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Bur n. 92 del 14 luglio 2023


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI SILEA (TREVISO)

Decreto del responsabile Area 4 n. 8 del 4 luglio 2023

Lavori di realizzazione percorso ciclopedonale lungo via Pozzetto (1° stralcio funzionale). Decreto di occupazione temporanea non preordinata all'esproprio ai sensi dell'art. 49 del D.P.R. n. 327/2001 - determinazione in via provvisoria dell'indennità di occupazione temporanea non preordinata all'esproprio ai sensi dell'art. 50 del d.p.r. n. 327/2001.

IL RESPONSABILE DELL'AREA 4^

UFFICIO TECNICO, AMBIENTE E ATTIVITÀ PRODUTTIVE

omissis

D E C R E T A
 

1) Ai sensi degli artt. 49 e 50 del T.U.E., per consentire l'esecuzione dell'intervento di realizzazione del primo stralcio funzionale dei lavori di realizzazione percorso ciclopedonale lungo via Pozzetto di cui al progetto definitivo richiamato in premessa, è pronunciata in favore del Comune di Silea l'occupazione temporanea non preordinata all'esproprio dei beni indicati piano particellare di esproprio, siti nel Comune di Silea, per i quali si determinano in via provvisoria le indennità di occupazione temporanea non preordinata all'esproprio come riportate nello stesso piano particellare di esproprio; beni così come di seguito catastalmente identificati all'Agenzia delle Entrate Territorio della Provincia di Treviso:

- Ditta: CERON Giuliano Comune di Silea: Catasto Terreni foglio 20 mappale 647 mq 40, Catasto terreni superficie mq 320 Indennità unitaria (Euro/mq) Euro 10,00 Tempo di occupazione massimo ipotizzato mesi 12 Indennità massima per occupazione ipotizzata Euro 266,67

2) L'immissione in possesso provvisoria dei beni indicati nel piano particellare di esproprio per tutto il tempo occorrente all'esecuzione dei lavori di cui trattasi;

3) Di dare atto che il tempo di occupazione ipotizzato deve intendersi comprensivo di eventuali imprevisti che potessero sorgere durante i lavori e che l'importo complessivamente dovuto verrà determinato successivamente alla conclusione delle opere, sulla base del tempo effettivo di occupazione resosi necessario;

4) L'esecuzione del presente provvedimento, ai fini dell'immissione nel possesso, dovrà aver luogo nel termine di due mesi dall'emanazione dello stesso;

5) Il presente provvedimento sarà notificato secondo le modalità riportate all'art. 49, comma 2, del D.P.R. 327/2001 e successive modifiche alle ditte interessate, identificate nel piano particellare di esprioprio, unitamente o separatamente all'avviso contenetene l'indicazione del luogo, del giorno, dell'ora e delle modalità previste per la redazione dello stato di consistenza e del verbale di immissione in possesso temporanea; la notificazione dovrà avvenire almeno 7 (sette) giorni prima della data fissata per l'immissione in possesso dei predetti beni;

6) L'indennità di occupazione verrà corrisposta a fine occupazione in applicazione delle norme sancite dal T.U.E.;

7) Circa l'accettazione dell'indennità di occupazione temporanea, in caso di silenzio, si procederà ad effettuare il deposito in favore della ditta presso il Sevizio Depositi del Ministero dell'Economia e delle Finanze, il procedimento seguirà il suo corso in applicazione delle norme sancite dal T.U.E.;

D I S P O N E

1) La trasmissione del presente provvedimento agli uffici competenti per i successivi adempimenti;

2) Di stabilire che un estratto del presente decreto sia trasmesso entro cinque giorni dalla sua emanazione al Bollettino Ufficiale della Regione per la pubblicazione di cui all'art. 23, comma 5 del D.P.R. 327/2001.

Avverso il presente atto è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, entro il termine di 60 giorni dalla data di notificazione, ovvero in alternativa, con ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine di 120 giorni, decorrenti sempre dalla data di notificazione dell'atto; per i terzi interessati i predetti termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BUR, ferma restando la giurisdizione del giudice ordinario per controversie riguardanti la determinazione dell'indennità ai sensi degli artt. 53 e 54 del D.P.R. 327/2001.

IL RESPONSABILE DELL'AREA 4 arch. Denis Cendron

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