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Bur n. 52 del 09 giugno 2006


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 45 del 27 aprile 2006

Ripristino dell'idoneità alla balneazione per le zone costiere del mare Adriatico relative ai punti di prelievo nn. 62-528-529 (comune di Chioggia), ai sensi dell'art. 1 del Decreto Legge 31 marzo 2003 n. 51, convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 maggio 2003 n. 121.

Il Dirigente

(omissis)

Decreta

1) di dichiarare nuovamente idonee alla balneazione le zone costiere del mare Adriatico relative ai punti di prelievo nn. 62-528-529 (comune di Chioggia), per effetto dell'esito favorevole di due analisi "routinarie" consecutive effettuate da ARPAV nei giorni 3-18 aprile 2006 sulle zone di cui sopra, così come previsto dall'art. 1 del Decreto Legge 31 marzo 2002 n. 51, convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 maggio 2003 n. 121;

2) di riservarsi, con successivi provvedimenti, di dichiarare nuovamente idonee alla balneazione le zone costiere del lago di Santa Croce relative ai punti di prelievo nn. 25-375 (comune di Farra d'Alpago) e del lago del Mis relativa al punto di prelievo n. 301 (comune di Sospirolo), subordinatamente all'esito favorevole di due analisi "routinarie" consecutive effettuate da ARPAV-Dipartimento Provinciale di Belluno a partire dal mese di aprile 2006;

di inviare copia del presente Decreto al comune di Chioggia e all'ARPAV, entro il più breve tempo possibile, nonché al Ministero della Salute e al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, entro il termine di 15 giorni dall'adozione del provvedimento, così come previsto dall'art. 1 del Decreto Legge 31 marzo 2002 n. 51, convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 maggio 2003 n. 121, per i conseguenti adempimenti di rispettiva competenza.

Fior

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