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Bur n. 162 del 15 dicembre 2023


Materia: Viabilità e trasporti

COMUNE DI BELLUNO (BELLUNO)

Decreto del Dirigente Coordinatore Ambito Affari generali - Area Patrimonio e demanio - n. 5 del 7 novembre 2023

Demanializzazione e classificazione di aree comunali ad uso strada in Via F. Miari Fulcis in località Modolo nel Comune di Belluno.

IL DIRIGENTE COORDINATORE AMBITO AFFARI GENERALI AREA PATRIMONIO E DEMANIO

Visti:

  • l’art. 107 del d.lgs. 18.08.2000, n. 267 e ss.mm., nella parte in cui prevede che sono attribuiti ai dirigenti tutti i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi, tra i quali, in particolare, secondo le modalità stabilite dallo Statuto o dai Regolamenti dell’Ente, gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l’assunzione di impegni di spesa;
  • l’art. 12 del regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi, approvato con delibera di Giunta comunale del 28.02.2018, n. 33, esecutiva, il quale prevede che il coordinatore d’Ambito: adotta gli atti e i provvedimenti amministrativi che impegnano il Comune verso l’esterno; è responsabile dell’organizzazione della struttura e della gestione del personale assegnato; assume gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l’assunzione degli impegni di spesa e gli accertamenti di entrata;
  • l’art. 42 del regolamento di contabilità, approvato con delibera di Consiglio comunale del 06.04.2017, n. 13, esecutiva, il quale prevede che tutte le determinazioni di impegno di spesa devono essere comunicate al responsabile del servizio finanziario con l’indicazione dell’ammontare della spesa e degli elementi necessari per stabilire l’imputazione della stessa;
  • l’art. 36 del  regolamento di contabilità, approvato con delibera di Consiglio comunale del 06.04.2017, n. 13, esecutiva, il quale stabilisce che l’accertamento dell’entrata avviene nel rispetto del principio di competenza finanziaria potenziata di cui al d.lgs. n. 118/2011;
  • l’organizzazione degli uffici del Comune approvata con delibera di Giunta comunale del 01.03.2021 n. 35, esecutiva, ad oggetto “modifica della struttura organizzativa” e la delibera di giunta comunale del 08.03.2021 n. 43, esecutiva, ad oggetto “differimento data entrata in vigore della nuova struttura organizzativa”;
  • il decreto sindacale del 22.03.2021 n. 13, ad oggetto “assegnazione incarico di coordinatore dell’ambito affari generali alla dott.ssa Maura Florida”;

Visti altresì:

  • l'articolo 2 del nuovo codice della strada, approvato con d.lgs. 30.04.1992, n. 285, e successive modifiche ed integrazioni, in merito alla disciplina per la classificazione e declassificazione delle strade;
  • gli articoli 2, 3 e 4 del regolamento di esecuzione ed attuazione del nuovo codice della strada, approvato con d.p.r. 16.12.1992, n. 495, e successive modifiche ed integrazioni, in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade;
  • l'articolo 94 della l.r. del Veneto 13.04.2001, n. 11, riguardante il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali, in attuazione del d.lgs. 31.03.1998, n. 112, ai sensi del quale sono state trasferite a Province e Comuni le funzioni relative alla classificazione e declassificazione amministrativa della rete viaria di rispettiva competenza;
  • la delibera della Giunta della Regione del Veneto n. 2042 del 03.08.2001 ad oggetto “Legge Regionale 13.04.2001, n. 11 - articolo 94 commi 2 e 3; classificazione e declassificazione amministrativa delle strade” e ss.mm.ii.;

Premesso che:

  • con atto di compravendita, tra la ditta Miari Fulcis Chiara e il Comune di Belluno, a rogito notaio Lorenzo Chiarelli, repertorio n. 17275 del 19.04.2023, registrato a Belluno il 20.04.2023 al n. 2030 serie 1T, trascritto a Belluno il 20.04.2023 al nn. 4907/4090 di formalità, la proprietà delle aree site in località Modolo, in comune di Belluno, censite nel catasto terreni al foglio 77 particelle 137 e 146, sono state trasferite al Comune di Belluno;

Considerato che:

  • le aree sopraccitate rappresentano un tratto di strada sterrata parte della via F. Miari Fulcis, soggetta a pubblico transito;
  • in base al P.R.G. vigente le aree sopraccitate risultano:
    • classificate parte in z.t.o. E - zona E.1 e parte in z.t.o. E - zona E.2;
    • gravate dal vincolo paesaggistico ai sensi del d.lgs. n. 42/2004, art. 142, comma 1, lett. G;
    • escluse dall’ambito di urbanizzazione consolidata di cui alla l.r. n. 14/2017;
  • le aree sopra descritte hanno i requisiti assimilabili a quelli delle strade, risultano d’interesse pubblico ed entreranno a far parte del demanio del Comune di Belluno ed è perciò necessario procedere alla loro demanializzazione e classificazione amministrativa;

Ritenuto di:

  • dar corso alla procedura di demanializzazione e classificazione al fine di trasferire le intere particelle  n. 137 e 146 del foglio 77 al demanio del Comune di Belluno come aree soggette al pubblico transito e con il conseguente inserimento nell'Inventario alla voce “Beni Demaniali/Infrastrutture”;

Dato atto che il presente decreto ha rilevanza patrimoniale ma non comporta impegni di spesa e accertamenti d'entrata;

DECRETA

1.  di dichiarare la premessa parte integrante del presente dispositivo;

2.  di demanializzare e classificare, per i motivi indicati in premessa, le aree comunali identificate come segue:

Comune di Belluno - Catasto Terreni:

  - foglio 77 particella 137 qualità prato classe 3 di superficie 35 m²;

  - foglio 77 particella 146 qualità seminativo classe 2 di superficie 560 m²;

3.  di trasferire al demanio del Comune di Belluno le aree sopraccitate, come aree soggette al pubblico transito e con il conseguente inserimento nell'Inventario alla voce “Beni Demaniali/Infrastrutture”;

4.  di pubblicare per estratto il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto (BUR) e trasmetterlo, entro un mese dalla data di pubblicazione, al Ministero LL.PP. - Ispettorato generale per la circolazione e sicurezza stradale di Roma, per la registrazione nell'archivio nazionale delle strade di cui all'articolo 226 del nuovo codice della strada, ai sensi dell'articolo 2, comma 4 e 6 del d.p.r. 16.12.1992, n. 495;

5.  di dare atto che con la sottoscrizione del decreto viene esercitato il controllo preventivo di regolarità amministrativa dell’art. 147-bis, comma 1, d.lgs. 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.;

6.  di dare atto, ai sensi dell’art. 6-bis legge 07.08.1990, n. 241 e ss.mm. e dell’art. 7 d.p.r. 16.04.2013, n. 62, dell’insussistenza di conflitto di interessi, anche solo potenziale, del sottoscrittore del presente provvedimento con il procedimento in parola.

Il presente atto ha efficacia dall'inizio del secondo mese successivo a quello nel quale è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto (BUR), ai sensi dell'articolo 2, comma 7 del d.p.r. 16.12.1992, n. 495.

Il Dirigente Coordinatore d'ambito Maura Florida

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