Vista la proposta di revisione del programma operativo regionale (POR) ai sensi dell’articolo 33 del regolamento CE 1083/2006 approvata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 25/CR del 17 aprile 2012;
Considerata la necessità di provvedere sollecitamente all’approvazione della proposta di revisione del Programma operativo in esame, anche in considerazione della convocazione del Comitato di sorveglianza per i giorni 19 e 20 giugno;
Preso atto delle osservazioni presentate dalle categorie produttive nel corso del Tavolo di partenariato del 23 aprile 2012 intese anche a sollecitare una revisione ed una riprogrammazione del Programma operativo con particolare riferimento al rilancio della competitività del sistema produttivo Veneto;
Ritenuto necessario che la Giunta regionale tenga conto delle osservazioni sopra citate;
Ritenuto ALTRESÌ necessario che in futuro la Giunta regionale si adoperi per garantire ordinariamente la presenza istituzionale del Consiglio regionale nell’ambito del Tavolo di partenariato istituito con DGR n. 3131/2007 per l’Obiettivo "Competitività regionale e occupazione" - parte Fesr (2007-2013), in modo da consentire al Consiglio regionale di svolgere l’attività d’indirizzo e programmazione che istituzionalmente gli compete;
Vista la proposta approvata a maggioranza nella seduta congiunta del 12 giugno 2012 dalla Prima Commissione consiliare e dalla Commissione speciale per le relazioni internazionali e i rapporti comunitari, ciascuna secondo le proprie competenze;
Visto l’articolo 33 "Revisione dei programmi operativi" del Regolamento CE 1083/2006;
Visto l’articolo 9, comma 2, della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26 "Norme sulla partecipazione della Regione del Veneto al processo normativo e all’attuazione del diritto e delle politiche dell’Unione Europea", con cui viene disposto che il Consiglio regionale, su proposta della Giunta regionale, delibera gli atti di programmazione degli interventi regionali cofinanziati dall’Unione europea e le eventuali modifiche sostanziali agli stessi;
Udita la relazione della Prima Commissione consiliare, relatore il consigliere Nereo LARONI;
Visto l’emendamento presentato dalla Giunta regionale di integrazione della deliberazione della Giunta regionale n. 25/CR del 17 aprile 2012:
- nella premessa dopo le parole: "... in Allegato D, che costituisce parte integrante sostanziale del presente provvedimento." sono inserite le seguenti parole:
"Inoltre, la Misura 3.2.1 "Interventi a favore dell’innovazione e dell’economia della conoscenza nel settore della cultura" ha incontrato difficoltà nella realizzazione di un centro di restauro che comportano una rideterminazione dell’importo a esso destinato da euro 8.492.344 a euro 6.000.000. Si propone quindi il trasferimento dei residui euro 2.492.344 dall’Asse 3 "Ambiente e valorizzazione del territorio" all’Asse 1 "Innovazione ed economia della conoscenza", in quanto l’Azione 1.2.3 dell’Asse 1: "Costituzione di un fondo di rotazione per il finanziamento agevolato degli investimenti innovativi per le PMI" è in grado di assorbire rapidamente le risorse, incrementando le agevolazioni alle imprese e portando un fattivo contributo al raggiungimento del livello di spesa necessario per evitare il disimpegno automatico delle risorse assegnate da parte della Commissione Europea.";
- conseguentemente l’Allegato E della stessa deliberazione della Giunta regionale n. 25/CR del 17 aprile 2012 è modificato negli importi evidenziati in grassetto nella tabella allegata (Allegato A) sub 1;
con votazione palese,