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Bur n. 76 del 29 agosto 2006


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRIGENTE DELL' UNITA' PERIFERICA PER I SERVIZI FITOSANITARI n. 6 del 04 agosto 2006

Deroga a "Norme tecniche". Dgr 1630/2006 - Trattamento contro l’alternaria del melo.

Il Dirigente

Visto il Reg. (CE) N. 1257/99 del Consiglio del 17 maggio 1999, sul sostegno allo Sviluppo Rurale ed in particolare il Capo IV - Misure Agroambientali - relativo ai metodi di produzione agricola compatibili con le esigenze di protezione dell'ambiente e con la cura dello spazio naturale;

Visto il Reg. (CE) N. 1750/99 della Commissione del 23 luglio 1999 recante disposizioni di applicazione del Reg. (CE) N. 1257/99, ed in particolare la sezione 6- Misure Agroambientali;

Visto il Piano di Sviluppo Rurale attuativo del Reg. (CE) 1257/99 e in particolare l’azione della Misura F "Misure Agroambientali" riguardante l'agricoltura integrata che prevede la riduzione o il mantenimento di input chimici;

Vista la Decisione (CE) N. 2904 del 29 settembre 2000;

Viste le Deliberazioni della Giunta Regionale del Veneto N. 3079 e N. 3623 del 2000;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale N. 1620 del 30/05/2006 che aggiorna le Norme Tecniche per l'anno 2006 approvata dal Comitato di Difesa Integrata presso il Ministero delle Politiche Agricole e forestali nella seduta del 16/03/06;

Visto che le Norme Tecniche, come indicato dalla DGR 1630 del 30/05/2006, costituiscono le linee guida di riferimento per gli agricoltori veneti che adottano percorsi di produzione integrata indipendentemente dall’adesione al Piano di Sviluppo Rurale;

Visto quanto indicato nei vincoli di carattere generale all’allegato A alla DGR 1630/06 che, nel caso di eccezionali condizioni meteoclimatiche o di infezioni o infestazioni non controllabili con i prodotti fitosanitari previsti dalle norme tecniche, l’Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari potrà autorizzare deroghe aziendali o territoriali;

Considerato che l’alternaria del melo è un nuovo pericoloso patogeno che sta arrecando danni alle coltivazioni di melo e che per la stessa non sono contemplate misure di contenimento all’interno delle “Norme tecniche”;

Decreta

1.      Di autorizzare in tutte le aree frutticole della Regione, due trattamenti contro l’alternaria del melo;

2.      di impiegare per tali trattamenti prodotti a base di iprodione o in alternativa boscalid + piraclostrobin che hanno specifica registrazione contro questa avversità.

 
Zanini

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