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Scarica versione stampabile Deliberazione del Consiglio Regionale

Bur n. 89 del 29 novembre 2011


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione del Consiglio Regionale n. 70 del 26 ottobre 2011

Potenziamento della funzione di controllo del Consiglio regionale: revisione della procedura per l'esame delle rendicontazioni della Giunta regionale e degli enti regionali e di rapporti sull'attuazione delle leggi regionali prodotti dall'Osservatorio sulla spesa regionale.


Relatore il Presidente Clodovaldo Ruffato

Il Consiglio regionale a partire dalla VII legislatura ha avviato due iniziative per potenziare l’attività di controllo sulle modalità di attuazione delle leggi regionali e sui risultati conseguiti: una, a seguito dell’approvazione della legge regionale 39 del 2001, ha portato all’istituzione dell’Osservatorio della spesa regionale che ha prodotto diversi rapporti sullo stato di attuazione di leggi regionali; l’altra, colmando un vuoto normativo in attesa di una modifica regolamentare, ha portato all’emanazione di una circolare, approvata con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 175 del 12 novembre 2003, che disciplina il monitoraggio, la gestione e l’istruttoria delle relazioni di rendicontazione sull’attività svolta e/o dei risultati raggiunti presentate dalla Giunta regionale e da enti ed agenzie.
L’esperienza acquisita nel corso di questi anni ha messo in luce:
- i rapporti prodotti dall’Osservatorio della spesa regionale non hanno sempre trovato una sufficiente attenzione a livello istituzionale mancando di specifiche procedure che ne disciplinano l’esame da parte delle commissioni e da parte dell’assemblea;
- i tecnici preposti all’Osservatorio sulla spesa regionale hanno raggiunto buoni livelli di professionalità sulla valutazione ex post delle leggi;
- le relazioni di rendicontazione esaminate dalle commissioni sono in molti casi iscritte all’ordine del giorno del Consiglio per mera presa d’atto aggravando i lavori dell’assemblea;
- alle commissioni è mancato un adeguato supporto all’attività istruttoria sulle relazioni di rendicontazione da parte delle strutture consiliari.

Sulla base di queste considerazioni l’Ufficio di Presidenza già con la deliberazione n. 108 del 3 agosto 2010 indicò come obiettivi da raggiungere nel 2011 per il consolidamento e l’ulteriore affinamento dei due strumenti:
- sperimentare sessioni assembleari specificamente dedicate all’esame delle relazioni di rendicontazione;
- definire un percorso istituzionale che faciliti l’esame e la discussione dei dossier prodotti dall’Osservatorio sulla spesa regionale, prevedendo anche la possibilità che l’assemblea assuma eventuali decisioni a riguardo;
- coinvolgere tutte le commissioni permanenti nelle attività dell’Osservatorio sulla spesa che dovrà estendere il proprio campo di indagine integrando l’analisi della spesa con la valutazione ex post delle politiche pubbliche regionali.

Appare quindi opportuno apportare modifiche alla procedura per l’esame delle relazioni di rendicontazione in modo da non aggravare i lavori dell’assemblea consiliare per mere prese d’atto e di estendere tale procedura ai rapporti elaborati dall’Osservatorio sulla spesa regionale mantenendo in capo all’assemblea il ruolo di indirizzo nei confronti della Giunta e degli enti ed agenzie regionali sia nelle modalità di rendicontazione che sull’applicazione delle norme legislative.
Al riguardo si propone:
- che l’istruttoria si concluda con una mera presa d’atto della commissione qualora non emergano proposte di indirizzo ai soggetti presentatori sulle modalità di relazionare in Consiglio negli anni successivi o sulle modalità di applicazione della legge;
- che la commissione consiliare, incaricata dell’istruttoria, possa proporre all’esame dell’assemblea apposito provvedimento qualora intenda dare indirizzi alla Giunta regionale o agli enti e agenzie regionali sulle modalità di relazionare al Consiglio negli anni successivi o sulle modalità di applicazione della legge o qualora lo richiedano i consiglieri componenti della commissione che rappresentano un quarto dei consiglieri assegnati all’assemblea regionale;
- che la procedura di esame delle relazioni di rendicontazione sia estesa anche ai rapporti elaborati dall’Osservatorio sulla spesa regionale.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di Presidenza il seguente provvedimento.

L'Ufficio di Presidenza

- udito il relatore, il quale dà atto che gli uffici competenti hanno dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l’osservanza delle norme regionali e statali in materia;
- a voti unanimi e palesi;

Delibera


1) di approvare, per le ragioni precisate in premessa, la circolare di cui all’allegato A) per l’assegnazione, l’istruttoria e l’esame delle relazioni di rendicontazione presentate al Consiglio regionale dalla Giunta e da enti o agenzie regionali e dei rapporti prodotti dall’Osservatorio sulla spesa regionale;

2) di revocare la circolare approvata con propria deliberazione n. 175 del 12 novembre 2003.

ALLEGATO A

Testo della lettera circolare da trasmettere ai presidenti dei gruppi consiliari, ai presidenti delle commissioni, ai consiglieri, al Presidente della Giunta ed agli assessori, agli amministratori degli enti e delle agenzie interessate, ai dirigenti delle strutture regionali interessate


Procedura per l’esame delle rendicontazioni della Giunta regionale e degli enti regionali e di rapporti sull’attuazione delle leggi regionali prodotti dall’Osservatorio sulla spesa regionale.


1. Finalità
Il Consiglio regionale a partire dalla VII legislatura ha avviato due iniziative per potenziare l’attività di controllo sulle modalità di attuazione delle leggi regionali e sui risultati conseguiti: una, a seguito dell’approvazione della legge regionale 39 del 2001, ha portato all’istituzione dell’Osservatorio della spesa regionale che ha prodotto diversi rapporti sullo stato di attuazione di leggi regionali; l’altra, colmando un vuoto normativo in attesa di una modifica regolamentare, ha portato all’emanazione di una circolare, approvata con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 175 del 12 novembre 2003, che disciplina il monitoraggio la gestione e l’istruttoria delle relazioni di rendicontazione sull’attività svolta e/o dei risultati raggiunti presentate dalla Giunta regionale e da enti ed agenzie. L’esperienza acquisita nel corso di questi anni ha messo in luce:
- i rapporti prodotti dall’Osservatorio della spesa regionale non hanno trovato una sufficiente attenzione a livello istituzionale mancando di specifiche procedure che ne disciplinano l’esame da parte delle commissioni e da parte dell’assemblea;
- i tecnici preposti all’Osservatorio sulla spesa regionale hanno raggiunto buoni livelli di professionalità sulla valutazione ex post delle leggi;
- le relazioni di rendicontazione esaminate dalle commissioni sono in molti casi iscritte all’ordine del giorno del Consiglio per mera presa atto aggravando inutilmente i lavori dell’assemblea;
- alle Commissioni è mancato un adeguato supporto all’attività istruttori sulle relazioni di rendicontazione da parte delle strutture consiliari.
A tal fine l’Ufficio di presidenza, sentita la Conferenza per l’organizzazione dei lavori consiliari nella seduta del 22 giugno 2011 ha ritenuto opportuno modificare, con la deliberazione n. 70 del 26 ottobre 2011, la procedura precedentemente approvata con la deliberazione n. 175 del 12 novembre 2003.
2. Procedura per l'assegnazione, l'istruttoria e l'esame di relazioni e rendicontazioni
2.1 Assegnazione ed istruttoria.
Le relazioni di rendicontazione trasmesse dalla Giunta regionale e dagli enti regionali sono classificate con la sigla REND e formalmente assegnate dal Presidente del Consiglio regionale alla commissione consiliare permanente competente per materia, con le stesse modalità operative previste dall'art. 20 del Regolamento per le proposte di legge e di deliberazione amministrativa.
Copia delle relazioni di rendicontazione sono altresì trasmesse all’Osservatorio sulla spesa regionale che provvede a predisporre apposita nota informativa di supporto all’esame istruttorio della commissione.
La commissione consiliare competente pone tali atti all'ordine del giorno con le stesse modalità previste per gli altri oggetti ad essa assegnati. Al fine di approfondire l'istruttoria della relazione di rendicontazione può procurarsi informazioni, atti e documenti e convocare i funzionari e dirigenti della regione o degli enti, aziende o agenzie da essa dipendenti o effettuare le audizioni così come previsto agli articoli 21 e 27 del Regolamento.
2.2 Invio della relazione all’esame dell’aula.
Al termine dell’esame la commissione procede alla votazione di presa d’atto dei contenuti della relazione. Il Presidente della commissione provvede all’invio della presa d’atto al Presidente del Consiglio che provvede ad inoltrarlo al soggetto (Giunta o enti e agenzie) che ha presentato la relazione.
La commissione, a seguito dell’esame della relazione di rendicontazione o su richiesta di consiglieri regionali che rappresentino in commissione almeno un quarto dei consiglieri assegnati all’assemblea regionale, può chiedere l’iscrizione all’ordine del giorno del Consiglio di apposito provvedimento nominando un relatore, con facoltà delle minoranze di presentare proprie relazioni (art. 20, comma 9, Regolamento).
Il provvedimento proposto all’esame dell’assemblea oltre alla presa d’atto dei contenuti della relazione può contenere indirizzi sulle modalità di attuazione della legge o sulle modalità di redazione della relazione di rendicontazione per gli anni successivi.
2.3 Adeguamento normativo
Se a seguito dell’attività istruttoria emerge la necessità di procedere ad una modifica legislativa i componenti della commissione possono, con l’assistenza da parte del Servizio di segreteria della commissione e della Direzione per l’assistenza legislativa, predisporre apposito progetto di legge da presentarsi ai sensi dell’art. 44 del Regolamento.

2.4 Esame da parte dell’assemblea
L’assemblea procede alla discussione e votazione dei provvedimenti sulle relazioni di rendicontazione in apposite sessioni appositamente dedicate da svolgersi semestralmente.
3. Procedura per l'assegnazione, l'istruttoria e l'esame dei report elaborati dall’Osservatorio sulla spesa regionale
L’Ufficio di Presidenza in qualità di Comitato guida definisce gli oggetti delle ricerche dell’Osservatorio sulla spesa regionale sulla base delle proposte delle commissioni consiliari permanenti.
I report prodotti sono inviati al Presidente del Consiglio per la successiva assegnazione alle commissioni.
Le procedure di assegnazione, istruttoria ed esame dei report è il medesimo delle relazioni di rendicontazione così come descritto al punto 2 della presente circolare.
In sede di prima applicazione vengono assegnate alle commissioni i report già prodotti dall’Osservatorio nella corrente legislatura e l’Ufficio di Presidenza può disporre di procedere all’esame, tramite l’assegnazione alle commissioni, anche di rapporti prodotti nella legislatura precedente.

Il Presidente
Clodovaldo Ruffato

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