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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA
Estratto dell'Ordinanza di pagamento n. 775 prot. n. 1199 del 26 gennaio 2024
Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Riqualificazione ambientale della Fossa Storta ed interventi presso le Cave di Praello a Marcon - 1° stralcio Fossa Storta" [P. 138]. Espropriazione per pubblica utilità. Ordinanza di pagamento diretto della quota del saldo della indennità di espropriazione (art. 22 D.P.R. n. 327/2001).
IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI
omissis
RICHIAMATO il Decreto della Direzione Progetti Speciali per Venezia n. 102 del 26/11/2020 (pubblicato sul BURV n.43S del 30/03/2021) che approva, sulla scorta del Parere della C.T.R.A. n. 4066 reso nell’adunanza del 04/11/2020, il progetto in argomento, ne dichiara la Pubblica Utilità, Urgenza e Indifferibilità dei lavori, rilascia l’Autorizzazione Paesaggistica, delega tutte le Funzioni di Autorità Espropriante e fissa al 31/12/2024 il termine di rendicontazione;
DATO ATTO che con Decreto del Direttore della Direzione Progetti Speciali per Venezia n. 12 del 09/03/2022, viene contestualmente approvato il progetto definitivo, ed apposto il vincolo preordinato all’esproprio;
DATO ATTO che con il medesimo Decreto viene confermata al punto 10) la pubblica utilità dei lavori fino al 31/12/2024 e altresì confermata al punto 9) la delega al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive di tutte le funzioni di Autorità Espropriante (in esito alle disposizioni della D.G.R. n. 3391/2003 e D.G.R. 1169/2012 ai sensi dell’art. 6 co. 8 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii., dell’art. 70 co. 6 L. R. Veneto n. 27/2003 e ss.mm.ii. e art. 20 co. 2 L.R. Veneto n. 12/2009);
RICHIAMATO il proprio Decreto rep. 748 protocollo n. 12150 del 28/08/2023, con il quale si è provveduto a decretare l’occupazione anticipata dei beni immobili siti in Comune di Marcon (VE) ed a determinare in via provvisoria l’indennità di espropriazione da offrire ai proprietari degli immobili medesimi, ai sensi dell'art. 22 DPR n. 327/01;
PRESO ATTO delle pervenute accettazioni delle indennità omissis
PRESO ATTO che nella ditta 11) è presente l’usufruttuario il quale ha acconsentito alla liquidazione in toto a favore del nudo proprietario;
PRESO ATTO della documentazione comprovante la piena e libera proprietà dei beni espropriati in capo alle ditte in questione, e l’assenza di iscrizioni o trascrizioni pregiudizievoli sugli stessi: Ditta 7) Relazione Notarile rilasciata dal notaio dott.ssa Anna Bovo in Santa Maria di Sala (VE); Ditta 9) Relazione Notarile rilasciata dal notaio dott.ssa Tiziana Piazza in Mestre (VE); Ditta 11) Certificato Ipotecario Speciale emesso dall’Agenzia delle Entrate – Dir. Provinciale di Venezia – Territorio – Servizio di Pubblicità Immobiliare; Ditta 26) Certificato Ipotecario Speciale emesso dall’Agenzia delle Entrate – Dir. Provinciale di Venezia – Territorio – Servizio di Pubblicità Immobiliare;
ACCERTATA la sussistenza dello status Imprenditore Agricolo Professionale in capo alla ditta 7) Società Agricola La Mandria & C. s.s.
ACCERTATA la regolarità del presente provvedimento;
O R D I N A
Art. 1) ai sensi dell'art. 20 comma 8 ed art. 26 DPR n. 327/2001, il pagamento diretto per complessivi €. 125.113,60= a favore di n. 4 ditte proprietarie, della quota di saldo dell’indennità offerta e dichiaratamente accettata per l’espropriazione degli immobili siti nel territorio del Comune di Marcon (VE), come di seguito riportato: DITTA 7) SOCIETA’ AGRICOLA LA MANDRIA & C. S.S. – proprietà per 1/1 - indennità di esproprio €. 84.951,10 - DITTA 9) GALLO PATRIZIA – proprietà per 1/1 – indennità di esproprio €. 9.690,60 - DITTA 11) LIANA LORIS – nuda proprietà per 1/1 - indennità di esproprio €. 13.764,00 - DITTA 26) LIANA ENRICO – proprietà per 1/1 - indennità di esproprio €. 16.707,90;
Art. 2) sulle somme da corrispondersi a titolo di indennità di esproprio di cui alla presente ordinanza non deve essere operata la ritenuta d’imposta pari al 20%, ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. n. 327/2001
Art. 3) omissis Il presente provvedimento diverrà esecutivo nel termine di trenta giorni dal compimento delle predette formalità se non è proposta dai terzi la opposizione per l'ammontare della indennità, a norma dell'art. 26.8 D.P.R. n. 327/2001;
Art. 5) il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, promotore dell’espropriazione, dovrà provvedere ad eseguire il pagamento delle predette indennità entro e non oltre il termine di sessanta giorni decorrenti dalla comunicazione dell’ordinanza che ha disposto il pagamento (art. 26 comma 10 D.P.R. n. 327/2001), utilizzando la somma a disposizione indicata nel quadro economico.
Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso
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