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Bur n. 32 del 08 marzo 2024


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 121 del 13 dicembre 2023

Accordo di Programma per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015, ai sensi dell'art. 7 comma 2 del Decreto Legge n. 133/2014 (convertito con modificazioni dalla legge n. 164/2014). Approvazione dello schema di Accordo regolante le modalità di attuazione degli interventi di sistemazione ambientale dell'"Intervento A.5 - Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta" CUP collegato I74H17000540002, lotto funzionale del Progetto Definitivo Generale degli "Interventi sulla rete idraulica del bacino del Lusore". CODICE RENDIS: 05IR001/G4. CUP MASTER H77B12000180001.

IL SOGGETTO ATTUATORE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO

PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

VISTO:

  • il DPCM del 15 settembre 2015 con il quale è stata individuata la lista degli interventi rientranti nel Piano Stralcio contro le alluvioni nelle aree metropolitane;
  • che il sopracitato DPCM prevede l’assegnazione alla Regione del Veneto di complessivi € 104.133.573,19 per il finanziamento dei seguenti interventi:
  • Interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore: importo finanziato pari a € 61.858.573,19 (a cui si deve aggiungere il cofinanziamento della Regione del Veneto a valere sui Fondi della Legge Speciale per Venezia di € 5.662.495,00, per un importo complessivo di progetto di € 67.521.068,19);
  • Realizzazione di un invaso sul torrente Astico nei comuni di Sandrigo e Breganze: importo finanziato € 31.275.000,00;
  • Realizzazione di un’opera di invaso sul torrente Orolo in Comune di Costabissara e Isola Vicentina: importo finanziato € 11.000.000,00;
  • l’Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7, comma 2, del Decreto-Legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla Legge 11 novembre 2014, n. 164), sottoscritto in data 04/11/2015 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dalla Regione del Veneto e dalla Città Metropolitana di Venezia;

PREMESSO CHE:

  • al fine di poter utilizzare tali risorse destinate al finanziamento dei sopracitati interventi, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del Decreto Legge n. 133/2014 (convertito con modificazioni dalla legge n. 164/2014) è stato sottoscritto, in data 4 novembre 2015, uno specifico Accordo di Programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione del Veneto e la Città Metropolitana di Venezia;
  • il Presidente della Regione del Veneto ha sottoscritto tale Accordo di Programma in qualità di Commissario di Governo delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;
  • l’art. 5 di suddetto Accordo di Programma individua il Presidente della Regione in qualità di Commissario di Governo delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto quale soggetto responsabile dell’attuazione degli interventi;
  • l'art. 10, comma 2-ter, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91 (convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n. 116), prevede che il Presidente della Regione possa delegare apposito soggetto attuatore, il quale opera sulla base di specifiche indicazioni ricevute dal Presidente della Regione e senza alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica;

VISTO:

  • il Decreto n. 1 del 2/01/2018 con il quale il Presidente della Regione del Veneto ha nominato l’ing. Alessandro De Sabbata, Direttore della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali”, quale soggetto attuatore incaricato di espletare tutte le procedure relative alla realizzazione di tali interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati nell’Accordo di Programma sopracitato;
  • il Decreto n. 24 del 12/04/2022 del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto con il quale il Presidente della Regione del Veneto ha confermato la nomina dell’ing. Alessandro De Sabbata quale soggetto attuatore incaricato di espletare tutte le procedure relative alla realizzazione di tali interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati nell’Accordo di Programma sopracitato;
  • il Decreto n. 55 del 20/07/2023 del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto con il quale il Presidente della Regione del Veneto ha nominato l’ing. Vincenzo Artico quale soggetto attuatore incaricato di espletare tutte le procedure relative alla realizzazione di tali interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati nell’Accordo di Programma sopracitato;

CONSIDERATO:

  • che l’“Accordo di Programma, per la gestione dei sedimenti di dragaggio dei canali di grande navigazione e la riqualificazione ambientale, paesaggistica, idraulica e viabilistica dell’area di Venezia - Malcontenta - Marghera”, sottoscritto in data 31/03/2008 tra le varie amministrazioni pubbliche e soggetti privati interessati, prevede all’art. 8, la progettazione e la realizzazione di numerosi interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore;
  • che il Decreto del Dirigente Direzione Tutela Ambientale n. 7 del 17/01/2012 ha escluso il progetto degli “Interventi sulla rete idraulica del bacino Lusore” dalla procedura VIA di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., con prescrizioni e raccomandazioni;
  • che il Decreto n. 25 del 06/08/2012 del Commissario Delegato per l’emergenza socioeconomico-ambientale relativa ai canali portuali di grande navigazione della Laguna di Venezia (ex OPCM n. 3383 del 03/12/2004), ha approvato il progetto definitivo concernente gli “Interventi sulla rete idraulica del Lusore” (ex art. 8 dell’Accordo di Programma 31/03/2008 cosiddetto “Vallone Moranzani”), di cui fa parte il progetto relativo alla “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (cod. int. A.5)” in oggetto;

RICHIAMATI:

  • il Decreto del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto n. 7 del 08/05/2017 che ha individuato il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” quale soggetto esecutore degli “Interventi sulla rete idraulica del Lusore”, tra i quali è compreso l’intervento “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (cod. A.5)”, la cui copertura finanziaria è assicurata dai fondi previsti dall’Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con il D.P.C.M. 15/09/2015;
  • il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto n. 22 del 31/05/2018 che ha confermato il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive quale soggetto esecutore dell’intervento “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (cod. int. A.5)”;
  • l’esito favorevole della Conferenza di Servizi Decisoria (svoltasi il 04/06/2018), convocata (ai sensi dell’art. 14 della legge n. 241/1990 e artt. 9 e 10 del D.P.R. n. 327/2001) con nota prot. n. 188346 del 23/05/2018 dal Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, finalizzata alla reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per il progetto in argomento (Cod. A.5);
  • il disciplinare tra il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive e il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto sottoscritto rispettivamente in data 03/07/2018 e 05/07/2018;
  • il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 36 del 10/07/2018 con il quale è stata confermata l’approvazione del progetto definitivo avvenuta con il Decreto n. 25 del 06/08/2012 del Commissario di cui all’OPCM n. 3383/2004 ed è stata disposta la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dall’intervento in argomento;
  • il Parere n. 4059/2020, con cui la Commissione Tecnica Regionale – Sezione Ambiente ha espresso parere favorevole con prescrizioni all’approvazione sotto gli aspetti tecnici, economici, ambientali e paesaggistici, del progetto esecutivo;
  • l’esito favorevole con prescrizioni della Conferenza di Servizi Decisoria, convocata dal Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto in forma simultanea e modalità sincrona con nota prot. n. 365367 del 31/07/2020 e tenutasi in data 13/08/2020, all’approvazione del progetto esecutivo del progetto di cui trattasi;
  • il Decreto n. 56 del 21/12/2020 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, con il quale è stato approvato il progetto esecutivo dell’opera in oggetto oltre che finanziato per l’importo complessivo di € 5.340.000,00 a valere sulle risorse previste dell’Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati (ex D.P.C.M. 15.09.2015) ed è stato dato mandato al Consorzio di provvedere alla realizzazione dell’intervento in forza del Disciplinare sottoscritto nel mese di luglio 2018, dichiarando contestualmente la pubblica utilità, l’urgenza e l’indifferibilità dei lavori previsti dal progetto in argomento, stabilendo in 30 mesi dalla data del Decreto il termine ultimo per la conclusione dei lavori;
  • il Decreto n. 36 del 08/05/2023 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, con il quale è stata approvata la perizia di variante del progetto esecutivo dell’opera in oggetto;
  • il Decreto n. 117 del 24/11/2023 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, con il quale è stata approvata la proroga n. 2 del termine di conclusione dei lavori in oggetto;

PRESO ATTO CHE:

  • la Regione del Veneto, in collaborazione con la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (FVCMS/VSF), di cui è socio fondatore, è incaricata del coordinamento del Cantiere tematico “Transizione Energetica e Ambiente” della stessa FVCMS/VSF, per il tramite dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio;
  • nel corso dell’incontro del suddetto Cantiere, tenutosi il 5 luglio 2023, sono state illustrare alcune proposte progettuali di competenza della Regione del Veneto, tra cui lo sviluppo di un progetto di imboschimento per fini di protezione idrogeologica nell’ambito del citato intervento “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta”, facente parte dell’Accordo di Programma “Moranzani”, nonché ulteriori progetti da parte di alcuni soci co-fondatori, tra cui il Progetto “Parco Italia”, sostenuto da Amazon Europe Core Sarl e realizzato, in parte significativa, dalla “Fondazione AlberItalia”, attraverso la piantumazione di specie vegetali essenzialmente autoctone, in varie regioni;
  • in esito al suddetto incontro, è emersa la possibilità di perfezionare una sinergia con la “Fondazione AlberItalia”, ente del Terzo Settore che persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, che ha come scopo principale il contrasto e la mitigazione del cambiamento climatico indotto dall’uomo utilizzando soluzioni basate sulla natura;
  • la Fondazione, secondo l’art. 2.7 del proprio Statuto, “attiva progetti e azioni in modo diretto, oppure contribuisce e sostiene attraverso specifiche intese progetti coerenti con i suoi scopi promossi da altri soggetti” e pertanto il progetto di sistemazione in argomento risulta essere coerente rispetto agli obiettivi del progetto Parco Italia;

VISTE:

  • la nota prot. n. 554814 del 11/10/2023 con cui il Direttore regionale dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, in qualità di coordinatore del Cantiere “Transizione Energetica e Ambiente” della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, tenuto conto delle attività in corso da parte del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto previste dall’“Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015”, nell’ambito del quale sono in corso di realizzazione gli interventi sulla rete idraulica del Bacino Lusore, ha invitato lo stesso Soggetto Attuatore a valutare se vi fossero le condizioni tecnico-amministrative per definire una collaborazione con la “Fondazione AlberItalia”, in particolare per quanto attiene alle attività di ricomposizione ambientale dell’intervento di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (int. A.5)”, in avanzata fase di attuazione da parte del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, soggetto esecutore dell’intervento;
  • la nota prot. n. 557739 del 12/10/2023, con cui il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, nell’eventualità che la sopra citata sinergia con la Fondazione AlberItalia potesse concretizzarsi, ha richiesto al Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” di definire le specifiche tecniche dell’intervento, in coerenza con quanto previsto sin dall’inizio dal progetto di sistemazione a parco del bacino di Malcontenta, approvato con il citato Decreto n. 56 del 21/12/2020 e finanziato a valere sulle risorse di cui al sopra richiamato AdP del 2015, al fine di mantenerne le finalità originarie;
  • la nota prot. n. 15318 del 26/10/2023, acquisita agli atti con prot. n. 584919, pari data, con cui il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” ha confermato la sussistenza delle condizioni tecnico-amministrative per definire una collaborazione con la Fondazione AlberItalia per l’esecuzione delle sistemazioni ambientali da attuarsi nell’ambito dell’intervento di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta, in corso di esecuzione e che prevede la piantumazione di alberature ed arbusti di tipo forestale;
  • la nota acquisita agli atti con prot. n. 637924 del 29/11/2023, con cui la Fondazione AlberItalia, facendo seguito agli esiti degli incontri e delle verifiche tecnico-amministrative intercorsi per le vie brevi, con particolare riferimento alle interlocuzioni con la Direzione Progetti Speciali per Venezia, con il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio idrogeologico nel Veneto e con il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive in relazione alla possibilità di perfezionare una strategia comune, ha comunicato che l’intervento in argomento risulta coerente con le finalità del progetto “Parco Italia”. Contestualmente, la Fondazione ha confermato la propria disponibilità ad assicurare una donazione liberale, impegnandosi a garantire la copertura finanziaria per le spese di preparazione del terreno di impianto, la fornitura, trasporto e messa a dimora di piante forestali e in vaso, e sostituzione delle fallanze al termine del primo anno dopo l’impianto e monitoraggio dello stesso, attraverso incarichi specifici a ditte per l’esecuzione dei lavori e la fornitura dei materiali per l’impianto, secondo quanto previsto originariamente dal progetto di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta” e fino alla concorrenza dell’importo massimo di €. 39.536,00, oltre IVA come per legge;

PRESO ATTO:

  • che gli interventi di cui trattasi non rientrano nella fattispecie della sponsorizzazione, così come definita in particolare all’art. 134 del D.Lgs. n. 36 del 31/03/2023 “Codice dei Contratti Pubblici”;
  • della necessità di formalizzare i sopra citati impegni tra le parti tramite uno specifico Accordo, regolante le modalità di attuazione degli interventi di sistemazione ambientale dell’intervento di rimodellazione per invaso del Bacino di Malcontenta, tra Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” e Fondazione AlberItalia ETS, il cui schema è riportato in Allegato A del presente Provvedimento, e che tale schema sarà corredato dalla planimetria del progetto in argomento su estratto di mappa catastale, come riportato in Allegato A1;

VISTO:

  • il progetto esecutivo di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta (cod. int. A.5)” redatto dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, nell’ambito del quale è previsto l’impianto di materiale vivaistico da realizzarsi a Malcontenta (località Volte Grandi), in Comune di Venezia, lungo la Strada statale 309 Romea;

VISTI:

  • l’“Accordo di Programma per la Gestione dei Sedimenti di Dragaggio dei Canali di Grande Navigazione e la Riqualificazione Ambientale, Paesaggistica, Idraulica e Viabilistica dell’area di Venezia - Malcontenta – Marghera” sottoscritto in data 31.03.2008 ed in particolare l’art. 8;
  • l’Accordo di Programma per l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con DPCM 15 settembre 2015 (art. 7, comma 2, del Decreto-Legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla Legge 11 novembre 2014, n. 164), sottoscritto in data 04/11/2015;
  • il Decreto n. 25 del 06.08.2012 del Commissario Delegato ex OPCM n. 3383 del 03/12/2004;
  • il Decreto Legislativo n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
  • il Decreto Legislativo n. 36/2023, in particolare l’art. 134;
  • la DGR n. 176 del 27/02/2014;
  • l’Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 69 del 29 marzo 2013;
  • l’Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 196 del 24 ottobre 2014;
  • il Decreto n. 7 del 8 maggio 2017 del Presidente della Regione del Veneto in qualità di Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico;
  • il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico del Veneto n. 22 del 31/05/2018;
  • il Decreto del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto n. 36 del 10/07/2018;
  • il Decreto n. 56 del 21/12/2020 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;
  • il Decreto n. 36 del 08/05/2023 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;
  • il Decreto n. 55 del 20/07/2023 del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;
  • il Decreto n. 117 del 24/11/2023 del Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto;

DECRETA

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto della coerenza del progetto di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta” con le finalità del progetto “Parco Italia”, realizzato dalla Fondazione AlberItalia;
  3. di prendere atto della disponibilità della Fondazione AlberItalia a garantire la copertura finanziaria per le spese di preparazione del terreno di impianto, la fornitura, trasporto e messa a dimora di piante forestali e in vaso, e sostituzione delle fallanze al termine del primo anno dopo l’impianto e monitoraggio dello stesso, attraverso incarichi specifici a ditte per l’esecuzione dei lavori e la fornitura dei materiali per l’impianto, secondo quanto previsto originariamente dal progetto di “Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta” e fino alla concorrenza dell’importo massimo di €. 39.536,00, oltre IVA come per legge;
  4. di prendere atto che la copertura finanziaria relativa alla realizzazione degli interventi di cui al precedente punto 3), fino alla concorrenza dell’importo massimo di € 39.536,00, IVA esclusa, viene garantita dalla Fondazione AlberItalia su proprie risorse finanziarie, nell’ambito del progetto “Parco Italia”;
  5. di approvare, in Allegato A, lo schema di Accordo regolante le modalità di attuazione degli interventi di sistemazione ambientale dell’intervento di rimodellazione per invaso del Bacino di Malcontenta tra il Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario Delegato per il Rischio Idrogeologico nel Veneto, il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” e la Fondazione AlberItalia ETS, nonché di approvare contestualmente, in Allegato A1, la planimetria del progetto in argomento su estratto di mappa catastale;
  6. di demandare ad un successivo provvedimento, agli effetti del presente atto, l’assestamento del quadro economico dell’Intervento A.5 – Rimodellazione per invaso e sistemazione a Parco del Bacino di Malcontenta” CUP collegato I74H17000540002, lotto funzionale del Progetto Definitivo Generale degli “Interventi sulla rete idraulica del bacino del Lusore”, in relazione all’attuazione dell’Accordo di cui al precedente punto 5);
  7. di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive”, alla Città Metropolitana di Venezia, al Comune di Venezia, alla Direzione Regionale Difesa del Suolo e della Costa, alla Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, alla Direzione Progetti speciali per Venezia e alla Fondazione AlberItalia ETS;
  8. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Tutela Ambientale e Governo del Territorio dedicata a Suolo e Sottosuolo;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33.

Il Soggetto Attuatore ing. Vincenzo Artico

(seguono allegati)

2023_12_13_Dr_SA_n_121_AdP_AM_LUSORE_allegato_0A_524611.pdf
2023_12_13_Dr_SA_n_121_AdP_AM_LUSORE_allegato_A1_524611.pdf

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