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Bur n. 94 del 04 ottobre 2005


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE n. 305 del 05 settembre 2005

Delibera C.I.P.E. n. 17/03. Legge n. 662 del 23/12/96 - Intese Istituzionali di Programma. APQ 3: Difesa del Suolo e della Costa _ Secondo Atto Integrativo. Consorzio di Bonifica Destra Piave. I1A3P080. Interventi i riconversione del sistema irriguo. Importo progetto Euro 2.600.000,00. Approvazione del progetto definitivo, dichiarazione di pubblica utilità e definizione modalità modalità di attuazione.

Il Dirigente

(omissis)

decreta

1. è approvato il progetto definitivo redatto dal Consorzio di bonifica Destra Piave in data 20/09/04 Titolato « Interventi di riconversione del sistema irriguo ai fini riduzione prelievo dal fiume Piave. Impianto Nervesa, Arcade, Povegliano, Villorba _ 1° Stralcio _ 1° Lotto » di importo complessivo pari a Euro 2.600.000,00 a firma dei progettisti Ing. Mario Capra e geom. Luciano Marcon del Consorzio di bonifica stesso, con il seguente quadro economico di spesa:

A LAVORI IN APPALTO
- Opere civili
- Opere elettriche

Euro
Euro

1.342.607,00
298.970,00
TOTALE LAVORI Euro 1.641.577,00
SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE
B LAVORI IN ECONOMIA E FORNITURE
- Bonifica bellica
- Quadri elettrici di mt e trasformatori
- Impianto di filtraggio
- Acquisto attrezzature irrigue

Euro
Euro
Euro
Euro

40.821,04
115.00,00
69800,00
26.200,00
Totale Euro 251.821,04
C ALLACCIAMENTI AI PUBBLICI SERVIZI
Enel


Euro

19.982,00
D IMPREVISTI Euro 16.415,77
E ACQUISIZIONE AREE, SERVITU', DANNI
- Espropri
- Frutti pendenti e danni
- Occupazione temporanea per espropri
- Servitù
- Frutti pendenti e danni
- Occupazione temporanea per servitù

Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro

60.375,00
2.229,48
4.257,88
30.011,76
18.141,58
4.755,37
Euro 299.383,42
Totale Euro 119.771,07
F ACCANTONAMENTO LEGGE109/94 Euro 3.000,00
G SPESE GENERALI (10% sui lavori in appalto) Euro 164.157,70
H IVA
- sui lavori in appalto
- sulle somme a disposizione (b+c+f)

Euro
Euro

328.315,40
54.960,61
Totale Euro 383.276,01
TOTALE Euro 2.600.0000,59
arrotondamento -0,59
TOTALE GENERALE Euro 2.600.000,00

2. Il Consorzio di Bonifica Destra Piave è confermato quale Soggetto attuatore dell'intervento di cui al punto 1.
3. Le opere previste dal progetto definitivo nonché gli eventuali atti ablativi necessari per la loro esecuzione sono dichiarati di pubblica utilità ed urgenti. Il Soggetto attuatore è autorizzato a procedere alle necessarie eventuali occupazioni di terreno entro il termine di 60 (sessanta) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente atto sul B.U.R. In base al provvedimento di esproprio degli immobili necessari all'esecuzione delle opere concesse, il Soggetto attuatore ha l'obbligo di promuovere la voltura catastale di tali beni, curandone l'intestazione al Demanio Idrico.
4. Il Soggetto attuatore, prima dell'appalto dell'opera, dovrà verificare la completezza degli elaborati progettuali in relazione a quanto disposto dal D.Lgs.494/96 e dal D.Lgs.528/99 in materia di sicurezza e salute nei cantieri.
5. L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro 6 mesi dalla data del presente provvedimento e dovranno essere ultimati entro 36 mesi a partire dalla data stessa, qualora non fosse possibile rispettare tali termini per cause di forza maggiore, il Soggetto Attuatore provvederà a richiedere, allegando le opportune giustificazioni, una proroga del termine indicato.
6. Il Soggetto attuatore è responsabile dell'esecuzione dell'intervento sulla base del progetto e provvede all'appalto, alla direzione e alla contabilizzazione dei lavori, all'assistenza al collaudo nonché a quant'altro attiene la corretta realizzazione dell'intervento, secondo quanto previsto dalla L.R. 27/2003 e dalla legge statale di riferimento per ciò che la stessa L.R. non disciplina.
7. Nell'esecuzione dei lavori il Soggetto attuatore si obbliga ad osservare le disposizioni di cui al presente atto nonché, in quanto compatibili, la normativa comunitaria, statale e regionale vigente in materia di appalti, le norme del capitolato di progetto, le disposizioni dell'APQ per il settore della Difesa del suolo, nonché le direttive impartite dalla Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile e dal Genio Civile regionale competente.
8. Le eventuali perizie di variante e/o suppletive devono ottenere il preventivo nulla osta da parte del Dirigente della Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile; le stesse sono disciplinate per come recita l'art. 37 della L.R. n. 27/03 e il loro iter d'approvazione segue quello del progetto principale, a tal fine il Soggetto attuatore presenta preventiva e motivata istanza indirizzata alla Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile.
9. La liquidazione degli acconti in corso d'opera e finale all'Impresa, da parte del Soggetto attuatore, avviene sulla base delle quantità effettive dei lavori eseguiti e delle forniture effettuate, valutate con i prezzi unitari fissati nel contratto; a tal fine la contabilità dei lavori è tenuta con le modalità previste per l'esecuzione dei lavori pubblici; nella polizza assicurativa o fideiussoria, prestata a titolo di cauzione definitiva, deve essere prevista l'escussione nei confronti dell'Impresa da parte del Soggetto attuatore.
10. Le economie di spesa conseguite a qualsiasi titolo sono accantonate e possono essere eventualmente utilizzate dal Soggetto attuatore, nell'ambito dell'intervento approvato, solo su espressa e preventiva autorizzazione da parte del Dirigente della Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile.
11. Le spese generali riconosciute sono quelle relative a progettazione, appalto, esecuzione lavori e Direzione Lavori, responsabilità per la sicurezza, assistenza al collaudo e collaudo; dette spese andranno adeguatamente dimostrate e rendicontate, nei limiti delle disponibilità del quadro economico approvato;
12. La Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile, anche avvalendosi dell'Ufficio del Genio Civile Regionale, vigila affinché i lavori siano eseguiti in conformità agli obiettivi dell'APQ, provvedendo al monitoraggio dello stato di attuazione con rilevazioni periodiche; il Soggetto attuatore ha l'obbligo di fornire, entro i termini che saranno di volta in volta stabiliti, tutti i dati e le informazioni tecniche, finanziarie ed amministrative richieste dalle Strutture citate.
13. Si fa riserva di nominare il collaudatore o la commissione di collaudo in corso d'opera ai sensi della L.R. 16.07.1976, n. 30; la relativa spesa è a carico del Soggetto attuatore; il Collaudatore, oltre a definire i rapporti tra il Soggetto attuatore e le Imprese appaltatrici, deve procedere a tutti gli accertamenti necessari ad attestare la regolare esecuzione dell'opera e l'adempimento degli obblighi assunti dal Soggetto stesso e deve eseguire tutti gli accertamenti sperimentali di esercizio per il tempo ritenuto necessario ai fini dell'accertamento della perfetta esecuzione e del regolare funzionamento dell'opera; le procedure relative al collaudo dei lavori sono disciplinate dagli artt. 48 e 49 della L.R. 27/2003.
14. Una volta eseguite e collaudate, le opere passeranno in gestione al Soggetto attuatore.
15. Tutte le controversie tra la Regione del Veneto e Soggetto attuatore, sia durante l'esecuzione dei lavori che dopo il loro compimento, che non si siano potute definire per via amministrativa, sono deferite al Giudice Ordinario; a tal fine è competente il foro di Venezia. Gli oneri relativi ad eventuali controversie e vertenze che dovessero insorgere tra il Soggetto attuatore e le Imprese appaltatrici sono a carico del Soggetto stesso.
16. Il Soggetto attuatore è tenuto a prendere atto dei contenuti del presente provvedimento, per accettazione, inviando copia della formale presa d'atto alla Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile.

Fortunato

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