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Bur n. 3 del 05 gennaio 2024


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO INTERV. ORD. CAPO DIP. PROT. CIVILE N. 872 DEL 4/03/2022 "DISPOSIZIONI URG. DI PROT. CIVILE PER ASSICURARE, SUL TERRITORIO NAZ., L'ACCOGLIENZA, IL SOCCORSO E L'ASSIST. ALLA POPOLAZIONE PER ACCADIMENTI IN ATTO IN UCRAINA"

Decreto n. 29 del 21 dicembre 2023

Emergenza Ucraina. Liquidazione delle spese rendicontate dal Comune di Gallio (VI), dal Comune di Portogruaro (VE) e dal Comune di Jesolo (VE).

IL SOGGETTO ATTUATORE
PER L’AREA DI COORDINAMENTO CHE AFFERISCE ALLA GESTIONE
DELL’ASSISTENZA, DELLA LOGISTICA E DELLE OPERAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE
DI CUI ALL’ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO N. 1 DEL 7 MARZO 2022

PREMESSO che in data 15 febbraio 2022 il Servizio Statale di Emergenza dell’Ucraina ha richiesto al Centro di Coordinamento della Risposta alle Emergenze dell’Unione Europea assistenza per far fronte a potenziali criticità conseguenti alle tensioni internazionali nell’area;

RICHIAMATO il Decreto Legislativo n. 85 del 7 aprile 2003 recante “Attuazione della Direttiva 2001/55/CE relativa alla concessione della protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati ed alla cooperazione in ambito comunitario”;

RICHIAMATA la Decisione n. 1313/2013/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo con la quale è stato istituito il meccanismo unionale di protezione civile;

VISTO il Decreto Legge 25 febbraio 2022, n. 14, recante "Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina";

PRESO ATTO della Delibera del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2022 dichiarante lo stato d’emergenza per assicurare soccorso ed assistenza alla popolazione ucraina a causa del conflitto bellico in atto ai sensi dell’art. 7, comma 1, lettera c) e dell’art. 24, comma 1, del Decreto Legislativo n. 1 del 2018;

PRESO ATTO dell’ulteriore Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 febbraio 2022 con la quale è stato prorogato lo stato d’emergenza fino al 31 dicembre 2022;

CONSIDERATO quanto disposto all’art. 5-quater della Legge n. 28 del 5 aprile 2022 “Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina” la quale ha convertito, con modificazioni, il Decreto-Legge n. 14 del 25 febbraio 2022 e che ha inoltre abrogato il Decreto-Legge n. 16 del 28 febbraio 2022;

CONSIDERATO che l’art. 1, commi 669 e 670, della Legge n. 197/22 ed in accordo con quanto stabilito dal Consiglio Europeo con la Decisione di Esecuzione n. 2022/382, aveva prorogato la scadenza dello stato di emergenza al 03 marzo 2023;

CONSIDERATO che, a causa del conflitto bellico in atto, il Decreto Legge n. 16/2023 proroga le attività di assistenza e accoglienza alla popolazione ucraina fino al 31 dicembre 2023;

RICHIAMATA l'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 870 del 2 marzo 2022 recante “Disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazione in territorio estero in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”;

CONSIDERATO che come disposto nell’O.C.D.P.C. n. 872 del 4 marzo 2022:

  • ai sensi dell’art. 2, comma 1 i Presidenti delle Regioni, nominati Commissari Delegati, ed i Presidenti delle Province Autonome di Trento e di Bolzano provvedono a coordinare l’organizzazione del concorso dei rispettivi sistemi territoriali di protezione civile negli interventi e nelle attività di soccorso ed assistenza alla popolazione proveniente dall’Ucraina nel quadro di un piano di distribuzione nazionale;
  • ai sensi dell’art. 2, comma 3, le Regioni possano utilizzare le strutture già allestite per l’emergenza Covid-19 e che, ove queste strutture non siano disponibili, possano reperire direttamente soluzioni di accoglienza temporanea presso le strutture alberghiere o ricettive del territorio o avvalersi degli Enti locali in qualità di Soggetti Attuatori.
  • ai sensi dell’articolo 3, indica nelle Prefetture il soggetto in continuo raccordo con i Commissari, o loro Delegati, per fronteggiare le eccezionali esigenze di accoglienza;
  • ai sensi dell’art. 4, comma 1, i Commissari Delegati possono individuare uno o più Soggetti Attuatori in relazione ai rispettivi ambiti territoriali ed a specifiche aree di coordinamento e che, per fronteggiare gli oneri conseguenti alla realizzazione degli interventi e delle attività previste, è autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali intestate a ciascun Commissario Delegato o ad uno dei Soggetti Attuatori da lui individuato;
  • ai sensi dell’articolo 8, l'attivazione del Sistema di Accoglienza ed Integrazione;
  • ai sensi dell’art 9, l’introduzione di una serie di deroghe normative in materia di procedura di affidamento;

RICHIAMATO il Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 28 del 4 marzo 2022 di attivazione dell'Unità di Crisi Regionale - U.C.R. -  e del Coordinamento Tecnico in Emergenza - C.T.E - ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013), con delega della Presidenza dell’U.C.R. attribuita al Dott. Nicola Dell’Acqua – Direttore di Veneto Agricoltura – Agenzia Veneta per il Settore Primario – quale esperto di gestione di stati emergenziali di protezione civile;

DATO ATTO delle disposizioni sanitarie dell’art. 2 dell’O.C.D.P.C. n. 873 del 6 marzo 2022;

RICHIAMATA l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 1 del 7 marzo 2022 recante “Primi interventi urgenti in attuazione dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 872 del 4 marzo 2022. Individuazione del Soggetto Attuatore per il coordinamento e la gestione delle attività commissariali e di alcuni Soggetti Attuatori per specifiche aree di intervento”, che individua il Dott. Nicola dell’Acqua quale Soggetto Attuatore per il coordinamento e la gestione delle attività commissariali di cui all'art. 2 dell'O.C.D.P.C. n. 872/2022, con funzioni di Soggetto Attuatore Coordinatore, al quale spetta:

  • provvedere ad organizzare la logistica per il trasporto delle persone, anche mediante mezzi speciali, le sistemazioni alloggiative ed assistenziali per le persone che arrivino in Italia dall’Ucraina o transitino in Italia con altra destinazione in aggiunta a quanto già individuato dalle Prefetture-Uffici territoriali di Governo, l’assistenza sanitaria, l’assistenza delle persone che dall’Ucraina arrivano al confine italiano, predisponendo entro dieci giorni dall’adozione della presente Ordinanza un primo Piano operativo di interventi;
  • coordinare la Struttura di supporto all’azione del Commissario Delegato costituita dai Soggetti Attuatori e da personale regionale o appartenente ad altri enti regionali o strumentali o ad Amministrazioni Pubbliche coinvolti, al fine di assicurare il necessario supporto tecnico e giuridico nello svolgimento delle attività da compiere e degli atti da assumere, senza ulteriori oneri e fermi quelli a carico del bilancio regionale e dei bilanci degli Enti di appartenenza;
  • coordinare i Soggetti Attuatori eventualmente individuati dal Commissario Delegato in relazione a specifiche aree di coordinamento;
  • coordinarsi con l’organismo denominato “Coordinamento Tecnico in Emergenza” - C.T.E, ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013), come attivato dal Presidente della Regione del Veneto con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 28 del 4 marzo 2022 e presieduto dall’Ing. Luca Soppelsa - Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale;
  • la facoltà di avvalersi di uffici, mezzi e strumenti messi a disposizione della Regione Veneto, in coordinamento con gli altri Soggetti Attuatori individuati dalla medesima Ordinanza;
  • elaborare, entro dieci giorni dall’adozione di suddetta Ordinanza, un primo Piano di Interventi in attuazione di quanto disposto dall’O.C.D.P.C. n. 872/2022, in raccordo con la struttura di supporto al Commissario Delegato ed a seguito di interlocuzione con il Coordinatore delle Prefetture regionali;

VISTO il Documento “Benvenuto in Italia” pubblicato il 9 marzo 2022 dal Ministero dell'Interno e dal Dipartimento della Protezione Civile che contiene le prime informazioni utili, anche in inglese ed ucraino, per i profughi che arrivano in Italia su come poter regolarizzare la propria posizione sul territorio italiano nei primi 90 giorni di permanenza e con disposizioni inerenti l’emergenza Covid-19, il regime di auto-sorveglianza, il tampone, la possibilità di accedere alle vaccinazioni, i numeri regionali di emergenza Covid-19;

PRESO ATTO che la richiamata O. C. n. 1 del 7 marzo 2022 individua alcuni Soggetti Attuatori per specifiche aree di intervento, nominando l’Ing. Luca Soppelsa - Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale - quale Soggetto Attuatore per la specifica area di coordinamento che afferisce alla gestione dell’assistenza, della logistica e delle operazioni di protezione civile;

DATO ATTO dell’Ordinanza del Commissario Delegato n. 2 del 10 marzo 2022 “Individuazione di ulteriori Soggetti Attuatori per specifiche aree di intervento ad integrazione dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile n. 872 del 4 marzo 2022” che dispone, altresì, all’art. 2, comma 2, che il Soggetto Attuatore Coordinatore - Dott. Nicola Dell’Acqua - coordina tutti i Soggetti Attuatori individuati dal Commissario Delegato con propri provvedimenti;

VISTA l’O. C. n. 1 del 15 maggio 2023 recante “Sostituzione del Soggetto Attuatore Coordinatore. Ulteriori modifiche ed integrazioni” che individua il Dott. Arch. Luca Marchesi, Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio quale Soggetto Attuatore per il coordinamento e la gestione delle attività commissariali di cui all’art. 4 dell’OCDPC n. 872/22, in sostituzione del Dott. Nicola Dell’Acqua;

CONSIDERATA l’O. C. n. 3 del 10 marzo 2022 con la quale è stato adottato il modello organizzativo emergenza sanitaria Ucraina in Veneto recante le indicazioni ad interim per l’attuazione delle misure di sanità pubblica, definendo, tra l’altro, la mappatura degli hub nei quali sono attivati dei nuclei operativi in ambito territoriale;

PRESO ATTO di quanto previsto in tema di protezione dei dati personali all’art. 5 dell’O.C.D.P.C. n. 876 del 13 marzo 2022;

CONSIDERATO che con il Decreto del Soggetto Attuatore Coordinatore n. 4 del 18 marzo 2022 è stato adottato il Piano di Interventi previsto nella citata Ordinanza del Commissario Delegato n. 1 del 7 marzo 2022;

PRESO ATTO dell’O.C.D.P.C. n. 881 del 29 marzo 2022 recante ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per lo svolgimento sul territorio nazionale di attività di accoglienza diffusa, soccorso ed assistenza a beneficio delle persone richiedenti la protezione temporanea derivante dalla decisione d’esecuzione (UE) 2022/382 del Consiglio dell’Unione Europea del 4 marzo 2022;

RILEVATO altresì che con il Decreto n. 6 del 05 aprile 2022 il Soggetto Attuatore Coordinatore ha modificato ed integrato il Piano di Interventi di cui al citato Decreto n. 4 del 18 marzo 2022;

DATO ATTO che, con nota prot. n. 126456 del 18 marzo 2022, il Soggetto Attuatore per l’Area di coordinamento che afferisce alla gestione dell’assistenza, della logistica e delle operazioni di protezione civile, Ing. Luca Soppelsa ha chiesto per conto del Commissario Delegato l’apertura di una Contabilità Speciale presso la Tesoreria di Venezia;

PRESO ATTO della nota prot. n. 44775 del 22/03/2022 del MEF – Dipartimento della Ragioneria dello Stato –  di autorizzazione all’apertura della Contabilità Speciale n. 6353 intestata a “DI. PC R.VENETO S.A. O.872-22”;

RICHIAMATA la circolare del Dipartimento di Protezione Civile con prot. n. 18056 emessa il 27 aprile 2022 “Emergenza Ucraina – OCDPC n. 870/2022 ed OCDPC n. 872/2022. Assistenza alla popolazione ed altre attività di protezione civile. Prime indicazioni operative in ordine alle tipologie di spese ammissibili”;

RILEVATO che con circolare del Capo del Dipartimento datata 10 agosto 2022, avente prot. n. 36710, è stato disposto l’avvio della procedura di rendicontazione e rimborso delle spese sostenute all’interno del sistema dell’accoglienza predisposto per gestire l’Emergenza Ucraina;

CONSIDERATO che l’O.C.D.P.C. n.  937 del 20 ottobre 2022 dispone, entro trenta giorni dalla data di adozione della medesima ordinanza, la cessazione del ricorso alle soluzioni di alloggiamento ed assistenza temporanee di persone provenienti dall’Ucraina presso strutture alberghiere di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b) dell’O.C.D.P.C. n. 872/2022 con ricollocamento presso le altre forme di accoglienza e sostentamento, anche di natura straordinaria, appositamente già finanziate e regolate a legislazione vigente;

VISTA la citata O. C. n. 1 del 15 maggio 2023 recante “Sostituzione del Soggetto Attuatore Coordinatore. Ulteriori modifiche ed integrazioni” che individua il Dott. Matteo Cella, Direttore dell’Unità Organizzativa Post Emergenza della Direzione regionale Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale quale Referente Regionale Unico per il processo di rendicontazione, in sostituzione della Dott.ssa Federica Paolozzi;

CONSIDERATO che per assicurare l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina, con prot. Reg. n. 675078 del 20/12/2023 è pervenuta la rendicontazione inerente le spese sostenute dal Comune di Gallio (VI);

CONSIDERATO che per assicurare l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina, con prot. Reg. n. 675278 del 20/12/2023 è pervenuta la rendicontazione inerente le spese sostenute dal Comune di Jesolo (VE);

CONSIDERATO che per assicurare l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina, con prot. Reg. n. 677076 del 21/12/2023 è pervenuta la rendicontazione inerente le spese sostenute dal Comune di Portogruaro (VE);

PRESO ATTO che a seguito di verifica formale e sostanziale da parte del Referente regionale unico per la rendicontazione risultano ammissibili e liquidabili le spese sostenute da Comune di Gallio (VI), Comune di Jesolo (VE), Comune di Portogruaro;

RICHIAMATI:

  • D. Lgs. n. 286/98;
  • D. Lgs. n. 142/15;
  • Direttiva 2001/55/CE;
  • Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31/01/2020 e s.m.i.;
  • Legge n. 35/20;
  • Legge n. 74/20;
  • Legge n. 87/21;
  • Legge n. 11/22;
  • Decreto Legge n. 21/22;
  • Legge n. 51/22;
  • Decreto del Capo del Dipartimento di Protezione Civile del 6 maggio 2022;
  • Nota del Commissario Delegato prot. Regionale n. 368924 del 23/08/2022;

DISPONE

ART. 1
(Valore delle premesse)

le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

ART. 2
(Disposizioni di pagamento)

di liquidare, come da tabella qui di seguito, le spese rendicontate da:

Numero
protocollo regionale

Data
protocollo regionale

Denominazione
Ente Locale

Provincia

Conto
di Tesoreria Unica

Importo
da rimborsare

675078

20/12/2023

Comune di Gallio

VI

0303105

2.164,58

675278

20/12/2023

Comune di Jesolo

VE

0061895

64.174,63

677076

21/12/2023

Comune di Portogruaro

VE

0061921

1.999,80


 

ART. 3
(Ulteriori disposizioni)

si fa rinvio all’ordinamento statale e alla normativa di settore di carattere emergenziale per quanto compatibile nonché alle disposizioni riportate nei precedenti decreti ed ordinanze relativi all’emergenza in oggetto;

ART. 4
(Pubblicazione)

di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, nonché sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali.

 

IL SOGGETTO ATTUATORE  PER L'AREA DI COORDINAMENTO CHE AFFERISCE
ALLA GESTIONE  DELL'ASSISTENZA, DELLA LOGISTICA
E DELLE OPERAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE 
Ing. Luca Soppelsa

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