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Scarica versione stampabile Deliberazione del Consiglio Regionale

Bur n. 105 del 03 agosto 2021


Materia: Referendum

Deliberazione del Consiglio Regionale n. 70 del 20 luglio 2021

Richiesta di referendum abrogativo, ai sensi dell'articolo 75 della Costituzione e dell'articolo 29 della legge 352/1970 "Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sull'iniziativa del popolo", di disposizioni di articolo del Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 (Approvazione del Codice di procedura penale) nel testo risultante dalle successive modificazioni ed integrazioni. (Proposta di deliberazione amministrativa n. 19).

IL CONSIGLIO REGIONALE

VISTO l’articolo 75 della Costituzione, ove si prevede che cinque consigli regionali possano richiedere l’abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge;

VISTO l’articolo 29 della legge 25 maggio 1970, n. 352, “Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo”, ove si stabilisce che, nel caso di richiesta di referendum di cui all’articolo 75 della Costituzione da parte di non meno di cinque consigli regionali, la richiesta stessa deve contenere, oltre al quesito e all’indicazione delle disposizioni di legge delle quali si propone l’abrogazione, l’indicazione dei consigli regionali che abbiano deliberato di presentarla, della data della rispettiva deliberazione, che non deve essere anteriore di oltre quattro mesi alla presentazione e dei delegati di ciascun consiglio, uno effettivo e uno supplente;

VISTO l’articolo 30 della legge 25 maggio 1970, n. 352, “Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo”, ove si prescrive che la deliberazione della richiesta di referendum dev’essere approvata dal Consiglio regionale con il voto della maggioranza dei consiglieri assegnati e deve contenere l’indicazione della legge o della norma della quale si proponga l’abrogazione, in conformità alle disposizioni dell’articolo 27 della medesima legge;

VISTA la “Breve illustrazione della proposta referendaria” allegata alla presente deliberazione;

VISTO il parere favorevole espresso a maggioranza dalla Prima Commissione consiliare nella seduta del 14 luglio 2021 con i voti favorevoli dei rappresentanti dei gruppi consiliari Zaia Presidente, Liga Veneta per Salvini Premier, Veneta Autonomia ed i voti contrari dei rappresentanti dei gruppi consiliari Fratelli d’Italia-Giorgia Meloni e Partito Democratico Veneto;

UDITA la relazione della Prima Commissione consiliare, relatore il consigliere Alberto VILLANOVA;

UDITA la relazione di minoranza della Prima Commissione consiliare, relatore il consigliere Giacomo POSSAMAI;

VISTO l’articolo 33 dello Statuto della Regione del Veneto; con votazione palese,

delibera

  1. di presentare richiesta di referendum abrogativo di disposizioni di articolo del decreto del presidente della repubblica 22 settembre 1988, n. 447 (Approvazione del codice di procedura penale) nel testo risultante dalle successive modificazioni ed integrazioni, secondo il seguente quesito:
    «Volete voi che sia abrogato il Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 (Approvazione del codice di procedura penale), risultante dalle modificazioni e integrazioni successivamente apportate, limitatamente alla seguente parte: articolo 274, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: "o della stessa specie di quello per cui si procede. Se il pericolo riguarda la commissione di delitti della stessa specie di quello per cui si procede, le misure di custodia cautelare sono disposte soltanto se trattasi di delitti per i quali e' prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni ovvero, in caso di custodia cautelare in carcere, di delitti per i quali e' prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni nonche' per il delitto di finanziamento illecito dei partiti di cui all'articolo 7 della legge 2 maggio 1974, n. 195 e successive modificazioni."?»
  2. di demandare ad un successivo provvedimento la designazione di un delegato effettivo e di un delegato supplente del Consiglio, ai fini del deposito della richiesta di referendum e dei conseguenti adempimenti, ai sensi dell’art. 29 della legge 25 maggio 1970, n. 352;
  3. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (BURVET) ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29.

(seguono allegati)

DACR_070_Allegato_454188.pdf

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