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Bur n. 32 del 08 marzo 2024


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 99 del 24 ottobre 2023

Accordo di Programma del 23/12/2010 fra il MATTM e la Regione del Veneto finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, stipulato ai sensi della L. 191/2009. Quarto Atto Integrativo. Fondi di Bilancio MATTM. SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO, SEZIONE DI ROVIGO, ora Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo. Progetto: "Lavori di completamento nel tratto terminale del canale di scarico in località Boccasette del Comune di Porto Tolle", Codice RO017A/10. Importo finanziato: Euro 1.000.000,00, CUP: H88D14000010001 Versamento a favore della Regione del Veneto di Euro 4.982,88 per il pagamento del compenso incentivante e accertamento economia di spesa complessiva pari ad Euro 18.833,93.

IL SOGGETTO ATTUATORE

PREMESSO CHE:

ai sensi dell'art. 10 del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, recante: "Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea", come convertito, con modificazioni, nella legge 11/08/2014, n. 116:

  • i Presidenti delle Regioni sono subentrati relativamente al territorio di competenza nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e le regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 240, della legge 23/12/2009, n. 191 e nella titolarità delle relative contabilità speciali;
  • il Presidente della Regione, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, all'affidamento e all'esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, può avvalersi, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS S.p.A., dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto, nonché delle strutture commissariali già esistenti, non oltre il 30/06/2015, e delle società a totale capitale pubblico o delle società dalle stesse controllate;

PREMESSO INOLTRE CHE:

  • con Decreto n. 1 del 19/09/2014 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, il Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste della Regione del Veneto, assegnando al medesimo i settori d’intervento ed attribuendo i correlati compiti e funzioni, per la realizzazione dei quali ha previsto, altresì, la possibilità di avvalersi delle strutture e degli uffici regionali;
  • il Soggetto Attuatore, in attuazione dell’art. 5 del Decreto n. 1 del 19/09/2014, con nota prot. n. 446367 del 23/10/2014, ha individuato i settori di intervento la cui operatività è garantita mediante l’avvalimento del personale indicato. Per il settore interventi si è avvalso, per la realizzazione delle opere, dei Direttori delle Sezioni Bacino Idrografico competenti per territorio;
  • con Decreto n. 32 del 09/08/2016 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, l’allora Direttore regionale della Struttura di Progetto Gestione Post Emergenze connesse ad eventi calamitosi, ing. Alessandro De Sabbata, assegnando al medesimo i settori d’intervento ed attribuendo i correlati compiti e funzioni, per la realizzazione dei quali ha previsto la possibilità di avvalersi delle strutture e degli uffici regionali;
  • con nota prot. n. 419915 del 09/10/2017 il Soggetto Attuatore ha trasmesso il dettaglio delle procedure amministrative per l’attuazione degli interventi finanziati esplicitando, per ogni intervento previsto dall’Accordo di Programma, le strutture competenti per le attività di cui all’art. 5 del Decreto commissariale n. 32 del 09/08/2016;
  • con Decreto n. 24 del 12/04/2022 il Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, tenuto conto del nuovo assetto conseguente alla riorganizzazione delle strutture regionali di cui alla DGR n. 571 del 04/05/2021 e alla DGR n. 863 del 22/06/2021, ha confermato, nelle more della nomina del Direttore regionale dell’Unità Organizzativa Attività Commissariali, l’ingegner Alessandro De Sabbata quale Soggetto Attuatore per l’attuazione dei piani in capo al Commissario straordinario delegato, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91;
  • con Decreto n. 55 del 20/07/2023 il Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, viste le Deliberazioni della Giunta Regionale del Veneto n. 1438 del 18/11/2022 e n. 766 del 26/06/2023 che attribuiscono rispettivamente l’incarico di Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa e l’incarico di Direttore ad interim dell’Unità Organizzativa Attività Commissariali, ha nominato il sottoscritto, ingegner Vincenzo Artico, quale Soggetto Attuatore per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di progetti e all’attuazione di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico in capo al Commissario straordinario delegato, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91;

VISTI

  • il Decreto n. 93 del 23/11/2015 con il quale il Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto ha destinato la somma complessiva di Euro 1.000.000,00, a valere sui fondi assegnati al Veneto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare tramite DM del 25/07/2014 e DM del 22/05/2015, per la realizzazione del progetto denominato “Lavori di completamento nel tratto terminale del canale di scarico in località Boccasette del Comune di Porto Tolle”, Codice RO017A/10;
  • il Decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa del Genio Civile Rovigo n. 547 del 22/12/2017 che, nell’ambito del suddetto intervento, approva gli atti di contabilità finale e il Certificato di Regolare Esecuzione, sottoscritto in data 05/12/2017, dei lavori integrativi di stabilizzazione arginale, eseguiti a seguito di apposita perizia suppletiva e di variante;
  • il Decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa del Genio Civile Rovigo n. 378 del 26/09/2018 che approva, nell’ambito dell’intervento in oggetto, il quadro economico riepilogativo di tutte le attività eseguite, gli atti di contabilità finale e il Certificato di Collaudo dei lavori principali redatto in data 30/07/2018;

VISTI INOLTRE:

  • la DGR n. 2711 del 30/09/2002 che approva il Regolamento Regionale n. 4 del 14/10/2002 “Applicazione dell’art. 18 della Legge 19/02/1994, n. 109 e s.m.i.. Incentivi e spese per la progettazione”;
  • il D.Lgs. 163 del 12/04/2006, recante ‘Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, che ha abrogato interamente la Legge 109/1994, cd. Legge Merloni;
  • la DGR n. 874 del 03/04/2007 di recepimento delle modifiche apportate dal D.Lgs n. 163 del 12/04/2006 e ridefinizione delle aliquote dell’incentivo, nelle more dell’allora revisione del Regolamento Regionale n. 4/2002;
  • l’accordo decentrato in ordine all’erogazione del compenso incentivante, siglato dalle parti in data 12/07/2011 e ratificato con DGR n. 1260 del 03/08/2011, recante disposizioni in tema di “Utilizzo delle risorse economiche decentrate per l’anno 2011. Disciplina legge Merloni 2011”;
  • il Regolamento Regionale approvato con DGR n. 333 del 21/03/2015 “Approvazione regolamento per la costituzione e la ripartizione del fondo di cui all’art. 93, commi 7-bis, 7-ter e 7-quater, del D.Lgs. n. 163/2006, come introdotti dalla legge 11 agosto 2014 n. 114”;
  • l’art. 113 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i che ha modificato l’ambito di applicazione degli incentivi per le funzioni tecniche;
  • il Regolamento Regionale approvato con DGR n. 876 del 28/06/2019 “Nuova disciplina per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016”, in particolare l’art. 15 “Disposizione transitorie e di coordinamento”;

CONSIDERATO CHE:

  • con decreto n. 364 del 18/07/2023 il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo ha determinato, nell’ambito dell’intervento in oggetto, la ripartizione del compenso incentivante di cui agli artt. 92 e 93 del D.Lgs n. 163/2006, spettante al personale coinvolto nelle attività di supporto al RUP, progettazione e collaudo, per un importo, comprensivo di oneri previdenziali, assistenziali e fiscali, di complessivi Euro 4.982,88;
  • con nota prot. n. 550909 del 10/10/2023 il Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo ha trasmesso al Soggetto Attuatore il suddetto decreto di determinazione della ripartizione del compenso incentivante da corrispondere al personale indicato nelle schede di dettaglio allegate al medesimo provvedimento recante i visti di regolarità previsti dalla normativa vigente;

ASSUNTO CHE:

  • le risorse economiche stanziate nella contabilità speciale n. 5596 per il finanziamento dell’intervento in argomento denominato “Lavori di completamento nel tratto terminale del canale di scarico in località Boccasette del Comune di Porto Tolle”, Codice ReNDiS RO017A/10, ammontano a complessivi Euro 1.000.000,00 e che di queste, ad oggi, sono state liquidate complessivamente Euro 976.183,19;
  • rimane da liquidare, a carico della contabilità speciale n. 5596, la somma di Euro 4.982,88 per il pagamento del compenso incentivante di cui agli artt. 92 e 93 del D.Lgs n. 163/2006;
  • risulta un’economia di spesa sull’importo stanziato tramite l’Accordo di Programma tra MATTM e Regione del Veneto, di cui in oggetto, pari ad Euro 18.833,93;

TENUTO CONTO che il pagamento del compenso incentivante spettante al personale regionale viene effettuato per il tramite della Regione del Veneto che dispone degli appositi capitoli di bilancio necessari alla gestione degli oneri previdenziali, assistenziali e fiscali;

RITENUTO di provvedere, nell’ambito dell’intervento denominato “Lavori di completamento nel tratto terminale del canale di scarico in località Boccasette del Comune di Porto Tolle”, Codice RO017A/10, alla liquidazione alla Regione del Veneto, Conto di Tesoreria Regionale n. 0030522, della somma complessiva di Euro 4.982,88 per il pagamento del compenso incentivante di cui agli artt. 92 e 93 del D.Lgs n. 163/2006;

RITENUTO ALTRESÌ di procedere alla predisposizione dell’ordinativo di pagamento, relativo alla somma di cui sopra, attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS, subordinatamente alle verifiche fiscali e tributarie previste dalla normativa vigente;

DECRETA

  1. di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di versare alla Regione del Veneto, Conto di Tesoreria Regionale n. 0030522, nell’ambito dell’intervento denominato “Lavori di completamento nel tratto terminale del canale di scarico in località Boccasette del Comune di Porto Tolle”, Codice RO017A/10, la somma di Euro 4.982,88 per il pagamento del compenso incentivante di cui agli artt. 92 e 93 del D.Lgs n. 163/2006, da corrispondere al personale indicato nelle schede di dettaglio allegate al decreto del Direttore dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo n. 364 del 18/07/2023;
  3. di dare atto che la somma di cui al precedente punto 2) è disponibile nella contabilità speciale n. 5596 intestata al Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia;
  4. di accertare, nella suddetta contabilità speciale n. 5596, la somma di Euro 18.833,93, quale economia di spesa sull’importo stanziato per il finanziamento dell’intervento di cui in oggetto;
  5. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Tutela Ambientale e Governo del Territorio dedicata a Suolo e Sottosuolo

Il Soggetto Attuatore ing. Vincenzo Artico

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