Bur n. 20 del 09 febbraio 2024

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

AUTORITA' DI SISTEMA PORTUALE DEL MARE ADRIATICO SETTENTRIONALE, VENEZIA

Estratto del Decreto del Presidente n. 1042 del 26 gennaio 2024

Deposito dell'indennità provvisoria di esproprio non condivisa relativa ai beni interessati dal procedimento espropriativo dell'opera pubblica di "Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di via della Chimica a Porto Marghera - Venezia" - CUP F71B21003920001.

IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI

Premesso che

• con decreto n. 1031 in data 28 dicembre 2023, quest’Ente ha determinato l’indennità provvisoria dei beni interessati dal procedimento espropriativo per la realizzazione dell’opera pubblica in oggetto specificata;
   
• il suddetto provvedimento è stato notificato in data 29 dicembre 20203 a Veneta lavaggi Srl che, con nota acquisita a prot. AdSPMAS n. 764 del 11.01.2024, ha dichiarato di non condividere la determinazione della misura dell’indennità di espropriazione proposta dall’Ente, ha dichiarato di volersi avvalere per la determinazione dell’indennità definitiva del procedimento previsto dall’art. 21, commi 2 – 14 d.P.R. n. 327/2001 designando quale tecnico di propria fiducia il dott. Lucio Bertiato;

(omissis)

• l’art. 20, comma 14, del testo unico n. 327/2001 in materia di espropriazione per pubblica utilità prevede che nella suddetta ipotesi l'autorità espropriante dispone il deposito presso la Cassa depositi e prestiti, della somma senza le maggiorazioni di cui all'art. 45;

(omissis)

Tutto ciò premesso

DECRETA

il deposito presso la Ragioneria Territoriale dello Stato - Ufficio di Venezia delle seguenti somme a titolo di indennità provvisoria non condivisa per l’espropriazione, asservimento e occupazione dei sottoindicati immobili necessari per la realizzazione dell’opera di “Adeguamento ferroviario e stradale del nodo di Via della Chimica a Porto Marghera - Venezia”:

• importo euro 83.580,00 €, (€ ottantatremilacinquecentottanta/00) dovuto a titolo di indennità di esproprio provvisoria non condivisa, senza alcuna riduzione in quanto area legittimamente edificata e così individuata in catasto al Comune di Venezia: Catasto Terreni, Fg. 192, Map. 905 - 906, qualità: Ente Urbano - superficie interessata dall’espropriazione mq 1394, proprietà di Veneta Lavaggi Srl (c.f.: 01173780261), con sede legale in Marghera (VE) via Malcontenta n. 3;
   
• importo euro 8.520,00 (€ ottomilacinquecentoventi/00) dovuto a titolo di indennità di asservimento per la costituzione di una servitù ferroviaria;
   
• importo euro 23.040,20 (€ ventitremilaquaranta/20) dovuto a titolo di indennizzo per occupazione temporanea per il periodo stimato di 24 mesi);
  
  Complessivamente, la somma oggetto di deposito è pari ad € 115.140,20.

Il presente procedimento di deposito è disciplinato dall’art. 26 del suddetto Testo Unico n. 327/2001.

(omissis)

Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, entro il termine di sessanta giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente provvedimento.

(omissis)

La Responsabile dell'Ufficio per le Espropriazioni Dott.ssa Lorenza Palma

Torna indietro