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Bur n. 58 del 28 aprile 2023


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO INTERV. ORD. CAPO DIP. PROT. CIVILE N. 872 DEL 4/03/2022 "DISPOSIZIONI URG. DI PROT. CIVILE PER ASSICURARE, SUL TERRITORIO NAZ., L'ACCOGLIENZA, IL SOCCORSO E L'ASSIST. ALLA POPOLAZIONE PER ACCADIMENTI IN ATTO IN UCRAINA"

Decreto del Soggetto Attuatore n. 18 del 14 aprile 2023

Emergenza Ucraina - liquidazione e disposizione di pagamento a favore dell'Unione Radiotaxi Verona Soc. Coop. per il servizio di trasporto necessario a garantire l'accoglienza temporanea alla popolazione ucraina presente nel territorio regionale a seguito della crisi internazionale in atto. CIG ZD03961166.

IL SOGGETTO ATTUATORE
per l’Area di coordinamento che afferisce alla gestione dell’assistenza, della logistica e delle operazioni
di protezione civile di cui all’Ordinanza del Commissario Delegato n. 1 del 7 marzo 2022

PRESO ATTO che in data 15 febbraio 2022 il Servizio Statale di Emergenza dell’Ucraina ha richiesto al Centro di Coordinamento della risposta alle emergenze dell’Unione Europea assistenza per far fronte a potenziali criticità conseguenti alle tensioni internazionali nell’area;

RICHIAMATO il Decreto Legislativo n. 85/03 recante “Attuazione della Direttiva n. 2001/55/CE relativa alla concessione della protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati ed alla cooperazione in ambito comunitario”;

PRESO ATTO della Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 febbraio 2022 dichiarante lo stato d’emergenza fino al 31 dicembre 2022 per assicurare soccorso ed assistenza alla popolazione ucraina in conseguenza del conflitto bellico in atto ai sensi dell’art. 7, comma 1, lettera c) e dell’art. 24, comma 1, del Decreto Legislativo n. 1/18;

DATO ATTO con Legge n. 197 del 29 dicembre 2022, art. 1, comma 669, è stata disposta la proroga dello stato di emergenza in oggetto fino al 3 marzo 2023;

CONSIDERATO che come disposto nell’O.C.D.P.C. n. 872 del 4 marzo 2022:

  • ai sensi dell’art. 2, comma 1 i Presidenti delle Regioni nominati Commissari Delegati, ed i Presidenti delle Province Autonome di Trento e di Bolzano, provvedono a coordinare l’organizzazione del concorso dei rispettivi sistemi territoriali di protezione civile negli interventi e nelle attività di soccorso ed assistenza alla popolazione proveniente dall’Ucraina nel quadro di un piano di distribuzione nazionale;
     
  • ai sensi dell’articolo 3, le Prefetture provvedono, assicurando il continuo raccordo con i Commissari o loro Delegati, a fronteggiare le eccezionali esigenze di accoglienza;
     
  • ai sensi dell’art. 4, comma 1, i Commissari Delegati possono individuare uno o più Soggetti Attuatori in relazione ai rispettivi ambiti territoriali ed a specifiche aree di coordinamento e che, per fronteggiare gli oneri conseguenti alla realizzazione degli interventi e delle attività previste, è autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali intestate a ciascun Commissario Delegato o ad uno dei Soggetti Attuatori da lui individuato;
     
  • ai sensi dell’articolo 8, l’attivazione del Sistema di Accoglienza ed Integrazione;
     
  • ai sensi dell’art 9, l’introduzione di una serie di deroghe normative in materia di procedura di affidamento.

RICHIAMATO il Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 28 del 4 marzo 2022 di attivazione dell'Unità di Crisi Regionale (U.C.R.) e del Coordinamento Tecnico in Emergenza (C.T.E), ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013), con delega della Presidenza dell’U.C.R. attribuita al Dott. Nicola Dell’Acqua – Direttore di Veneto Agricoltura – Agenzia Veneta per il Settore Primario;

DATO ATTO delle disposizioni sanitarie contenute nell’art. 2 dell’O.C.D.P.C. n. 873 datata 06 marzo 2022;

VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 1 del 7 marzo 2022 recante “Primi interventi urgenti in attuazione dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 872 del 4 marzo 2022 “Individuazione del Soggetto Attuatore per il coordinamento e la gestione delle attività commissariali e di alcuni Soggetti Attuatori per specifiche aree di intervento”, che individua il Dott. Nicola dell’Acqua quale Soggetto Attuatore per il coordinamento e la gestione delle attività commissariali di cui all'art. 2 della sopraccitata O.C.D.P.C. n. 872/2022, con funzioni di Soggetto Attuatore Coordinatore, al quale spetta di:

  • provvedere ad organizzare la logistica per il trasporto delle persone, anche mediante mezzi speciali, le sistemazioni alloggiative e assistenziali per le persone che arrivino in Italia dall’Ucraina o transitino in Italia con altra destinazione in aggiunta a quanto già individuato dalle Prefetture - Uffici territoriali di Governo, l’assistenza sanitaria, l’assistenza delle persone che dall’Ucraina arrivano al confine italiano, predisponendo entro dieci giorni dall’adozione della presente Ordinanza un primo Piano operativo di interventi;
     
  • coordinare la Struttura di supporto all’azione del Commissario Delegato costituita dai Soggetti Attuatori e da personale regionale o appartenente ad altri enti regionali o strumentali o ad Amministrazioni Pubbliche coinvolti, al fine di assicurare il necessario supporto tecnico e giuridico nello svolgimento delle attività da compiere e degli atti da assumere, senza ulteriori oneri e fermi quelli a carico del bilancio regionale e dei bilanci degli Enti di appartenenza;
     
  • coordinare i Soggetti Attuatori eventualmente individuati dal Commissario Delegato in relazione a specifiche aree di coordinamento;
     
  • di coordinarsi con l’organismo denominato “Coordinamento Tecnico in Emergenza” (C.T.E), ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013) come attivato dal Presidente della Regione del Veneto con il sopra richiamato Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 28 del 4 marzo 2022, e presieduto dall’Ing. Luca Soppelsa – Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale.

CONSIDERATO che la citata O. C. n. 1 del 7 marzo 2022 dispone la facoltà per il Soggetto Attuatore Coordinatore di avvalersi di uffici, mezzi e strumenti messi a disposizione della Regione Veneto, in coordinamento con gli altri Soggetti Attuatori individuati dalla medesima Ordinanza;

PRESO ATTO che la richiamata O. C. n. 1/2022 individua l'Ing. Luca Soppelsa, Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale, quale Soggetto Attuatore per la specifica area di coordinamento che afferisce alla gestione dell'assistenza, della logistica e delle operazioni di protezione civile;

PRESO ATTO:

  • della riunione di coordinamento delle Prefetture del Veneto presso la Prefettura di Venezia, del 09 marzo 2022, in cui è stato richiesto alla Regione di creare degli hub di primissima accoglienza da utilizzare come filtro per alloggiare i migranti prima del trasferimento nei Centri di Accoglienza Straordinaria e nel Sistema dell’Accoglienza ed Integrazione;
     
  • degli incontri di coordinamento di cui all’art. 2, comma 2, dell’O.C.D.P.C. n. 872/2022, periodicamente programmati con la partecipazione da remoto dei Soggetti Attuatori e delle Prefetture;
     
  • della riunione del Comitato di Coordinamento, istituito ai sensi dell’art. 1, comma 3, dell’O.C.D.P.C. n. 872/2022, tenutosi in data 14 marzo 2022 alle ore 15.00;
     
  • della riunione del Comitato Operativo Nazionale, istituito ai sensi dell'art. 14, comma 3, del D. Lgs. n.1 del 2 gennaio 2018, nel quale è stato illustrato il sistema sussidiario posto in essere dalla Regione Veneto con riferimento agli hub di primissima accoglienza;

VISTA l’O. C. n. 2 del 10 marzo 2022 con la quale sono stati individuati ulteriori Soggetti Attuatori che dispone, altresì, all’art. 2, comma 2, che il Soggetto Attuatore Coordinatore - Dott. Nicola Dell’Acqua - coordina tutti i Soggetti Attuatori individuati dal Commissario Delegato con propri provvedimenti.

CONSIDERATA l’O. C. n. 3 del 10 marzo 2022 con la quale è stato adottato il modello organizzativo emergenza sanitaria Ucraina in Veneto recante le indicazioni ad interim per l’attuazione delle misure di sanità pubblica, definendo, tra l’altro, la mappatura degli hub nei quali sono attivati dei nuclei operativi in ambito territoriale;

PRESO ATTO di quanto previsto in tema di protezione dei dati personali all’art. 5 dell’O.C.D.P.C. n. 876 del 13 marzo 2022;

CONSIDERATO che con il Decreto del Soggetto Attuatore Coordinatore n. 4 del 18 marzo 2022 è stato adottato il Piano di Interventi previsto nella citata O. C. n. 1/2022;

PRESO ATTO dell’O.C.D.P.C. n. 881 del 29 marzo 2022 recante ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per lo svolgimento sul territorio nazionale di attività di accoglienza diffusa, soccorso ed assistenza a beneficio delle persone richiedenti la protezione temporanea derivante dalla Decisione d’Esecuzione n. 2022/382 del Consiglio Europeo del 4 marzo 2022;

RILEVATO altresì che con il Decreto n. 6 del 05 aprile 2022 il Soggetto Attuatore Coordinatore ha modificato ed integrato il Piano di Interventi di cui al citato Decreto n. 4 del 18 marzo 2022;

CONSIDERATO:

  • che in relazione agli attuali flussi in ingresso di persone provenienti dall’Ucraina in seguito alla situazione emergenziali in atto, si è ritenuto opportuno rimodulare la struttura degli hub di prima accoglienza attivati nella prima fase emergenziale, in particolare assicurando, al momento, la prosecuzione delle attività di prima accoglienza nell’hub sito a Ferrara di Monte Baldo (VR);
     
  • che in relazione all’accoglienza diffusa delle persone provenienti dall’Ucraina, si ritiene che l’hub citato possa essere sufficiente alla gestione della fase di prima accoglienza in attesa di ricollocare gli ospiti sul territorio attraverso gli strumenti previsti dall’attuale normativa (Centri di Accoglienza Straordinaria, Sistema dell’Accoglienza e Integrazione, Sistema di Accoglienza Diffusa);
     
  • che, al fine di garantire la primissima accoglienza di eventuali persone provenienti dall’Ucraina ed in arrivo alla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova, è risultato necessario garantire il trasporto delle medesime con servizio taxi dalla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova all’hub di Ferrara di Monte Baldo (VR).

DATO ATTO che, con nota prot. n. 126456 del 18 marzo 2022, l’Ing. Luca Soppelsa quale Soggetto Attuatore per l’Area di coordinamento che afferisce alla gestione dell’assistenza, della logistica e delle operazioni di protezione civile, ha chiesto l’apertura di una Contabilità Speciale presso la Tesoreria di Venezia;

VISTA la nota prot. n. 44775 del 22 marzo 2022 del MEF – Dipartimento della Ragioneria dello Stato – di autorizzazione all’apertura della Contabilità Speciale n. 6353/224 intestata a “DIRETTORE DIR. PC SICUREZZA E POLIZIA LOCALE REGIONE VENETO SOGGETTO ATTUATORE OCDPC 872-2022”;

RICHIAMATA la circolare del Dipartimento di Protezione Civile con prot. n. 18056 emessa il 27 aprile 2022 “Emergenza Ucraina – OCDPC n. 870/2022 ed OCDPC n. 872/2022. Assistenza alla popolazione ed altre attività di protezione civile. Prime indicazioni operative in ordine alle tipologie di spese ammissibili”;

CONSIDERATO che con circolare del Dipartimento di Protezione Civile del 10 agosto 2022, avente prot. n. 36710, è stato disposto l’avvio della procedura di rendicontazione e rimborso delle spese sostenute all’interno del sistema dell’accoglienza predisposto per gestire l’Emergenza Ucraina;

DATO ATTO che, con Decreto n. 2 del 02/01/2023 è stato affidato all’Unione Radiotaxi Verona Soc. Coop. con sede legale in via G. Galilei, 9/A – Verona, avente C.F. e P. IVA 00497570234, il servizio di trasporto a mezzo taxi necessario a garantire l’accoglienza temporanea per l’assistenza alla popolazione in arrivo nel territorio regionale, in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina, per un importo complessivo pari a euro 1.000,00 (Iva inclusa), determinato dalla disponibilità ad effettuare n. 10 servizi di trasporto alla tariffa fissa di 100,00 fino a 4 persone per viaggio a mezzo taxi dalla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova all’hub di Ferrara di Monte Baldo (VR), dal 02/01/2023 al 03/03/2023;

DATO ATTO che l’Unione Radiotaxi di Verona Soc. Coop. ha trasmesso la fattura n. 355 del 28/02/2023 per un importo totale di euro 400,00 (esente IVA) relativa al servizio pattuito;

DATTO ATTO che in data 20/03/2023 è stato emesso a firma dell’Ing. Luca Soppelsa il nulla osta relativo alla fattura n. 355 del 28/02/2023 ricevuta dall’Unione Radiotaxi di Verona Soc. Coop.;

VISTI:

  • Direttiva n. 2001/55/CE;
     
  • D. Lgs. n. 85/2003;
     
  • D. Lgs. n. 1/2018;
     
  • Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31/01/ 2020 e s.m.i.;
     
  • Deliberazione del Consiglio dei Ministri 25/02/2022;
     
  • Deliberazione del Consiglio dei Ministri 28/02/2022;
     
  • Legge n. 51/2022;
     
  • Legge n. 197/2022;
     
  • O. C. D. P. C. n. 872 del 04/03/2022 e le successive Ordinanze con le quali sono state emanate le disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina;
     
  • D. P. G. R. n. 28/22;
     
  • D. G. R. n. 103/2013;
     
  • O. C. n. 1/2022 e successive ordinanze, con le quali sono stati emanati i provvedimenti necessari per coordinare l’organizzazione del concorso del sistema territoriale di protezione civile nelle attività di soccorso ed assistenza alla popolazione proveniente dall’Ucraina a causa del conflitto bellico in atto;
     
  • Decreto n. 4/2022;
     
  • Decreto n. 6/2022;
     
  • Decreto n. 2/23;
     
  • Nota prot. reg. n. 126456 del 18/03/2022;
     
  • Nota del MEF – Dipartimento della Ragioneria dello Stato – con prot. n. 44775 del 22/03/2022

DISPONE

ART. 1
(Valore delle premesse)

le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

ART. 2
(Indicazioni di liquidazione)

di erogare, ai sensi dell’art. 2 del citato Decreto n. 2 del 02/01/2023, ed in coerenza con le spese preventivate e stimate nel medesimo decreto contraddistinto dal CIG n. ZD03961166, l’importo di euro 400,00 (esente IVA) come liquidazione della fattura n. 3421 emessa in data 31 dicembre 2022 dall’Unione Radiotaxi Verona Soc. Coop., con sede legale in via G. Galilei, 9/A – Verona, avente C.F. e P. IVA 00497570234, per il servizio di trasporto a mezzo taxi dalla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova all’hub di Ferrara di Monte Baldo (VR) dal 02/01/2023 al 03/03/2023, mediante la predisposizione del seguente ordinativo di pagamento:

  • di euro 400,00 (esente IVA) a favore dell’Unione Radiotaxi Verona Soc. Coop. come liquidazione totale della fattura n. 355 del 28/02/2023.

ART. 3
(Disposizioni di pagamento)

di disporre il pagamento delle somme di cui al precedente punto 2 e a valere sulla Contabilità Speciale n. 6353 intestata a ““DIRETTORE DIR. PC SICUREZZA E POLIZIA LOCALE REGIONE VENETO SOGGETTO ATTUATORE OCDPC 872-2022”.

ART. 4
(Ulteriori disposizioni)

si fa rinvio all’ordinamento statale e alla normativa di settore di carattere emergenziale per quanto compatibile nonché alle disposizioni riportate nei precedenti decreti ed ordinanze relativi all’emergenza in oggetto.

ART. 5
(Pubblicazione)

di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, nonché sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle gestioni commissariali e post emergenziali.

 

IL SOGGETTO ATTUATORE
per l’Area di coordinamento che afferisce alla gestione dell’assistenza,
 della logistica e delle operazioni di protezione civile
Ing. Luca Soppelsa

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