Bur n. 101 del 25 ottobre 2005

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE PREVENZIONE n. 402 del 15 settembre 2005

Parere in merito alla conversione di nulla osta prefettizi, Laboratori Nazionali di Legnaro (PD) _ INFN. Articoli 28 e 146, 2° comma del D.Lgs. n. 230/95 e successive modifiche ed integrazioni.

La Dirigente

Considerato che con nota del 05/12/2002 i Laboratori Nazionali di Legnaro (PD) _ Istituto Nazionale di Fisica Nucleare _ hanno richiesto al Ministero delle Attività Produttive - Direzione Generale per l'Energia e le Risorse Minerarie _ Ufficio B6 - la conversione, ai sensi degli articoli 28 e 146, 2° comma del D.Lgs.n. 230/95 e s.m.i., di vari nulla osta Prefettizi relativi alla detenzione e utilizzo di sorgenti di radiazione. Nello specifico:
N.O. prot. n. 1184/79 del 31.10.1979;
N.O. prot. n. 3897/97 del 12.06.1998;
N.O. prot. n. 2137/82 del 25.02.1989;
N.O. prot. n. 1184/79 del 25.02.1989;
N.O. prot. n. 1466/87 del 26.09.1989;
N.O. prot. n. 2670/89 del 28.10.1991;
N.O. prot. n. 3890/94 del 29.11.1994 (revocato dalla Prefettura di Padova con prot. n. 1782/03/Area V del 01.07.2003);
N.O. prot. n. 1227/98 del 28.07.1998;
N.O. prot. n. 2856/2000 del 08.09.2000;
N.O. prot. n. 107/2001 del 13.03.2002.
Preso atto che l'istanza di conversione riguarda l'utilizzo, nell'ambito della attività di ricerca, di varie sorgenti di radiazioni, in particolare sorgenti di radiazione con produzione media nel tempo di neutroni su tutto l'angolo solido superiore a 10 7 neutroni al secondo.
Considerato che l'articolo 146 del Decreto Legislativo n. 230/1995, così come modificato dal Decreto Legislativo n. 241/2000, prevede che i soggetti in possesso dei provvedimenti autorizzativi di cui all'articolo 27 comma 2 sono tenuti a richiedere la conversione o la convalida dei provvedimenti alle Amministrazioni titolari della potestà autorizzativa.
Considerato che il D.Lgs. n. 230/95 prevede, per l'impiego di sorgenti di radiazioni rientranti in categoria A, il nulla osta preventivo da parte del Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato (oggi delle Attività Produttive), di concerto con i Ministeri dell'Ambiente, dell'Interno, del Lavoro e della Previdenza Sociale, della Sanità, sentite l'A.N.P.A. (oggi A.P.A.T.) e le Regioni territorialmente competenti.
Tenuto conto che l'art 27 comma 2 del D.Lgs. n. 230/95 prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri vengano definite le condizioni per la classificazione dell'impiego di sorgenti di radiazioni nelle due categorie A e B, nonché le norme procedurali per il rilascio dei relativi nulla osta.
Preso atto che in attesa dell'adozione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri si applicano le disposizioni contenute nell'allegato IX del Decreto Legislativo n. 230/95.
Rilevato che in assenza di precise indicazioni da parte del Ministero delle Attività Produttive è stato acquisito, in merito all'istanza di conversione in questione, il parere del Dipartimento Provinciale A.R.P.A.V. di Padova, che ha effettuato apposito sopralluogo in data 18 luglio 2005.
Preso atto che con nota del 21 luglio 2005, prot. n. 22916/ST.AF.n il Responsabile del Servizio Territoriale del Dipartimento Provinciale A.R.P.A.V. di Padova ha trasmesso la relazione IR/05/08 del 18/07/05, a firma del dr. Andrea Bertolo dell'U.O. Agenti Fisici del Dipartimento Provinciale A.R.P.A.V. di Padova, con la quale è stato espresso parere favorevole all'istanza di conversione.
Richiamata la propria nota del 17/06/2005, prot. n. 444130/50.03.21, con la quale è stato richiesto il parere, in merito all'istanza di conversione in parola, alle Direzione Regionali Tutela Ambiente, Protezione Civile e Industria allo scopo di acquisire, per l'ambito di competenza delle predette Direzioni Regionali, il relativo parere in ordine alle valutazioni circa:
· il rischio radiologico degli impianti e apparecchiature in argomento all'interno dei piani di interevento di emergenza radiologica;
· gli aspetti ambientali in relazione allo smaltimento dei rifiuti radioattivi;
· ogni altro aspetto legato alla presenza sul territorio regionale degli impianti e apparecchiature in parola.
Vista la nota della Direzione Regionale Industria del 30/06/2005, prot. n. 475930/49.01.
Richiamata la propria nota del 17/06/2005, prot. n. 444205/50.03.21, con la quale è stato richiesto il parere, in merito all'istanza di conversione in parola, all'Azienda U.L.S.S. territorialmente competente.
Ritenuto pertanto di poter valutare ed esprimere il proprio parere di competenza ai sensi dell'art. 28 del D.Lgs. n. 230/95 e s.m.i.
Visto l'art. 28 del D.Lgs. n. 230/95 e sue s.m.i.
Visto l'art. 146 del D.Lgs. n. 230/95 e sue s.m.i.

decreta

1. di esprimere parere favorevole all'istanza presentata dai Laboratori di Fisica Nucleare di Legnaro (PD) - INFN di conversione in nulla osta di categoria A dei seguenti nulla osta prefettizi, ai sensi degli articoli 28 e 146 del Decreto Legislativo n. 230/1995 come modificato dal Decreto Legislativo n. 241/2000:
N.O. prot. n. 1184/79 del 31.10.1979;
N.O. prot. n. 3897/97 del 12.06.1998;
N.O. prot. n. 2137/82 del 25.02.1989;
N.O. prot. n. 1184/79 del 25.02.1989;
N.O. prot. n. 1466/87 del 26.09.1989;
N.O. prot. n. 2670/89 del 28.10.1991;
N.O. prot. n. 3890/94 del 29.11.1994 (revocato dalla Prefettura di Padova con prot. n. 1782/03/Area V del 01.07.2003)
N.O. prot. n. 1227/98 del 28.07.1998;
N.O. prot. n. 2856/2000 del 08.09.2000;
N.O. prot. n. 107/2001 del 13.03.2002.
2. di inviare copia del presente provvedimento al Ministero delle Attività Produttive per il rilascio del provvedimento di conversione in categoria A.

Niero

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