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Bur n. 162 del 15 dicembre 2023


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

PROVINCIA DI ROVIGO

Decreto n. 25720 del 10 novembre 2023

Chiron Energy SPV 17 S.r.l. - Impianto di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica "Masi", via La Pioppa snc, interessante i comuni di Masi (PD), Badia Polesine (RO) e Lendinara (RO). Decreto di determinazione urgente dell'indennità provvisoria dell'indennità di asservimento dei beni interessati dal procedimento coattivo di servitù di elettrodotto. ai sensi degli artt. 22 e 52-octies del D.P.R. 327/2001.- Ditte Varie.

IL DIRIGENTE

VISTO il D.P.R. 327/2001;

VISTO l'art. 107 del D.Lgs. 267/2000;

VISTA la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 42/30401 del 28/12/2022 con la quale sono stati approvati il Bilancio di Previsione 2023-2025 e il Documento Unico di Programmazione 2023-2025;

VISTO il Decreto del Presidente n. 7 del 26/01/2023 avente ad oggetto: Approvazione del Piano esecutivo di Gestione – PEG 2023-2025 e assegnazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali;

VISTO il Decreto del Presidente della Provincia n. 28 del 27/02/2023 con il quale è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) per il triennio 2023-2024-2025;

VISTO l’art. 31 del Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e Servizi – Sistema Decisionale- adottato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 145/33280 del 23/07/2013

VISTO il Decreto del Presidente n. 51 del 15/05/2023 con il quale è stato assegnato all’Ing. Michele Bonito, con decorrenza dal 15/05/2023 al 30/06/2023, l’incarico di Dirigente dell’Area Lavori Pubblici dell'Ente, prorogato fino al 31/12/2023 con Decreto del Presidente n. 79 del 30/06/2023;

PREMESSO

CHE nel rispetto della L.R. 27/ 07.11.2003 art. 70 2° comma lett. b) spetta alle Province l’esercizio delle funzioni relative alle attività di “autorità espropriante” di cui al D.P.R. 327/01, riferite all’esecuzione dei lavori la cui pubblica utilità sia dichiarata dalla Regione, mentre Chiron Energy SPV 17 S.r.l. è Promotore del procedimento di imposizione della servitù di elettrodotto e che Beneficiario dell’imposizione della servitù è E-Distribuzione s.p.a.;

CHE con Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.), rilasciato con Decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia della Regione del Veneto n. 221 del 26 ottobre 2022, è stata rilasciata l'autorizzazione unica, ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii, relativamente alla realizzazione e l'esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica "Masi", della potenza di 5.190,90 kWp, localizzato nei Comuni di Masi (PD), Badia Polesine (RO) e Lendinara (RO);

CHE con il suddetto provvedimento è stata dichiarata la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera, ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 387/2003 e apposto sui beni immobili interessati dal collegamento alla rete di distribuzione, in conformità al D.P.R. 327/2001, il vincolo preordinato alla servitù di elettrodotto che sarà imposta in favore di e-distribuzione S.p.A.;

CHE il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.) sopra citato è divenuto efficace con la pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto del 2 novembre 2022, n. 130;

CHE si è reso necessario determinare in via d’urgenza l’indennità provvisoria di asservimento senza particolari indagini o formalità, ai sensi dell’art. 22 DPR 327/01, al fine di consentire, in tempi brevi, l’emissione del Decreto di asservimento e la conseguente disponibilità delle aree per la realizzazione dell’opera in oggetto, e visto l'art. 70, comma 8 bis della Legge Regionale del Veneto n. 27/2003, il quale prevede che detto procedimento sia applicabile allorché il numero dei destinatari della procedura espropriativa sia superiore a 20, come da progetto in questione;

CHE Chiron Energy SPV 17 S.r.l., con nota acquisita agli atti in data 24.11.2022 prot. n. 27251, ha chiesto a questa Provincia di procedere con l'imposizione della servitù di elettrodotto, per le aree site nei Comuni di Badia Polesine e Lendinara;

CHE in data 04/05/2023 La Provincia ha comunicato con raccomandata A/R e tramite PEC, ai sensi dell’art. 17 DPR 327/01, ai proprietari interessati, l’approvazione del progetto definitivo con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di Pubblica Utilità;

CHE si è provveduto a pubblicare l’avviso prot. n. 10326 del 05/05/2023, contenente le informazioni indicate nel paragrafo precedente, all’albo pretorio online di questa Provincia e dei Comuni di Badia Polesine e Lendinara;

omissis

RITENUTO di procedere all'imposizione della servitù di elettrodotto, in favore del beneficiario E-Distribuzione s.p.a., mediante emissione del decreto di asservimento in base alla determinazione urgente dell’indennità di asservimento, ai sensi degli art. 22 e 52-octies del D.P.R. 327/2001;

DATO ATTO che il procedimento istruttorio è stato condiviso con l’istruttore del servizio di competenza, il quale ha predisposto il provvedimento in oggetto (misura M06 del vigente piano provinciale di prevenzione della corruzione);

DECRETA

  1. E’ imposta la servitù inamovibile di elettrodotto sui beni interessati dalla procedura relativa ai lavori di cui all'oggetto, ed esattamente indicati nell'elenco allegato composto da n. 45 piani particellari di esproprio, che costituisce parte integrante del presente atto, a favore di E-Distribuzione S.p.A. con sede legale in Roma, via Ombrone 2 – cap 00198 – Capitale Sociale Euro 2.600.000.000,00, Registro Imprese di Roma, C.F. e P.I.05779711000, iscrizione nel Registro delle Imprese di Roma, R.E.A.922436;

    La servitù di cui al precedente art. 1 viene imposta sulle aree indicate negli elenchi allegati al presente decreto, nella misura riportata negli elenchi stessi alla voce "Servitù" ed ha per oggetto:

    a) la facoltà per E-Distribuzione s.p.a. di:

- far accedere sul fondo asservito per la posa del cavo interrato il proprio personale e/o chi per esso, anche con i mezzi d’opera e di trasporto,
- scavare, posare sostegni ed eseguire tutti quei lavori necessari per la messa in opera dell’elettrodotto,
- deramificare e/o abbattere quelle piante che possano essere di impedimento alla realizzazione e all'esercizio dell’elettrodotto,
- far accedere, in qualsiasi momento e senza preavviso alcuno, sul fondo asservito il proprio personale e/o chi per esso, a che con i mezzi d’opera e di trasporto, per l’espletamento dell’attività di esercizio e manutenzione, ordinaria e straordinaria,
- cambiare o modificare il numero dei conduttori e dei loro accessori,

b) l'obbligo per il proprietario del fondo asservito di:

- non eseguire opere o scavi che possano compromettere la sicurezza dell’elettrodotto o sia pregiudizievole all’esercizio dello stesso;
- non piantare e di mantenere libere da alberi di alto fusto a meno di 2 metri la fascia asservita;
- di non erigere manufatti di qualunque genere e a non collocare o far collocare da terzi condutture interrate o altre opere in prossimità della fascia asservita senza averne previamente richiesto ad E-Distribuzione s.p.a. la verifica di compatibilità con l’elettrodotto.

  1. L' indennità provvisoria di cui sopra, da corrispondere agli aventi diritto, è stata determinata in via d'urgenza, senza particolari indagini e formalità, ai sensi dell'articolo 22 e conformemente agli artt. 44 e 52-octies del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i., tenendo conto dei criteri fissati dalla L.R.24/91;
     
  2. Ai sensi dell'art. 24 del D.P.R. 327/2001, il presente decreto dispone l’imposizione del diritto di servitù a favore di E-Distribuzione s.p.a. alla condizione sospensiva che lo stesso sia eseguito con il verbale di immissione in possesso entro il termine perentorio di 2 anni; lo stato di consistenza del bene potrà essere compilato anche successivamente alla redazione del verbale di immissione in possesso, senza ritardo e prima che sia mutato lo stato dei luoghi;
     
  3. Chiron Energy SPV 17 S.r.l. o E-Distribuzione s.p.a. provvederà a notificare, nelle forme degli atti processuali civili, il presente decreto ai proprietari e agli eventuali possessori, se conosciuti, unitamente all’avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è stabilita l’esecuzione del decreto medesimo ed indicando anche il nominativo dei tecnici incaricati; ai sensi dell'art. 23, comma g) del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., la notificazione dovrà avvenire almeno 7 giorni prima della data fissata per l'immissione in possesso dei beni sui quali viene costituita la presente servitù.
     
  4. Il beneficiario dell’imposizione della servitù darà atto dell’esecuzione del presente Decreto con apposito verbale da redigere secondo le modalità e i termini di cui all'art. 4 del presente decreto.
     
  5. I succitati atti saranno redatti in contraddittorio con il proprietario o, in caso di assenza o di rifiuto di quest’ultimo, alla presenza di almeno due testimoni che non siano dipendenti del beneficiario dell'imposizione di servitù; possono partecipare alle operazioni i titolari di diritti reali o personali sul bene.
     
  6. I soggetti proprietari dei terreni asserviti, nei trenta giorni successivi all’immissione in possesso, possono comunicare a questa Provincia l’accettazione dell’indennità di asservimento; in caso di accettazione Chiron Energy SPV 17 S.r.l. provvederà al pagamento delle somme spettanti a seguito di apposita ordinanza di pagamento emessa dalla Provincia.
     
  7. Decorsi 30 giorni dall’immissione in possesso, in caso di rifiuto o di silenzio, questa Provincia provvederà ad ordinare a Chiron Energy SPV 17 S.r.l., con apposita ordinanza, di depositare l’indennità provvisoria di asservimento, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioneria Territoriale dello Stato di Venezia; entro lo stesso termine stabilito per l’accettazione, il proprietario che non condivide l’indennità provvisoria proposta con il presente atto può:

a) produrre a questa Amministrazione istanza per la nomina dei tecnici, ai sensi dell’art. 22, comma 4 del D.P.R. 327/2001, designandone uno di propria fiducia, affinché unitamente al tecnico nominato da questa Provincia e ad un terzo esperto eventualmente nominato dal Presidente del Tribunale Civile, determinino l’indennità definitiva;
b) non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso l’indennità definitiva sarà determinata tramite la Commissione Provinciale di cui all’art. 41 del D.P.R. 327/2001, ai sensi dell’art. 22, comma 5 del D.P.R. 327/2001.

  1. Chiron Energy SPV 17 S.r.l provvederà senza indugio, a sua cura e spese ai sensi dell’art. 23, comma 4 del D.P.R. 327/2001, a tutte le formalità necessarie per la registrazione e trascrizione del decreto di asservimento presso l’Agenzia delle Entrate; Chiron Energy SPV 17 S.r.l dovrà tempestivamente provvedere a dare notizia all'autorità espropriante della data dell'effettuazione dell’immissione in possesso, al fine di consentire le annotazioni e comunicazioni previste dal 5° comma dell'art. 24 del D.P.R. 327/2001.
     
  2. Il presente decreto sarà pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, a cura e spese di Chiron Energy SPV 17 S.r.l., ai sensi dell'art. 23, comma 5 del D.P.R. 327/2001; il terzo interessato potrà proporre opposizione entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.
     
  3. Il presente atto sostituisce integralmente il precedente Decreto prot. 23789 del 18/10/2023;
     
  4. Adempiute le suddette formalità, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità.
     
  5. Le funzioni di responsabile del procedimento espropriativo, dell’intervento di cui all’oggetto, sono svolte dal Dirigente dell’Area LL.PP. Ing. Michele Bonito;
     
  6. Si attesta, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 6 bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e dell’art. 7 del D.P.R. 16 aprile 2013 , n. 62, l'insussistenza del conflitto di interessi anche solo potenziale e di gravi ragioni di convenienza che impongano un dovere di astensione dall’esercizio della funzione di cui al presente provvedimento in capo al dirigente firmatario dell’atto medesimo;
     
  7. Il presente atto viene trasmesso al Servizio Affari Amministrativi della Direzione Generale per i successivi adempimenti di competenza di quest’ultimo.

Contro la presente determinazione è possibile presentare ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro sessanta giorni dalla sua comunicazione o notificazione, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla sua comunicazione o notificazione.

Il Dirigente Area Lavori Pubblici Ing. Michele Bonito

(seguono allegati)

ALLEGATO_03_518514.pdf

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