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Bur n. 55 del 26 aprile 2024


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI ALBAREDO D'ADIGE (VERONA)

Determinazione area tecnica n. 210 del 12 aprile 2024

Decreto di occupazione d'urgenza art. 22 bis DPR 327/2001 e s.m.i. con determinazione provvisoria dell'indennità di esproprio per la realizzazione urgente ed indifferibile dell'opera pubblica denominata "Ammodernamento arteria stradale che collega la S.P. 18 al centro abitato di Presina finanziato con contributo regionale e fondi propri. CUP B47H21007970006".

Il Responsabile

Visti:

- gli artt. 107 e 109 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000;

- il Decreto sindacale n.3 del 27.03.2024 con il quale è stata nominato il dipendente, Arch. Massimo Molinaroli. Istruttore Direttivo cat. D, quale Responsabile dell’Area Tecnica fino al 30.04.2024;

- la deliberazione di Consiglio Comunale n. 35 del 29.12.2023, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione 2024-2026;

- la deliberazione di Giunta Comunale n.1 del 18.01.2024, immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione anni 2024-2026 e successive modifiche;

- Visto, altresì, l’articolo 147-bis, in tema di controlli di regolarità amministrativa e contabile;

Premesso che:

- Il Comune di Albaredo d’Adige, in qualità di autorità espropriante ha comunicato con nota trasmessa tramite R. AR. prot. n°4608 del 03/05/2023 l’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo e dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, per i lavori di “AMMODERNAMENTO ARTERIA STRADALE CHE COLLEGA LA S.P. 18 AL CENTRO ABITATO DI PRESINA FINANZIATO CON CONTRIBUTO REGIONALE E FONDI PROPRI. CUP B47H21007970006”

- Entro il termine perentorio di 30 gg. naturali e consecutivi decorrenti dalla data del ricevimento della sopraccitata comunicazione i proprietari delle aree e ogni altro interessato potevano formulare osservazioni al Responsabile del Procedimento;

- Con deliberazione di Consiglio Comunale n°24 del 27/07-2023 è stato approvato il progetto definitivo dell’opera AMMODERNAMENTO ARTERIA STRADALE CHE COLLEGA LA S.P. 18 AL CENTRO ABITATO DI PRESINA FINANZIATO CON CONTRIBUTO REGIONALE E FONDI PROPRI. CUP B47H21007970006 acquisito al protocollo comunale in data 18/07/2023 con nota prot. n°7689, redatto dall’ing. Guida Damiano con studio a Verona in via Alto san Nazaro 4 – cap 37129;

Dato atto che ai sensi dell’art. 17 del DPR 327/2001 e s.m.i.:

1. Il provvedimento che approva il progetto definitivo, ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, indica gli estremi degli atti da cui è sorto il vincolo preordinato all'esproprio.

2. Mediante raccomandata con avviso di ricevimento o altra forma di comunicazione equipollente al proprietario è data notizia della data in cui è diventato efficace l'atto che ha approvato il progetto definitivo e della facoltà di prendere visione della relativa documentazione. Al proprietario è contestualmente comunicato che può fornire ogni utile elemento per determinare il valore da attribuire all'area ai fini della liquidazione della indennità di esproprio.

Dato atto che:

- ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 comma 2 D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni, a seguito della delibera di Consiglio Comunale n°32 del 22-11-2023 acquista efficacia la deliberazione di C.C n. 24 del 27.07.2023 con la quale è stato approvato il progetto definitivo dei lavori in oggetto in variante urbanistica e ai sensi dell’art. 12. del citato decreto la dichiarazione di pubblica utilità, comprese le determinazioni in ordine alle osservazioni presentate.

- l’approvazione del progetto definitivo in oggetto costituiva ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 327/2001 e ss. mm., adozione della variante semplificata al PI vigente secondo le procedure previste dall’art. 18 della L.R. n° 11/2004;

- la variante è stata depositata a disposizione del pubblico, presso la segreteria comunale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. n. 04/11, per un periodo di giorni 60, e data pubblicità mediante avviso da pubblicare all’albo pretorio;

- le ditte potevano presentare osservazioni entro 30 giorni dalla data di scadenza del deposito degli atti;

- con la deliberazione di Consiglio Comunale n°32 del 22/11/2023 era stata costituita dichiarazione di pubblica utilità ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.P.R. 327/2001, la quale sarebbe diventate efficace alla conclusione del procedimento di variante urbanistica finalizzata all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;

- non sono pervenute osservazioni alla variante adottata;

Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n°32 del 22/11/2023 con la quale è stata approvata la Variante urbanistica n. 11 al Piano degli Interventi adottata con deliberazione di C.C. n°24 del 27-07-2023 ad oggetto “AMMODERNAMENTO ARTERIA STRADALE CHE COLLEGA LA S.P. 18 AL CENTRO ABITATO DI PRESINA FINANZIATO CON CONTRIBUTO REGIONALE E FONDI PROPRI. CUP B47H21007970006;

Dato atto che con l'efficacia della deliberazione di Consiglio Comunale n°32 del 22/11/2023 è avvenuta l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e l'efficacia della dichiarazione di pubblica utilità sugli immobili interessati dal progetto definitivo dell’opera denominata “AMMODERNAMENTO ARTERIA STRADALE CHE COLLEGA LA S.P. 18 AL CENTRO ABITATO DI PRESINA FINANZIATO CON CONTRIBUTO REGIONALE E FONDI PROPRI. CUP B47H21007970006”;

Considerato che con lettere raccomandate A.R prot. 2168 del 28-02-2024 è stata formalizzata agli intestatari catastali la comunicazione dell’avvenuta approvazione del progetto definitivo con contestuale dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell’art. 17 del DPR 327/2001 e s.m.i e l’avvio di procedimento per l’acquisizione degli immobili interessati dalla realizzazione dell’opera, tramite decreto art. 22 bis DPR 327/2001 con determinazione provvisoria dell’indennità dovuta e occupazione dei beni;

Dato atto che in data 08-04-2024 con nota prot. n°3860 il signor Roncoletta Loris ha trasmesso al Comune di Albaredo d’Adige documentazione attestante la proprietà con la moglie Zumerle Elisabetta del bene oggetto di esproprio classificato nel piano particellare al n°3 (Foglio 12 mapp. 352) e che pertanto per tale bene deve essere trasmessa la documentazione del presente procedimento ai nuovi intestatari;

Considerato:

- che, per rispettare le modalità ed i tempi di cantierizzazione ed esecuzione dell’Opera, occorre dare urgentemente corso ai lavori, nonché ad alcune attività preliminari agli stessi, con conseguente occupazione delle aree indicate negli elaborati progettuali d’esproprio.

- la disponibilità dei relativi terreni assume pertanto caratteristica essenziale, urgente ed indifferibile.

Accertato che non è consentito effettuare le operazioni espropriative nei tempi previsti dall’art. 20, commi 1 e 2, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i.;

Visto il D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i.;

determina

1) Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) Di procedere ai sensi dell'art. 22 bis, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001 in combinato disposto con l'art. 70, comma 2della L.R. 27/2003, e l'art. 12, comma 1 del D.Lgs. n. 387/2003.

3) Di stabilire in via d'urgenza, ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 bis, comma 1 del D.P.R. n. 327/2001 e per le motivazioni in premessa indicate, l'indennità provvisoria di espropriazione/asservimento da corrispondere alle ditte indicate in allegato (allegato A) da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nelle misure ivi riportate;

4) Di approvare gli allegati, relativi alle ditte del piano particellare degli espropri, da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

decreta

1) L'occupazione anticipata a favore del Comune di Albaredo d’Adige ai sensi dell'art. 22 bis, comma 1 del D.P.R. n. 327/2001 dei beni immobili interessati dai lavori in oggetto, specificati in allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) Di dare atto che:

- ai sensi dell'art. 22 bis, comma 4 del D.P.R. n. 327/2001 l'esecuzione del decreto di occupazione d'urgenza ai fini dell'immissione nel possesso sarà effettuata con le medesime modalità di cui all'art. 24 del D.P.R. n. 327/2001 e dovrà avere luogo entro il termine di tre mesi dalla data di emanazione del presente provvedimento; lo stesso decreto, ai sensi dell'art. 22 bis, comma 6 del D.P.R. n. 327/2001, perderà efficacia qualora non venga emanato il provvedimento di esproprio nel termine fissato in anni 5 dall'efficacia del provvedimento dichiarativo di pubblica utilità;

- ai sensi dell'articolo 22 bis, comma 5 del D.P.R. n. 327/2001 per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di corresponsione dell'indennità di espropriazione è dovuta l'indennità di occupazione, da computare ai sensi dell'art. 50, comma 1 del D.P.R. n. 327/2001.

3) Di provvedere, ai sensi dell'articolo 22 bis, comma 1 del D.P.R. n. 327/2001, alla notifica del presente atto al proprietario dei beni immobili indicati in allegato, con le modalità previste dal comma 4 e seguenti dell'articolo 20 del D.P.R. n. 327/2001, con l'avvertimento che lo stesso, nei trenta giorni successivi all'immissione in possesso, può, nel caso di non condivisione dell'indennità offerta, presentare osservazioni scritte e depositare documenti presso l'Ufficio protocollo Comunale. A seguito della presentazione delle osservazioni l'Autorità Espropriante si riserva di assumere i provvedimenti conseguenti rideterminando, se del caso, l'indennità provvisoria.

4) Di stabilire che nel caso di comunicazione nel termine di 30 giorni successivi all'immissione in possesso, da parte del proprietario della condivisione dell'indennità di espropriazione, dichiarazione che è irrevocabile, ai sensi dell'art. 22 bis, comma 3 ed art. 20, comma 6 del D.P.R. n. 327/2001, il proprietario ha diritto di ricevere un acconto dell'80% dell'indennità di espropriazione. Il saldo dell'indennità accettata verrà corrisposto a seguito della redazione del frazionamento dell'area interessata dai lavori, verificata la sussistenza dei requisiti di legge soggettivi e oggettivi.

5) Decorsi inutilmente 30 giorni dall'immissione in possesso, deve intendersi come non concordata la determinazione dell'indennità di espropriazione, e quindi verrà disposto il deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti dell'acconto dell'80% dell'indennità provvisoria non accettata, e sarà contestualmente chiesto alla Commissione Provinciale per le Espropriazioni di determinare l'indennità definitiva.

6) In alternativa all'intervento richiesto da questo Ufficio alla Commissione Provinciale per le Espropriazioni, la ditta proprietaria potrà procedere, entro 30 giorni dall'immissione in possesso, alla designazione ai sensi dell'art. 21, comma 2 del D.P.R. n. 327/2001 di un tecnico di propria fiducia, ai fini dell'attivazione del collegio arbitrale (di cui farà altresì parte un tecnico nominato dalla Provincia e, ove richiesto da chi vi abbia interesse, anche uno dal Presidente del Tribunale) per l'avvio del giudizio di determinazione dell'indennità definitiva secondo la procedura di cui all'art. 21 del D.P.R. n. 327/2001;

7) L'indennità di occupazione temporanea, calcolata secondo il criterio dell'art. 50 del D.P.R. n. 327/2001, verrà liquidata al termine del periodo presunto da sei ad undici mesi di occupazione delle aree.

Il Responsabile dell'Area Tecnica Arch. Massimo Molinaroli

(seguono allegati)

Allegato_piano_particellare_espropri_528301.PDF

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