Home » Dettaglio Avviso
REGIONE DEL VENETO
Direzione Organizzazione e Personale . Avviso per il conferimento dell' incarico di Direttore di direzione.
La Regione del Veneto intende conferire l’incarico a tempo determinato di Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca in attuazione del decreto del Presidente della Regione n. 85 del 19.7.2018.
AREA SVILUPPO ECONOMICO
DIR DIREZIONE AGROAMBIENTE, CACCIA E PESCA
REQUISITI RICHIESTI
Può partecipare alla selezione il personale dirigenziale regionale e di enti regionali o dipendente da pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001 con esperienza nel settore di riferimento [1].
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Coloro che intendono manifestare il proprio interesse al conferimento del suddetto incarico possono trasmettere la propria domanda, secondo lo schema allegato al presente avviso (Allegato 2), debitamente sottoscritta, secondo le modalità esplicitate nell’Allegato 1, accludendo obbligatoriamente la fotocopia di un documento di identificazione personale in corso di validità ed il curriculum vitae in formato europeo, da cui si evinca il possesso dei requisiti richiesti dal presente avviso.
Il candidato, in allegato allo schema predetto di domanda, provvederà a presentare la dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 sull’insussistenza di cause di inconferibilità degli incarichi di cui all’art. 20 del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190” (Allegato 3). Ulteriore dichiarazione dovrà inoltre essere resa al momento dell’assunzione, in quanto condizione indispensabile per l’acquisizione di efficacia dell’ incarico.
Nella medesima domanda sarà altresì contenuta l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, limitatamente al procedimento in corso, ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30.06.2003, n. 196.
Il curriculum vitae formativo e professionale deve contenere tutte le indicazioni utili a valutare la formazione (titoli di studio posseduti, con data e sede del conseguimento, votazione riportata, l’indicazione di percorsi di formazione professionali, specializzazioni, dottorati, o altri titoli) e le eventuali attività professionali svolte (incarichi ricoperti e relative mansioni ed inquadramento contrattuale, enti, sedi e periodi nei quali sono state svolte le attività), in relazione ai requisiti richiesti.
Il curriculum vitae dovrà essere debitamente datato e sottoscritto e non dovrà contenere elementi confliggenti con i principi di necessità e di proporzionalità quali indirizzo dell’abitazione, telefono fisso e mobile, e-mail personale, foto, ecc..
Le candidature devono essere trasmesse - secondo le modalità contenute nell’Allegato 1 al presente avviso - entro le ore 12 del 27 luglio 2018, utilizzando a tal fine lo schema di domanda accluso (Allegato 2), corredato da curriculum vitae aggiornato in formato europeo, valido documento di identità e dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 sull’insussistenza di cause di inconferibilità/incompatibilità degli incarichi di cui all’art. 20 del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 (Allegato 3).
PROCEDURA DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
La procedura di valutazione si sostanzierà, in via prioritaria, nella valutazione dei titoli posseduti dal candidato. Nel caso in cui se ne ravvisasse la necessità, l’Amministrazione potrà eventualmente promuovere colloqui finalizzati alla scelta del candidato, sulla base dei criteri sotto riportati.
La Giunta regionale, per il conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale, nel rispetto del principio di pari opportunità, in relazione alle proprie esigenze istituzionali e funzionali ed alla necessità di assicurare l’efficacia, l’efficienza e la continuità dell’azione amministrativa, procede alla scelta del candidato sulla base dei seguenti criteri:
a) della natura e caratteristica degli obiettivi da conseguire;
b) della complessità della struttura interessata;
c) delle attitudini e capacità professionali rilevate dal curriculum vitae, che deve evidenziare un percorso di studi, formativo e professionale adeguato al contenuto, alla rilevanza e complessità dell’incarico da conferire;
d) dei risultati conseguiti in precedenza nell’amministrazione di appartenenza e relativa valutazione, con riferimento agli obiettivi assegnati;
e) delle specifiche competenze organizzative possedute;
f) delle esperienze di direzione eventualmente maturate, anche all’estero, sia presso il settore privato che presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti all’incarico da conferire.
CONFERIMENTO DELL’INCARICO, DURATA E TRATTAMENTO GIURIDICO ED ECONOMICO
L’incarico di Direttore di Direzione avrà decorrenza dalla data indicata nel disciplinare di incarico, nel quale saranno specificati: l’oggetto, la decorrenza e durata dell’incarico, il trattamento economico, la disciplina dell’eventuale risoluzione consensuale e il foro competente per la risoluzione di questioni derivanti dal contratto stesso.
L’incarico avrà durata massima di cinque anni dall’assunzione dell’incarico, fatta salva la cessazione anticipata in correlazione ad una nuova configurazione dell’assetto organizzativo della dirigenza regionale.
La parametrazione economica della Direzione oggetto del presente avviso - è determinata complessivamente in € 109.346,39 (tabellare € 43.310,90, retribuzione di posizione € 55.808,79, risultato al 10% , e IVC).
DISPOSIZIONI FINALI
La presente procedura non assume in alcun modo caratteristiche concorsuali, non determina, pertanto, alcun diritto al conseguente conferimento dell’incarico e non verrà redatta e pubblicata alcuna graduatoria o elenco degli idonei.
Venezia, 19 luglio 2018
Direzione Organizzazione e Personale - Il Direttore Franco Botteon
Allegati:
_________________________________________
[1] Coordinamento attività di semplificazione delle procedure nel settore primario, gestione rapporti con i Centri autorizzati di assistenza agricola. Gestione attività relative al coordinamento tecnico interregionale della Commissione politiche agricole e relativo supporto tecnico agli organi regionali. Coordinamento dei temi generali della programmazione del settore primario per l’assessorato all’Agricoltura, caccia e pesca.
Attività del Servizio Fitosanitario Regionale: certificazione in importazione ed esportazione e transito, sul territorio regionale, dei vegetali e/o prodotti vegetali destinati o provenienti da Paesi extra UE. Monitoraggio e contrasto dei parassiti da quarantena delle colture agrarie e forestali oggetto di lotta obbligatoria. Applicazione delle normative Comunitarie, nazionali e regionali per il settore vivaistico. Servizio di assistenza tecnica e specialistica per la diagnosi e la cura delle malattie delle piante. Studio ed elaborazione di nuove tecniche tendenti a ridurre l'impiego degli antiparassitari e dei diserbanti , per la produzione integrata in agricoltura. Sviluppo di sistemi di certificazione fitosanitaria del materiale di propagazione vegetale delle piante.
Programmazione e coordinamento delle misure per il miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale, e per la tutela del patrimonio rurale. Predisposizione dei programmi regionali di attuazione della normativa comunitaria e nazionale in materia agroclimaticoambientale e del paesaggio agrario, con riferimento agli impatti generati dall'esercizio delle attività agricole e zootecniche. Attuazione delle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in materia di politiche agroclimaticoambientali, riduzione delle emissioni in atmosfera, adattamento alle mitigazioni climatiche, tutela delle acque riguardanti il comparto agro-zootecnico, nonché per la tutela del territorio rurale e l'edificabilità agricola nelle aree rurali. Attività autorizzativa concernente i miglioramenti fondiari nelle aziende agricole con alienazione dei materiali estratti, nonché per la realizzazione e l'esercizio degli impianti aziendali ed interaziendali per la produzione di energia rinnovabile in agricoltura.
Studio e programmazione, gestione amministrativa, coordinamento, verifica, monitoraggio in materia di acquacoltura, pesca professionale, pesca sportiva, pianificazione faunistica, regolamentazione della attività venatoria. Incentivazione delle imprese agricole a fini faunistici. Applicazione di normative comunitarie, nazionali e regionali in materia di pesca, acquacoltura, attività venatoria ed attività faunistica. Gestione degli interventi previsti dalla programmazione comunitaria in materia di pesca e acquacoltura (FEP e FEAMP). Progettazione, tutoraggio e realizzazione di progetti di cooperazione transfrontaliera in materia di pesca, acquacoltura e gestione faunisticovenatoria.
(seguono allegati)
Torna indietro
