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Scarica versione stampabile Deliberazione del Consiglio Regionale

Bur n. 86 del 23 novembre 2010


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione del Consiglio Regionale n. 52 del 20 ottobre 2010

Programma generale delle attività di vigilanza e controllo. Articolo 51, comma 1, legge regionale 13 marzo 2009, n. 3. Proposta di deliberazione amministrativa n. 14.

Il Consiglio regionale

Visto l’articolo 50 della legge regionale 13 marzo 2009, n. 3, recante “Disposizioni in materia di occupazione e del mercato del lavoro”, che ha istituito presso il Consiglio regionale una Struttura per la vigilanza sul sistema della formazione professionale;

Considerato che la Struttura, costituita dall’Ufficio di Presidenza con proprio provvedimento n. 76 del 28 luglio 2009, opera in collegamento funzionale con la Commissione consiliare competente in materia di formazione professionale e pertanto con la VI Commissione consiliare permanente, ai sensi dell’articolo 18 del vigente Regolamento consiliare;

Considerato che ai sensi dell’articolo 50 della citata legge regionale, la nominata Struttura garantisce un quadro completo e aggiornato di conoscenze sulle attività di vigilanza e controllo del sistema della formazione professionale;

Rilevato che, ai sensi dell’articolo 51 della citata legge, la Struttura deve predisporre annualmente, un Programma generale delle attività di vigilanza e controllo, sulla base delle indicazioni della competente Commissione consiliare;

Visto l’articolo 51, comma 3, della legge regionale citata, che stabilisce che il programma in questione è approvato dal Consiglio regionale;

Vista la proposta del Programma generale delle attività di vigilanza e controllo, predisposta dalla predetta Struttura, in adempimento alla disposizione dell’articolo 51 comma 1) della legge regionale n. 3/2009, resa in conformità alle indicazioni della Sesta Commissione, sulla quale nella seduta del 29 settembre 2010 la medesima ha espresso, all’unanimità, il proprio parere favorevole;

Visto il parere favorevole espresso all’unanimità dalla Sesta Commissione consiliare nella seduta del 29 settembre 2010;

Udita la relazione della Sesta Commissione consiliare, relatore il Presidente della stessa, consigliere Vittorino Cenci;

Preso atto che la proposta in questione si esplicita come segue:

1)    la selezione di un significativo e rappresentativo campione individuato in applicazione di un modello di analisi campionaria del rischio, tenuto conto delle risorse complessive della competente Struttura;

2)    l’analisi e la valutazione del predetto campione sono finalizzate ad acquisire informazioni e conoscenze, di processo e/o di prodotto, sulle attività di vigilanza e controllo del settore della formazione professionale, in ordine all’efficacia ed efficienza delle attività medesime, avuto riguardo all’effettività, al risultato e alla qualità della spesa di quanto controllato;

3)    l’attività è condotta secondo documenti di definizione e sviluppo operativo di dedicate metodologie, sistemi di misurazione, criteri, parametri, indicatori e check list, per ognuno dei predetti obiettivi, al fine di ricavare conoscenze, in termini oggettivamente dimostrabili, sulle attività di vigilanza e controllo del settore della formazione professionale;

4)    le analisi e valutazioni della Struttura, strumentali all’acquisizione delle conoscenze sulle attività di vigilanza e controllo del settore della formazione professionale, supportano le funzioni istituzionali proprie del Consiglio regionale;

5)    la Sesta Commissione consiliare, con propria decisione, può comunque indicare particolari o specifiche situazioni di sensibilità e criticità per le quali ritenga opportuno e conveniente un’attività di analisi e valutazione da parte della Struttura;

Ritenuto che, in conformità alle finalità espresse dall’articolo 50 della citata legge, l’attività della Struttura supporta le funzioni di controllo e indirizzo del Consiglio regionale, che si devono fondare su un’attenta conoscenza dei dati di settore, al fine di individuare i punti di criticità ed in funzione del riorientamento delle politiche settoriali;

Visti gli articoli 50, 51, 52 e 53 della legge regionale 13 marzo 2009, n. 3, recante “Disposizioni in materia di occupazione e del mercato del lavoro”;

con votazione palese,

Delibera

di approvare, ai sensi dell’articolo 51 comma 3 della legge regionale 13 marzo 2009, n. 3, il programma generale delle attività di vigilanza e controllo nei termini in premessa riportati.


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