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Bur n. 155 del 23 dicembre 2022


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMUNE DI ALBAREDO D'ADIGE (VERONA)

Decreto del Responsabile dell'Area Tecnica n. 668 del 9 dicembre 2022

Decreto di occupazione d'urgenza art. 22 bis dpr 327/2001 e s.m.i. con determinazione provvisoria della indennità di occupazione e di esproprio per la realizzazione urgente ed indifferibile dell'opera pubblica denominata "lavori di ammodernamento arteria stradale" CUP: B47H20001760001. Opera PNRR m2c2-investimento 2.2. finanziata dall'Unione europea nextgenerationeu.

Il Responsabile dell'Area Tecnica

Premesso che:

  • Il Comune di Albaredo d’Adige, in qualità di autorità espropriante ha comunicato con nota trasmessa tramite R. AR. prot. n°6526 del 09-06-2022 l’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo e dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, per i “Lavori di ammodernamento arteria stradale”
  • Entro il termine perentorio di 30 gg. naturali e consecutivi decorrenti dalla data del ricevimento della sopraccitata comunicazione i proprietari delle aree e ogni altro interessato potevano formulare osservazioni al Responsabile del Procedimento;
  • Con deliberazione di Consiglio Comunale n°29 del 08/09/2022 è stato approvato il progetto definitivo dell’opera AMMODERNAMENTO ARTERIA STRADALE acquisito al protocollo comunale in data 03/06/2022 con il numero 6296 e integrato in data 10/06/2022 e successivamente revisionato (a seguito controdeduzioni osservazioni privati - allegato A – procedimento art. 11 dpr 327/2001);

Dato atto che:

  • l’approvazione del progetto definitivo in oggetto costituiva ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 327/2001 e ss. mm., adozione della variante semplificata al PI vigente secondo le procedure previste dall’art. 18 della L.R. n° 11/2004;
  • la variante è stata depositata a disposizione del pubblico, presso la segreteria comunale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. n. 04/11, per un periodo di giorni 60, e data pubblicità mediante avviso da pubblicare all’albo pretorio;
  • le ditte potevano presentare osservazioni entro 30 giorni dalla data di scadenza del deposito degli atti;
  • con la deliberazione di Consiglio Comunale n°29 del 08/09/2022 era stata costituita dichiarazione di pubblica utilità ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.P.R. 327/2001, la quale sarebbe diventate efficace alla conclusione del procedimento di variante urbanistica finalizzata all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;
  • non sono pervenute osservazioni alla variante adottata;

Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n° 37 del 30/11/2022 con la quale è stata approvata la Variante urbanistica n. 10 al Piano degli Interventi adottata con deliberazione di C.C. n°29 del 22-09-2022 ad oggetto “Ammodernamento arteria stradale. Approvazione del progetto definitivo con variante al P.I. per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera ai sensi degli artt. 10, 11, 16 e 19 del d.p.r. 8 giugno 2001 n. 327. CUP B47H20001760001. PNRR M2C2-investimento 2.2. Finanziato dall'unione europea nextgenerationeu;

Dato atto che con l'efficacia della deliberazione di Consiglio Comunale n° 37 del 30/11/2022 è avvenuta l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e l'efficacia della dichiarazione di pubblica utilità sugli immobili interessati dal progetto definitivo dell’opera denominata “Ammodernamento arteria stradale via Casotton e via Villaraspa nella frazione di Presina” finanziata dalla linea “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni – M2C2 - Investimento 2.2” nell’ambito del PNRR – finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEu”;

Considerato che con lettere raccomandate A.R prot. n°13159 del 01/12/2022 è stata formalizzata agli intestatari catastali la comunicazione dell’avvenuta approvazione del progetto definitivo con contestuale dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell’art. 17 del DPR 327/2001 e s.m.i e l’avvio di procedimento per l’acquisizione degli immobili interessati dalla realizzazione dell’opera, tramite decreto art. 22 bis DPR 327/2001 con determinazione provvisoria dell’indennità dovuta e occupazione dei beni;

Considerato:

  • che, per rispettare le modalità ed i tempi di cantierizzazione ed esecuzione dell’Opera, occorre dare urgentemente corso ai lavori, nonché ad alcune attività preliminari agli stessi, con conseguente occupazione delle aree indicate negli elaborati progettuali d’esproprio.
  • la disponibilità dei relativi terreni assume pertanto caratteristica essenziale, urgente ed indifferibile.

Accertato che non è consentito effettuare le operazioni espropriative nei tempi previsti dall’art. 20, commi 1 e 2, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i.;

Visto  il D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i.;

determina

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. Di procedere ai sensi dell'art. 22 bis, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001 in combinato disposto con l'art. 70, comma 2della L.R. 27/2003, e l'art. 12, comma 1 del D.Lgs. n. 387/2003.
  3. Di stabilire in via d'urgenza, ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 bis, comma 1 del D.P.R. n. 327/2001 e per le motivazioni in premessa indicate, l'indennità provvisoria di espropriazione/asservimento da corrispondere alle ditte indicate in allegato da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nelle misure ivi riportate;
  4. Di approvare gli allegati, relativi alle ditte del piano particellare degli espropri allegato A, da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

decreta

  1. L'occupazione anticipata a favore del Comune di Albaredo d’Adige ai sensi dell'art. 22 bis, comma 1 del D.P.R. n. 327/2001 dei beni immobili interessati dai lavori in oggetto, specificati in allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. Di dare atto che:
    • ai sensi dell'art. 22 bis, comma 4 del D.P.R. n. 327/2001 l'esecuzione del decreto di occupazione d'urgenza ai fini dell'immissione nel possesso sarà effettuata con le medesime modalità di cui all'art. 24 del D.P.R. n. 327/2001 e dovrà avere luogo entro il termine di tre mesi dalla data di emanazione del presente provvedimento; lo stesso decreto, ai sensi dell'art. 22 bis, comma 6 del D.P.R. n. 327/2001, perderà efficacia qualora non venga emanato il provvedimento di esproprio nel termine fissato in anni 5 dall'efficacia del provvedimento dichiarativo di pubblica utilità;
    • ai sensi dell'articolo 22 bis, comma 5 del D.P.R. n. 327/2001 per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di corresponsione dell'indennità di espropriazione è dovuta l'indennità di occupazione, da computare ai sensi dell'art. 50, comma 1 del D.P.R. n. 327/2001.
  3. Di provvedere, ai sensi dell'articolo 22 bis, comma 1 del D.P.R. n. 327/2001, alla notifica del presente atto al proprietario dei beni immobili indicati in allegato, con le modalità previste dal comma 4 e seguenti dell'articolo 20 del D.P.R. n. 327/2001, con l'avvertimento che lo stesso, nei trenta giorni successivi all'immissione in possesso, può, nel caso di non condivisione dell'indennità offerta, presentare osservazioni scritte e depositare documenti presso l'Ufficio protocollo Comunale. A seguito della presentazione delle osservazioni l'Autorità Espropriante si riserva di assumere i provvedimenti conseguenti rideterminando, se del caso, l'indennità provvisoria.
  4. Di stabilire che nel caso di comunicazione nel termine di 30 giorni successivi all'immissione in possesso, da parte del proprietario della condivisione dell'indennità di espropriazione, dichiarazione che è irrevocabile, ai sensi dell'art. 22 bis, comma 3 ed art. 20, comma 6 del D.P.R. n. 327/2001, il proprietario ha diritto di ricevere un acconto dell'80% dell'indennità di espropriazione. Il saldo dell'indennità accettata verrà corrisposto a seguito della redazione del frazionamento dell'area interessata dai lavori, verificata la sussistenza dei requisiti di legge soggettivi e oggettivi.
  5. Decorsi inutilmente 30 giorni dall'immissione in possesso, deve intendersi come non concordata la determinazione dell'indennità di espropriazione, e quindi verrà disposto il deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti dell'acconto dell'80% dell'indennità provvisoria non accettata, e sarà contestualmente chiesto alla Commissione Provinciale per le Espropriazioni di determinare l'indennità definitiva.
  6. In alternativa all'intervento richiesto da questo Ufficio alla Commissione Provinciale per le Espropriazioni, la ditta proprietaria potrà procedere, entro 30 giorni dall'immissione in possesso, alla designazione ai sensi dell'art. 21, comma 2 del D.P.R. n. 327/2001 di un tecnico di propria fiducia, ai fini dell'attivazione del collegio arbitrale (di cui farà altresì parte un tecnico nominato dalla Provincia e, ove richiesto da chi vi abbia interesse, anche uno dal Presidente del Tribunale) per l'avvio del giudizio di determinazione dell'indennità definitiva secondo la procedura di cui all'art. 21 del D.P.R. n. 327/2001;
  7.  L'indennità di occupazione temporanea, calcolata secondo il criterio dell'art. 50 del D.P.R. n. 327/2001, verrà liquidata al termine del periodo presunto da sei ad undici mesi di occupazione delle aree.

Il Responsabile dell'Area Tecnica e R.U.P. Arch. Massimo Molinaroli

Allegati (omissis)

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