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Bur n. 89 del 20 settembre 2005


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 122 del 20 luglio 2005

Approvazione proroga nuovo termine di adeguamento per gli scarichi degli impianti di Borgo Padova e Salvatronda in Comune di Castelfranco Veneto (TV). L. n. 798/1994; L.R. n. 17/1990; D.M. Ambiente e LL.PP. 30.07.1999.

Il Dirigente

PREMESSO CHE in base alla D.C.R. 01.03.2000, n. 23, è stato approvato il Piano di riparto della somma di Euro 247.628.171,69 (pari a 479,425 miliardi di Lit.), e reca il programma degli interventi per il disinquinamento della Laguna di Venezia, finanziato ai sensi delle L. n. 448/98, n. 515/1996, n. 345/1997, n. 67/1998 e della L.R. n. 17/1990;
- la Deliberazione consiliare ha individuato, fra gli altri Enti, il Comune di Castelfranco Veneto soggetto beneficiaro, con l'ammissione ad un finanziamento di Euro 258.228,45 (pari a Lit. 500.000.000) per interventi di fognatura e di adeguamento dell'impianto di depurazione di Salvatronda, ed evidenziati nella Scheda Progetto C3.2.2H;
- il D.M. Ambiente e LL.PP. 30.07.1999 disponeva entro il 31.12.2001 la revisione delle autorizzazioni agli scarichi _ ex art. 1, punto 3) nella laguna di Venezia e nelle acque superficiali del suo bacino scolante, con riguardo ai limiti di accettabilità riportati nella Tabella A allegata al medesimo Decreto Ministeriale;
- sulla scorta dell'anzidetto Decreto Ministeriale, la D.G.R. 22.06.2001, n. 1634, ha stabilito, che i titolari degli impianti pubblici di depurazione che recapitano i propri reflui nel bacino scolante, dovevano presentare alla Regione i progetti di adeguamento dei propri scarichi, almeno a livello di progettazione preliminare, entro il 30.09.2001, dai quali emergessero in maniera precisa i tempi necessari per la realizzazione degli interventi sulla base dei quali la Regione avrebbe fissato le modalità di adeguamento al citato Decreto Ministeriale. In ordine alla Deliberazione della Giunta Regionale, il Comune di Castelfranco Veneto ha provveduto ad inviare alla Regione gli elaborati progettuali relativi agli interventi per l'adeguamento in parola concernente gli impianti di depurazione di Borgo Padova e di Salvatronda;
- i progetti de quo sono stati sottoposti alla valutazione della C.T.R.A. che si è pronunciata favorevolmente con il Parere 06.12.2001, n. 3065, facendo osservare che i tempi di adeguamento dovevano essere contenuti entro il termine del 31.12.2003;
- i progetti di Borgo Padova e Salvatronda sono stati approvati con la D.G.R. 21.12.2001, n. 3749, che ha fatto proprio il Parere n. 3065/2001 ed i tempi di adeguamento degli scarichi con termine il 31.12.2003;
- la D.C.R. 27.12.2001, n. 70, ha approvato il Piano di riparto della somma di Euro 212.780.242,45, e il relativo programma degli interventi per il disinquinamento della laguna di Venezia, con la quale il Comune di Castelfranco Veneto è risultato beneficiario di un finanziamento di Euro 4.906.340,54 per gli interventi individuati nella Scheda di Progetto 1.R. Il Comune ha denominato gli interventi previsti dalla citata Scheda di Progetto, rispettivamente:
1. "OP2277 Potenziamento depuratore di Salvatronda per allacciamento Comuni di Asolo, Fonte e Paterno";
2. "OP2280 Integrazioni delle fasi di processo degli impianti di depurazione di Salvatronda e Borgo Padova _ Filtrazione e disinfezione dello scarico";
3. "OP2285 Integrazione tecnologica dell'impianto di trattamento zona Ovest-Borgo Padova";
RICHIAMATA la nota del Comune 18.11.2003, prot. n. 34970, con la quale _ in relazione alle scadenze previste dal D.M. 30.07.1999 ed a quanto stabilito dalla D.G.R. n. 3749/2001 _ è stata chiesta alla Regione la concessione di una deroga transitoria al rispetto dei limiti tabellari del Decreto Ministeriale, per il periodo dal 01.01.2001, al 31.12.2006.
RICHIAMATA la D.G.R. 30.12.2003, n. 4361 con la quale è stata fatta propria l'espressione di Parere favorevole 04.12.2003, n. 3179 della C.T.R.A., ed il nuovo termine di adeguamento stabilito il 30.06.2005 anziché 31.12.2006, come invece richiesto nella nota del Comune.
PRESO ATTO CHE il Comune di Castelfranco Veneto, con nota 26.05.2005, prot. n. 127001 _ giunta al protocollo regionale il 08.06.2005, n. 418981/46/01 _ ha chiesto:
- relativamente all'impianto di depurazione di Borgo Padova la concessione di una deroga transitoria ai limiti tabellari previsti dal D.M. 30.07.1999, dal 01.07.2005, fino al 01.07.2007;
- relativamente all'impianto di depurazione di Salvatronda la concessione di una deroga transitoria ai limiti tabellari previsti dal D.M. 30.07.1999, dal 01.07.2005 fino al 01.01.2008;
CONSIDERATO CHE la nota comunale manifesta le seguenti giustificazioni:
- la gara d'appalto per la progettazione esecutiva e l'esecuzione _ appalto integrato _ dell'intervento denominato "OP2280 Integrazione delle fasi di processo degli impianti di depurazione di Salvatronda e Borgo Padova _ filtrazione e disinfezione dello scarico" è stata espletata in data 19.04.2005; il Comune prevede che le sezioni previste con l'intervento possano essere rese completamente funzionali entro il termine del 01.01.2007;
- la gara d'appalto dei lavori dell'opera "OP2285 Integrazione tecnologica dell'impianto di trattamento zona Ovest-Borgo Padova" è stata pubblicata il 08.06.2005; il Comune fa osservare che le sezioni di processo previste con l'intervento possano essere rese completamente funzionali entro il termine del 01.07.2007;
- il progetto dell'intervento "OP2277 Potenziamento depuratore di Salvatronda per l'allacciamento Comuni di Asolo, Fonte e Paterno del Grappa" è attualmente sottoposto alla procedura di V.I.A.; il Comune osserva che le sezioni di processo previste con l'intervento possano essere rese completamente funzionali al 01.01.2008;
RICHIAMATA l'espressione di Parere 16.06.2005, n. 3309, con la quale la C.T.R.A., all'unanimità degli aventi diritto al voto deliberativo, ritiene meritevole di accoglimento la richiesta di proroga del termine di adeguamento degli scarichi per gli impianti di Borgo Padova e Salvatronda, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
OSSERVATO CHE il Parere n. 3309/2005 della C.T.R.A. _ al fine di evitare ogni possibile ulteriore ritardo _ evidenzia la necessità che il Comune rediga un programma temporale delle attività il cui stato di attuazione dovrà essere notificato alla preposta struttura regionale ogni tre mesi;
CONSIDERATO CHE la conclusione degli interventi:
- "OP2285 Integrazione tecnologica dell'impianto di trattamento zona Ovest-Borgo Padova", prevista alla data 01.07.2007, permetterà all'effluente del predetto impianto di rispettare i limiti tabellari previsti dal D.M. 30.07.1999;
- "OP2277 Potenziamento depuratore di Salvatronda per allacciamento Comuni di Asolo, Fonte e Paterno del Grappa", prevista alla data del 01.01.2008, consentirà all'effluente del predetto impianto di rispettare i limiti tabellari previsti dal D.M. 30.07.1999;
VISTE le L.R. n. 17/1990, n. 8/1992, n. 33/1985 e ss.mm.ii., n. 27/2003;
VISTI i DD.MM. 23.04.1998, 16.12.1998, 09.02.1999, 30.07.1999;
VISTI i Decreti del Dirigente regionale della Direzione Tutela dell'Ambiente:
- 08.12.2004, n. 257 _ approvazione progetto Salvatronda e finanziamento dell'opera _;
- 28.12.2004, n. 258 _ approvazione progetto Borgo Padova e finanziamento dell'opera_;
VISTA la nota della Direzione regionale Tutela dell'Ambiente 17.12.2002, prot. n. 12131/46.01 _ chiarimenti _;
VISTE le note dell'Unità periferica Genio Civile di Treviso:
- 27.01.2004, prot. n. 50583/46.09 _ proroga presentazione progetto al 31.05.2004 _;
- 27.05.2004, prot. n. 370590/46.09 _ proroga presentazione progetti 30.06.2004 e 31.07.2004 _;
VISTI gli articoli 23 e 24 della L.R. 10.01.1997, n. 1, in materia di attribuzioni di funzioni e compiti ai dirigenti;

decreta

1. Viene fatto proprio l'esito dell'espressione di Parere favorevole 16.06.2005, n. 3309 della Commissione Tecnica Regionale sezione Ambiente _ che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento _.
2. All'impianto di depurazione di Borgo Padova viene concessa una deroga transitoria ai limiti tabellari previsti dal D.M. 30.07.1999, dal 01.07.2005 con termine ultimo il 01.07.2007.
3. All'impianto di depurazione di Salvatronda viene concessa una deroga transitoria ai limiti tabellari previsti dal D.M. 30.07.1999, dal 01.07.2005 fino al 01.01.2008.
4. In esito al Parere di cui al punto 1.), il Comune di Castelfranco Veneto dovrà redigere un protratta temporale delle attività il cui stato di attuazione dovrà essere notificato alla Direzione regionale Tutela dell'Ambiente, Servizio Legge Speciale per Venezia ogni tre mesi dalla data del presente provvedimento.
5. Il presente provvedimento va trasmesso al Comune di Castelfranco Veneto (TV), alla Provincia di Treviso, all'Ufficio periferico del Genio Civile di Treviso, all'ARPA di Treviso.

Fior

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