146 del Decreto legislativo n. 230/1995 e s.m.i.- Detenzione di sorgenti di radiazioni - Conversione in Nulla Osta di Categoria B.

Il Dirigente

(omissis)

Decreta

1. di convertire in nulla osta di categoria B, ai sensi e per gli effetti degli artt. 27, 29 e 146 del vigente Decreto Legislativo n. 230/95 e sue s.m.i., la pregressa autorizzazione Interministeriale del 3 giugno 1997 relativa all’Ospedale Civile Maggiore di Borgo Trento dell’Azienda Ospedaliera di Verona.
2. di provvedere alla predetta conversione in categoria B, nei termini e con le prescrizioni tecniche espresse dalla Commissione per la protezione sanitaria della popolazione contro i rischi da radiazioni ionizzanti, così come emergenti dai verbali della predetta Commissione, datati 25/11/2004, 13/12/2004, 08/04/2005, che vengono allegati al presente provvedimento costituendone parte integrante.
3. di precisare che oggetto del presente decreto di conversione in categoria B è rappresentato dall’elenco degli isotopi radioattivi di cui all’allegato n. 1 del verbale della Commissione per la protezione sanitaria della popolazione contro i rischi da radiazioni ionizzanti dell’Azienda Ulss n. 20 di Verona dell’08 aprile 2005. Inoltre oggetto del presente decreto di conversione è costituito dai seguenti acceleratori lineari detenuti dall’Azienda Ospedaliera di Verona:
   • Clinac 600 C/D prodotto dalla Varian. Con accelerazione di elettroni che generano radiazioni X di energia nominale 6 MV;
   • Clinac 2100 C/D prodotto dalla Varian. Con accelerazione di elettroni che generano radiazioni X a due valori di energia nominale 6 e 15 MV, ed elettroni di energia variabile da 6 a 20 MeV (6 - 9 - 12 - 16 - 20 MeV);
   • Mevatron MD prodotto dalla Siemens. Con accelerazione di elettroni che generano radiazioni X a due valori di energia nominale 6 e 10 MV, ed elettroni di energia variabile da 5 a 14 MeV (5 - 7 - 9 - 10 - 12 - 14 MeV).
4. di inviare copia del presente provvedimento, a mente di quanto disposto dal Decreto Legislativo n. 230/95 e sue s.m.i., al Ministero delle Attività Produttive, all’A.P.A.T., all’Azienda Ospedaliera di Verona e all’Azienda Ulss n. 20 di Verona, rispettivamente destinataria del provvedimento e struttura preposta all’attività di vigilanza e controllo. 

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