Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 121 del 27 dicembre 2005


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE n. 370 del 02 novembre 2005

Avversità atmosferiche di febbraio-marzo 2004. Consorzio di Bonifica Dese Sile - Venezia Chirignago -. "Rifacimento dei muri di sponda in cls del Collettore Rio Storto lungo Via Paccagnella e Via Pezzana in Comune di Venezia". Importo Euro 500.000,00. Approvazione del progetto definitivo/esecutivo.

Il Dirigente

(omissis)

decreta

1. E' approvata il progetto definitivo/esecutivo predisposto dal Consorzio di Bonifica Dese sile titolato "Rifacimento dei muri di sponda in cls del Collettore Rio Storto lungo Via Paccagnella e Via Pezzana in Comune di Venezia" presentato dal Consorzio di Bonifica Dese Sile a firma dell'ing. Gianni Dal Moro, dell'importo di Euro 500.000,00 , suddiviso per come riportato in narrativa.
2. Ai sensi dell'art. 146 del D. Lgs. N. 42 del 22.01.2004, sono autorizzati i lavori compresi nel progetto di "Rifacimento dei muri di sponda in cls del Collettore Rio Storto lungo Via Paccagnella e Via Pezzana in Comune di Venezia"".
3. Di comunicare l'autorizzazione di cui al punto precedente alla competente Soprintendenza e di trasmettere, contestualmente, la relativa documentazione ai fini dell'eventuale esercizio del potere di annullamento, da parte del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientale, nei modi e nei tempi di cui all'art. 159 del D.Lgs. 42/2004;
4. Alla copertura finanziaria si provvederà con i fondi posti a disposizione con la DGR n. 1588 del 28.05.2004 per l'importo di Euro 500.000,00 già impegnato;
5. Il Consorzio di Bonifica Dese Sile è confermato quale Soggetto attuatore dell'intervento di cui trattasi e dovrà attivare tutte le procedure per l'esecuzione degli stessi nel rispetto della normativa regionale e statale vigente in materia, nonchè del foglio condizioni esecutive allegato alla perizia di somma urgenza.
6. Le eventuali perizie di variante e/o suppletive in corso d'opera sono disciplinate per come recita l'art. 37 della L.R. n. 27/2003, le stesse dovranno, preventivamente, essere auorizzate dal dirigente della Direzione Difesa del Suolo e saranno approvate secondo l'iter previsto per i progetti principali.
7. Le procedure relative al collaudo dei lavori sono disciplinate dagli artt. 48 e 49 della L.R. n. 27/2003;
8. Le spese ammissibili al contributo sono quelle descritte all'art.51 della L.R. 27/2003 con l'ulteriore precisazione che tutte le spese tecniche dovranno essere debitamente documentate.
9. L'erogazione del contributo, la verifica ed il monitoraggio degli interventi, avverranno secondo quanto disposto dall'art. 54 della L.R. n. 27/2003
10. Una volta eseguite e collaudate, le opere passeranno in gestione al Soggetto attuatore.
11. Tutte le controversie tra la Regione del Veneto e Soggetto attuatore, sia durante l'esecuzione dei lavori che dopo il loro compimento, che non si siano potute definire per via amministrativa, sono deferite al Giudice Ordinario; a tal fine è competente il foro di Venezia. Gli oneri relativi ad eventuali controversie e vertenze che dovessero insorgere tra il Soggetto attuatore e le Imprese appaltatrici sono a carico del Soggetto stesso.
12. Il Soggetto attuatore è tenuto a prendere atto dei contenuti del presente provvedimento, per accettazione, inviando copia della formale presa d'atto alla Direzione Difesa del Suolo.

Fortunato

Torna indietro