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Bur n. 121 del 27 dicembre 2005


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE n. 315 del 21 settembre 2005

Ordinanza 3090/2000 e successive _ 5° stralcio -. Consorzio di Bonifica Zerpano Adige Guà _ San Bonifacio (VR) - Situazione di grave rischio idraulico presso gli abitati di Brognolino e Costalunga in Comune di Monteforte d'Alpone : "Interventi di riordino idraulico della rete idrografica minore". Importo finanziato: Euro 774.685,35=. Approvazione del progetto definitivo e impegno di spesa.

Il Dirigente

(omissis)

decreta

1. E' approvato il progetto definitivo predisposto dal Consorzio di Bonifica Zerpano Adige Guà titolato <<Situazione di grave rischio idraulico presso gli abitati di Brognolino e Costalunga in Comune di Monteforte d'Alpone : "Interventi di riordino idraulico della rete idrografica minore">> di importo complessivo pari a Euro 774.685,35 redatto in data 19/05/2003 a firma dell'Ing. Umberto Anti suddiviso per come riportato in narrativa.
2. di dare atto che i lavori sono di pubblica utilità, nonché urgenti ed indifferibili e che tutti gli adempimenti riguardanti il procedimento epropriativo sono state delegate al Consorzio di Bonifica con DGR n. 3391/2003;
3. Ai sensi dell'art. 146 del D. Lgs. N. 42 del 22.01.2004, sono autorizzati i lavori compresi nel progetto di <<Situazione di grave rischio idraulico presso gli abitati di Brognolino e Costalunga in Comune di Monteforte d'Alpone : "Interventi di riordino idraulico della rete idrografica minore">>.
4. Di comunicare l'autorizzazione di cui al punto precedente alla competente Soprintendenza e di trasmettere, contestualmente, la relativa documentazione ai fini dell'eventuale esercizio del potere di annullamento, da parte del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientale, nei modi e nei tempi di cui all'art. 159 del D.Lgs. 42/2004;
5. Alla copertura finanziaria si provvederà con i fondi di cui all'Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3090 e successive per l'importo di Euro 774.685,35;
6. Di impegnare la spesa di Euro 774.685,35 sul capitolo n. 53089 del Bilancio Regionale, che presenta sufficiente disponibilità.
7. Il Consorzio di Zerpano Adige Guà è confermato quale Soggetto attuatore dell'intervento di cui trattasi e dovrà, prima dell'inizio dei lavori, ottenere le ulteriori eventuali autorizzazioni di competenza di altre Amministrazioni interessate.
8. Il Soggetto attuatore, prima dell'appalto dell'opera, dovrà verificare gli elaborati progettuali in relazione a quanto disposto dal D.Lgs.494/96 e dal D.Lgs.528/99 in materia di sicurezza e salute nei cantieri.
9. L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro 6 mesi dalla data di trasmissione del presente atto sul B.U.R., tutti i lavori nonché il complesso degli adempimenti amministrativi inerenti l'intervento in oggetto affidati al Soggetto attuatore dovranno essere ultimati entro 48 mesi a partire dalla stessa data di trasmissione , qualora non fosse possibile rispettare tali termini per cause di forza maggiore, il Soggetto attuatore provvederà a richiedere, allegando le opportune giustificazioni, una proroga del termine indicato.
10. Qualora il Consorzio di Bonifica Zerpano Adige Guà si dovesse dimostrare inadempiente alle disposizioni contenute nel presente documento o negligente nella conduzione dei lavori, si provvederà alla revoca del finanziamento e/o di avvalersi degli elaborati progettuali per eseguire i lavori con altro Soggetto.
11. Il Soggetto attuatore è responsabile dell'esecuzione dell'intervento sulla base del progetto approvato e provvede all'appalto, alla direzione e alla contabilità dei lavori, all'assistenza al collaudo nonché a quant'altro attiene la corretta realizzazione dell'intervento.
12. Per l'appalto,l'aggiudicazione, la direzione,l'esecuzione, la misura e contabilita dei lavori si applica quanto stabilito dalla L.R. n. 27/2003 e, per quanto da questa non disciplinato, dalla normativa statale di riferimento.
13. Le eventuali perizie di variante e/o suppletive in corso d'opera sono disciplinate per come recita l'art. 37 della L.R. n. 27/2003, le stesse dovranno, preventivamente, essere auorizzate dal dirigente della Direzione Difesa del suolo e Potezione Civile e saranno approvate secondo l'iter previsto per i progetti principali.
14. Le procedure relative al collaudo dei lavori sono disciplinate dagli artt. 48 e 49 della L.R. n. 27/2003;
15. Le spese ammissibili al contributo sono quelle descritte all'art.51 della L.R. 27/2003 con l'ulteriore precisazione che tutte le spese tecniche dovranno essere debitamente documentate.
16. L'erogazione del contributo, la verifica ed il monitoraggio degli interventi, avverranno secondo quanto disposto dall'art. 54 della L.R. n. 27/2003.
17. Una volta eseguite e collaudate, le opere passeranno in gestione al Soggetto attuatore.
18. Tutte le controversie tra la Regione del Veneto e Soggetto attuatore, sia durante l'esecuzione dei lavori che dopo il loro compimento, che non si siano potute definire per via amministrativa, sono deferite al Giudice Ordinario; a tal fine è competente il foro di Venezia. Gli oneri relativi ad eventuali controversie e vertenze che dovessero insorgere tra il Soggetto attuatore e le Imprese appaltatrici sono a carico del Soggetto stesso.
19. Il Soggetto attuatore è tenuto a prendere atto dei contenuti del presente provvedimento, per accettazione, inviando copia della formale presa d'atto alla Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile.

Fortunato

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